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(VIII, p. 66; App. I, p. 325; II, i, p. 467; III, i, p. 270; IV, i, p. 321; V, i, p. 436)
Geografia umana ed economica
Popolazione
La popolazione (8.336.000 nel 1998, secondo una stima ONU), in lieve [...] del 20° sec., a causa del tasso di natalità costantemente basso (8,1‰ nel 1995) e di una sensibile emigrazione, è relativamente omogenea, in quanto i Bulgari sono in forte maggioranza (86% del totale); la minoranza principale è quella tradizionale ...
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GRECIA (XVII, p. 784)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Giuseppe CARACI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Pe. V.
Variazioni amministrative (p. 790). Il numero [...] in Europa dopo l'U.R.S.S., ha oscillato sensibilmente da un anno all'altro, come appare dai seguenti indici (‰):
L'emigrazione transoceanica si è ridotta a cifre quasi trascurabili: da 9710 individui nel 1930 a meno di 2500 nel 1934 e a poco più di ...
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(II, p. 97; App. I, p. 77; II, i, p. 107; III, i, p. 56; IV, i, p. 73; V, i, p. 97)
Geografia umana ed economica
Popolazione
Stime anagrafiche del 1998 attribuivano al paese una popolazione di 3.119.000 [...] ) che in precedenza veniva 'sottoccupata' nelle aziende collettive e che ormai non vedeva altro sbocco se non l'emigrazione (nel mese di agosto migliaia di Albanesi, nonostante il controllo militare esercitato sui porti, tentarono di raggiungere via ...
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Kirghizistan
Martina Teodoli
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(XX, p. 211; App. V, iii, p. 111; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, ii, p. 1065; III, ii, p. 1043; IV, iii, p. 754)
Geografia umana ed economica
Secondo una [...] di minoranza sono i Russi (un quinto della popolazione, quasi tutti residenti nei centri urbani, ma in parte in via di emigrazione verso la madrepatria) e gli Uzbeki (13%); vi sono poi nuclei minori di Ucraini, Tedeschi (discendenti dei 'Tedeschi del ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] , K. Platelis; poeta è anche M. Martinaitis, nella cui opera sono frequenti i richiami al folclore. Dal 1977 è stato attivo nell’emigrazione americana il poeta, saggista e traduttore T. Venclova.
Tra il 12° e il 13° sec. la L. pagana subì l’influsso ...
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di Antonio Golini
Tra il 1950 e il 2005 la popolazione mondiale è cresciuta di 4 miliardi, passando da 2,5 a 6,5 miliardi di persone: un fenomeno che, se si guarda alla storia dell'umanità, è assolutamente [...] essere localizzati pressoché tutti nel Sud (che passerebbe da 5,3 a 7,8 miliardi, nonostante una consistente emigrazione), mentre nel ricco Nord la popolazione dovrebbe rimanere sostanzialmente stazionaria (intorno a 1,2 miliardi, nonostante una ...
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ROVIGO (XXX, p. 196; App. I, p. 984; II, 11, p. 754)
Giuseppe Morandini
La città ha avuto un certo sviluppo demografico in quest'ultimo decennio. Alla data del censimento 1951 il comune contava 46.484 [...] 45.271 ab., il che, tenuto conto dell'aumento demografico naturale medio, significa l'esistenza sicura di fenomeni di emigrazione che possono trovare le loro cause in una situazione di area sottosviluppata e priva della spinta verso nuove possibilità ...
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Stato dell’Asia. Il territorio si estende lungo la costa nord-occidentale dell’isola di Borneo ed è circondato dallo Stato malese di Sarawak, che vi protende una striscia di territorio, separandolo in [...] , gruppi indigeni (Daiacchi ecc.). La quota della popolazione di etnia malese tende a crescere soprattutto a causa dell’emigrazione di molti Cinesi, conseguenza di una politica che tende a valorizzare la cultura malese e a caratterizzare lo Stato ...
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La popolazione dei due gruppi di isole, divise in due distretti con 13 comuni, ammontava nel 1970 a 271.864 unità, in maggioranza meticci. La struttura economica è basata sulle piantagioni - canna da zucchero [...] alimentari; la proprietà fondiaria, nelle mani di una ristretta oligarchia, ha da sempre costretto parte della popolazione all'emigrazione, anche nella condizione di contratado per un lavoro semicoatto nelle piantagioni dell'Angola e di s. Tomé. La ...
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Geografia umana ed economica
Stato africano insulare, situato nell'Oceano Indiano. La popolazione, che al censimento del 1991 risultava di 446.817 ab., ha continuato a crescere a un ritmo elevato (27% [...] arcipelago, che è divenuto sempre più dipendente dagli aiuti internazionali (in particolare dalla Francia), mentre l'emigrazione di moltissima manodopera è cresciuta e le rimesse di questa consistente diaspora sono diventate la maggiore entrata ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...