GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] , il G. decise di entrare nella pubblica amministrazione: nel 1902 fu assunto come impiegato straordinario del Commissariato per l'emigrazione, istituito l'anno prima, e, poco dopo, ebbe inizio il suo solido rapporto con F.S. Nitti, nel frattempo ...
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LAVAZZA, Luigi
Renato Coriasso
Nacque il 24 apr. 1859 da Battista e da Candida Gonella, a Murisengo, piccolo comune situato sulle colline del Monferrato.
Il padre, al pari della maggioranza dei concittadini, [...] , avvenuta il 9 ag. 1885, a convincere il L. a seguire l'esempio di altri monferrini prendendo la via dell'emigrazione. Ottenuto dalla locale Società di mutuo soccorso un piccolo prestito di 50 lire, nell'autunno seguente si trasferì a Torino ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] ed a coloro che con la guerra avevano perduto la casa; si fece promotore della realizzazione della Casa dell'emigrante per l'assistenza a quanti giunti a Genova vi sostavano in attesa di un imbarco e, sempre per l'assistenza ai marittimi, della ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] in essi la fiducia nell'industria" e "popolarizzando poi l'azione della società anonima" (ibid.); assistendo "tecnicamente l'emigrante in modo da aiutarlo a salire dal basso livello di materia servile fino all'esercizio di una funzione dirigente" (p ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] le condizioni delle campagne, dei contadini e degli altri lavoratori prima del 1900, le cause e lo svolgimento dell'emigrazione nel campo economico, le ripercussioni nel campo politico e sociale, i mezzi per impedire l'incremento del fenomeno.
In ...
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GEISSER, Alberto
Marco Bocci
Nacque a Torino il 13 febbr. 1859 da Ulrich, di nazionalità svizzera, noto banchiere e imprenditore, e da Josephine Müller.
Dopo essersi laureato in legge, nel 1880, presso [...] ed i prestiti municipali - Di alcune particolari riforme tributarie urgenti, XX (1913), pp. 187 ss.; Note sull'emigrazione italiana (Risposta ad un questionario dell'Opera Bonomelli), XXIX (1922), pp. 1 ss.; L'individualismo americano e Herbert ...
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BUCELLI, Giannozzo
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XV. Apparteneva ad un'antica e notevole famiglia più volte rappresentata fra i Priori e i Gonfalonieri della città.
Fra gli esponenti [...] infatti che l'avvento di Cosimo de' Medici abbia segnato il declino politico della famiglia ed è quindi possibile che l'emigrazione del B. a Montpellier, dove lo s'incontra a partire dal 1446, fósse relativamente recente. Non osta a questa ipotesi il ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] nel giugno del 1924, della sua prima grande adunata; funzionario e direttore di biblioteca del commissariato generale dell'Emigrazione presso il ministero degli Esteri dal 1923 al 1926; presidente della commissione di cultura e propaganda del Fascio ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] la presenza italiana nel Mediterraneo e in Africa sostenendo lo sforzo della Chiesa e collaborando con essa nell'assistenza all'emigrazione. Il L. ne divenne presidente il 7 apr. 1893, due anni dopo aver pubblicato a Firenze una monografia, Il ...
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CAMERINI, Silvestro
Sergio Cella
Nacque il 5 ott. 1777 a Castel Bolognese (Ravenna), in una modesta casa della parrocchia di Biancanigo, da Francesco e da Lucia Borghesi.
Alla famiglia erano appartenuti [...] º maggio 1919. Questi fu di tendenze liberali, volontario agli ordini del Mezzacapo in Toscana nel '59 e generoso sovvenzionatore dell'emigrazione politica fino al '66, fatto conte il 30 luglio 1883 e senatore per la XXI categoria - alto censo - il 4 ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...