CAPPELLI, Raffaele
Francesco Barbagallo
Nacque il 23 marzo 1848 a San Demetrio ne' Vestini (Aquila) da Luigi e Ludovica Franchi. Si laureò in giurisprudenza a Napoli ed intraprese la carriera diplomatica; [...] agrari leonini, l'usura sui contadini e la malaria, e suggeriva come benefico rimedio alla tradizionale povertà la forte emigrazione transoceanica. Egli sottolineava inoltre la necessità di spezzare il latifondo e, nel contempo, di riunire le piccole ...
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Tavoularis, Dean
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico statunitense, nato nel 1932 a Lowell (Massachusetts). La sua storia creativa è strettamente legata, nei successi e nei fallimenti, [...] T. condusse, d'accordo con il regista, un'approfondita ricerca su materiali e documenti relativi allo sviluppo storico dell'emigrazione italiana negli Stati Uniti; una ricerca che presenta gli esiti più felici nelle scene che mostrano l'arrivo degli ...
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AGNENI, Eugenio
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Nato a Sutri il 26 genn. 1816 (non 1819 come è talvolta erroneamente riportato) da Luigi, nel 1831 si recò a Roma, dove studiò presso il bergamasco F. Coghetti (con il quale poi collaborò [...] pittura una vasta notorietà. Nel 1867 fu uno dei promotori della spedizione di Mentana (era presidente del garibaldino Centro dell'emigrazione romana). Nel 1871 Si trasferì a Roma, dove il suo studio fu considerato tra i migliori. Morì a Frascati il ...
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Tornatore, Giuseppe
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico, nato a Bagheria il 27 maggio 1956. Il suo è un 'cinema della memoria', che rievoca nostalgicamente il passato (spesso quello della [...] al monologo teatrale Novecento di A. Baricco e definito un 'kolossal intimista', è invece una fastosa allegoria dell'emigrazione in America, le cui molteplici metafore si prestano a numerose (e contrastanti ) chiavi di lettura.
Presidente dal 1978 ...
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ARCANGELO da Bologna
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Bologna, presumibilmente nel primo decennio del sec. XVI. Divenuto agostiniano, ebbe modo di ascoltare nel suo convento di Bologna le prediche, [...] Roma-Milano 1910, p. 322; F. Tocchini, Note su la Riforma a Lucca dal 1540 al 1565, in Bollett. stor. lucchese, IV (1932),p. 101; A. Pascal, Da Lucca a Ginevra. Studi sulla emigrazione religiosa lucchese, in Rivista stor. ital., XLIX (1932), p. 160. ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] C. riparò in Francia a Grenoble che era allora sede del governo piemontese in esilio e uno dei centri più vivaci dell'emigrazione politica italiana. Ancora nel dicembre 1799 il suo nome non è compreso negli elenchi dei residenti stranieri stesi dalla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Pisanelli
Alberto Spinosa
Esponente di punta della scuola giuridica napoletana, ideale rappresentante di un modello di giurista tipicamente risorgimentale, Giuseppe Pisanelli è una delle figure [...] di cospirazione e attentato contro lo Stato, per sfuggire all’arresto, come molti liberali meridionali, è costretto all’emigrazione politica.
Dopo un breve soggiorno torinese, dalla primavera del 1850 è a Parigi, dove ha modo di conoscere Vincenzo ...
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CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] Antolini, al servizio dei teatri imperiali dal 1796; ma fu certamente attratto a Pietroburgo nell'ambito dell'emigrazione di maestri italiani, a sua volta caso particolare della diffusione internazionale dell'opera italiana, nei suoi generi ...
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FRANZOJ, Augusto
Francesco Surdich
Nacque a San Germano Vercellese il 2 ott. 1848 da Francesco, notaio, e da Ottavia Cavalli.
Compì gli studi liceali a Vercelli e allo scoppio della terza guerra di [...] ), a cura di G. Ioli, s.d. [1982], pp. 993-1013; M.E. Ferrari, "L'Amazzonia". Una rivista per l'emigrazione nel Brasile settentrionale, in Miscell. di storia delle esplorazioni, VIII (1983), pp. 257-317; F. Pozzo, La spedizione Franzoj all'Amazzonia ...
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LA PORTA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nacque a Palermo il 10 ott. 1830 da Filippo, medico appartenente all'alta borghesia di Ciminna (piccolo centro del Palermitano), e da Maria Sanfilippo.
Il L., come molti [...] cospirativa dal forte di Castellammare, ove restò recluso fino al 1856, riuscendo persino a tenere contatti con esponenti dell'emigrazione quali R. Pilo e N. Fabrizi. Tornato in libertà, si recò a Ciminna, dove si era nel frattempo trasferita ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...