GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] . la nomina (4 dic. 1906) a membro della commissione parlamentare sulle condizioni dei contadini e sulle cause dell'emigrazione. Declinò l'invito rivoltogli da Giolitti a entrare nel suo ministero, pur conservando con lui rapporti di cordialità. Come ...
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PACCES, Federico Maria
Adriana Castagnoli
PACCES, Federico Maria. – Nacque a Napoli il 15 ottobre 1903 da Adolfo, militare di carriera, e da Camilla Borbonese.
A sedici anni aderì ai Fasci italiani [...] per il lavoro italiano all’estero. Nel 1955 si recò nuovamente in Cile per realizzare progetti e trattative a favore dell’emigrazione italiana in America latina.
Nel 1957 fondò il Collegio Pareto e la Scuola d’applicazione di economia e tecnologia ...
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DELLA ROBBIA, Luca Bartolomeo, detto Luca il Giovane
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 25 ag. 1475, sesto figlio dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
Fu battezzato col nome dello [...] medicea e quello Caiani da Diacceto, incorniciato da cornucopie.
Nel 1525, con la morte di Andrea (4 agosto) e l'emigrazione di Marco Giovanni, Francesco lacopo e Girolamo Domenico, la bottega robbiana di via Guelfa rimase al solo D. e a Giovanni ...
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DE ROSA, Fernando
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 7 ott. 1908 da Francesco, un artigiano di origine meridionale, emigrato per molti anni in America latina e tornato in Italia nel 1905, e da Umberta [...] le quali il leader socialdemocratico Paul Henri Spaak. A suo favore testimoniarono alcuni tra i più illustri esponenti dell'emigrazione antifascista, come F. Turati, G. Salvemini, R. Rossetti, F. L. Ferrari, Marion Rosselli e F. S. Nitti. Davanti ai ...
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GRAZIOLI, Vincenzo
Rita D'Errico
Nacque il 22 sett. 1770 a Cadelsasso, in Valtellina, da Lorenzo e da Maddalena Lombardini, ultimo di cinque fratelli.
Ancora bambino, nel 1779 seguì il padre e il fratello [...] ettari).
Fonti e Bibl.: Un primo profilo biografico del G. è tracciato in A.C. Corti, Appunti per una storia dell'emigrazione valtellinese a Roma. V. G.: da Cadelsasso alla baronia di Castel Porziano, in Quaderni del Credito valtellinese, 1987, n. 12 ...
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DORIA, Raimondo
Giuseppe Monsagrati
Nacque nel 1793 a Malaga, in Spagna, da Stefano, discendente di un ramo della nobile famiglia genovese del cui passato splendore restava solo una labile traccia nel [...] , tra cui il Mazzini.
Il D. si era nel frattempo portato nel Sud della Francia per meglio sorvegliare i centri dell'emigrazione italiana, i cui capi però, messi in guardia dal Mazzini, lo costrinsero presto a tornare a Genova. Ma nella fase del ...
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MACRELLI, Cino
Corrado Scibilia
Nacque a Sarsina, nell'Appennino forlivese, il 21 genn. 1887, da Goffredo ed Elisa Rossi. Laureatosi in giurisprudenza, intraprese la carriera di avvocato penalista. [...] (13 luglio 1946 - 18 genn. 1947). Senatore di diritto nella I legislatura repubblicana, fu presidente della commissione Lavoro, emigrazione e previdenza sociale e membro della commissione Igiene e sanità. Il 23 ott. 1948 fu eletto sindaco di Cesena ...
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ESTERLE, Carlo
Luigi Blanco
Nacque il 20 giugno 1817 a Schruns in Vorarlberg (Austria) - dove il padre ricopriva l'incarico di imperial regio giudice distrettuale - da Josef Anton e da Maria Anna de [...] dei preliminari di pace di Villafranca, per rifugiarsi in Lombardia.
A Milano, dove fu tra i maggiorenti dell'emigrazione trentina, intensificò la sua collaborazione scientifica agli Annali universali di medicina, diretti da R. Griffini, per i quali ...
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MAFFI, Pietro
Filippo Sani
Nacque a Corteolona, presso Pavia, il 12 ott. 1858 da Luigi e da Clementina Manenti. Compiuti gli studi ginnasiali nelle scuole pubbliche, nel 1873, entrò nel seminario di [...] sulla cooperazione, sulle associazioni femminili, sull'educazione della classe operaia, sulla scuola, sulla questione dell'emigrazione. Anche nel seminario pisano, che il M. riorganizzò potenziando l'insegnamento scientifico, fu introdotta la ...
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COLOMBI, Arturo Raffaello
Francesco M. Biscione
Nacque a Massa Carrara il 22 luglio 1900 da Luigi e Polissena Bonuccelli. Di famiglia operaia (il padre era socialista e la madre, lavoratrice tessile, [...] fu nuovamente arrestato nel corso di un'operazione di polizia contro il partito comunista su scala nazionale. Assolto in istruttoria, emigrò in Francia nel maggio 1923, prima a Reims, dove lavorò come muratore, poi a Lione, dove entrò a far parte ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...