CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] il segno del "meridionalismo". Così dicasi per il favore con cui guardava alla emigrazione (cfr. la prolusione tenuta all'università di Napoli per l'anno accademico 1906-07: Emigrazione e finanza, in La Riforma soc., XIV [1907], pp. 711-724).
Aveva ...
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GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] Il Risorgimento italiano, VII (1914), 1, pp. 2-8; E. Librino, Una lettera del ministro di Ferdinando II a Parigi sulla emigrazione siciliana, in La Sicilia nel Risorgimento italiano, III (1933), 2, pp. 25, 27, 29; V. Gioberti, Epistolario, a cura di ...
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CUNEO, Giovanni Battista Benedetto
Salvatore Candido
Nacque ad Oneglia (od. Imperia Levante) il 9 novembre del 1809 da Francesco e da Teresa Cuneo, in una famiglia di condizioni molto modeste. Il padre [...] e fertili terreni" di quelle lontane contrade, come scrive il C. nella premessa ad una sua breve Guida per l'emigrante italiano nella Repubblica Argentina. Porto di Buenos Aires. Documento ufficiale (Firenze. 1870).
Morì a Firenze il 18 dic. 1875 ...
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LATTES, Leone
Giuseppe Armocida
Nacque da Job e da Camilla Lombroso, figlia di un fratello dell'antropologo Cesare, il 6 febbr. 1887 a Torino, dove, superati gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà [...] , tra il 1947 e il 1948, impegnato in attività didattiche e di ricerca e nello studio dei problemi dell'emigrazione italiana in Sudamerica: autore di contributi giornalistici e di attualità, pubblicò, tra gli altri, i saggi Accidentes del trabajo ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Nato a Venezia da Tommaso di Giorgio e da Maria di Andrea Bembo il 26 giugno 1598, la sua figura - altrimenti sfuggente - è ricostruibile grazie ai tre reggimenti affidatigli [...] vigorosa ripresa della tessitura; "di questo modo", argomenta, il calo demografico stesso dovuto alla peste e accentuato dall'emigrazione verrebbe bloccato ché il "popolo" non solo "si fermarebbe", ma "crescerebbe et, restando il denaro nella città ...
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CITTADELLA, Giovanni
Paolo Preto
Nato a Padova il 7 marzo 1806 dal conte Francesco e da Lucia Raspi, ricevette un'ottima educazione classica sotto la guida dell'abate Nodari, docente di latino nel locale [...] apporto di mezzi e di idee al Comitato segreto presieduto da F. Coletti. Nel 1860 per incarico dell'emigrazione veneta stese per il Cavour una relazione, intitolata Uno sguardo sulle condizioni delle Provincie Venete, che illustrava il pessimo ...
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CAVAZZA, Gabriele
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, attorno al 1540, da Francesco e Ippolita: il nome del casato della madre non emerge neppure il 6 maggio 1594 quando risulta morta, all'età di settant'anni, [...] risultano persi "per fortuna". Il mondo turco, per il C., inizia a risentire del venir meno progressivo dell'emigrazione, dalle città della penisola, di tecnici e personale specializzato da utilizzare nell'armamento come nelle tecniche urbane; mentre ...
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FRISCIA, Saverio
Francesco M. Biscione
Nacque a Sciacca, nella provincia di Girgenti (oggi Agrigento), l'11 nov. 1813 da Michele e Michelangiola Sortino. Per volontà dei genitori, che volevano farne [...] (1852), il F. seguitò a vivere a Parigi, sposò una ricca signora belga, continuò a frequentare i circoli dell'emigrazione politica italiana - anche se non sembra abbia svolto attività dirigente (cosa di cui lo stesso Mazzini ebbe a dolersi in ...
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DA PORTO, Battista
Mauro Scremin
Nacque da Giovanni di Nicolò di Giovanni e da Isabella Thiene (a quanto pare nipote di s. Gaetano Thiene). Non sono noti né il luogo né l'anno della nascita. Si sa che [...] il martirio, sembravano prediligere la seconda alternativa. Il decennio che va dal 1560 al 1570 vide tuttavia l'emigrazione in terra straniera di alcuni calvinisti vicentini tra i quali vengono annoverati personaggi di una certa levatura come il ...
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Spaak, Charles
Daniela Angelucci
Sceneggiatore belga, nato a Bruxelles il 25 maggio 1903 e morto a Nizza il 4 febbraio 1975. Autore di numerose sceneggiature originali ma anche di efficaci adattamenti [...] . Il film, in cui la vicenda originale viene trasposta dalla Russia in Francia, elabora il tema sociale dell'emigrazione e della miseria con tratti lirici tipicamente renoiriani e introduce un finale ottimista. Il buon successo ottenuto consentì al ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...