emigrazione e immigrazione
Annunziata Nobile
Alla ricerca di una vita migliore
Nel corso delle sua storia la specie umana è riuscita non solo a sopravvivere, ma anche a moltiplicarsi, grazie alla sua [...] Infine, nel 1926, la Società delle Nazioni deliberò la fine della tratta e dello schiavismo in tutto il mondo.
L'emigrazione nel 20° secolo: un quadro sempre più complesso
La Prima guerra mondiale e poi le politiche di contenimento dell'immigrazione ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] , l'Arabia Saudita e i paesi del Golfo, la Malesia e l'Europa orientale.Tra le due guerre circa 3 milioni di Cinesi emigrarono in Indocina, in particolare in Vietnam, e altri 3 milioni in Thailandia, 2,3 milioni in Malesia e 1,4 milioni in Indonesia ...
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Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] eventi migratori successivi è intercalato un periodo più o meno lungo di vita sedentaria.
Un tipo particolare di m. sono le emigrazioni (o esodi), nelle quali, al contrario di quanto avviene nelle m. in senso stretto, non si ha ritorno al punto di ...
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Rio Grande do Sul
Stato meridionale del Brasile, confinante con Argentina e Uruguay. Alla fine dell’Ottocento attirò una notevole emigrazione italiana e tedesca; in precedenza si era distinto soprattutto [...] per il coinvolgimento in guerre e rivoluzioni, tra cui la guerra dei guaraní e quella negli anni Trenta del 19° sec. contro le province del Rio della Plata, e per essere stato teatro di rivolte, come quella ...
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Regione dell’Italia, situata all’estremità meridionale della penisola, tra il Tirreno e lo Ionio. Ha una superficie di 15.222 km2, 404 Comuni e una popolazione di 1.894.110 ab. nel 2020; densità 124 ab./km². [...] di natalità fra i più elevati in Italia non è stato in grado di compensare. Dopo il 1875 iniziò l’emigrazione transoceanica, che raggiunse il culmine nel primo quindicennio del 20° sec., quando 600.000 persone abbandonarono la regione. In seguito ...
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sdoppiamento geografia S. dei centri Fenomeno frequente nel subappennino collinare e nella zona costiera della nostra penisola: consiste nel formarsi, vicino a un centro abitato preesistente (per emigrazione [...] da questo), di un nuovo centro, che di solito acquista maggiore importanza per le migliori condizioni rispetto alla viabilità e all’altitudine; ne sono esempio le varie ‘marine’ lungo i litorali. medicina ...
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Manitoba
Provincia canadese, già esplorata dai francesi, ma colonizzata a partire dal 1812 (Red River settlement). Entrò a far parte del dominion canadese nel 1867 e fu meta di una forte emigrazione [...] che emarginò le componenti indiane e francofone e provocò notevoli dibattiti sui diritti linguistici e religiosi delle minoranze ...
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Le politiche di immigrazione in Italia dall’unità a oggi
Luca Einaudi
Negli ultimi quarant’anni l’Italia è diventata, dopo la Spagna, la seconda maggiore destinazione di immigrati in Europa, dopo un [...] una nuova legge sulla cittadinanza mirata a favorire il mantenimento della cittadinanza da parte dei discendenti degli emigranti italiani, alzò a 10 anni di continua residenza legale il termine per la naturalizzazione di extracomunitari, rendendo ...
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Regione dell’Italia meridionale (4460 km2 con 300.516 ab. nel 2020, ripartiti in 136 Comuni; densità 67 ab./km2). Bagnato a NE dall’Adriatico, si estende tra questo e la dorsale appenninica, della quale [...] della superficie incolta. Nel corso degli anni 1970, viceversa, la crisi economica ebbe notevoli ripercussioni anche nel M.: l’emigrazione frenò bruscamente e ciò, insieme al rientro di un certo numero di lavoratori e alla natalità di poco superiore ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] sua volta, attirando altri lavoratori da paesi più poveri. L’estrema povertà è a sua volta un fattore che ostacola l’emigrazione, per la mancanza delle risorse necessarie a pagare il viaggio. È più facile l’immigrazione da paesi a reddito medio basso ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...