Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] . Fino al secondo dopoguerra, la S. è stata caratterizzata da un forte dinamismo demografico, che ha alimentato un’intensa emigrazione verso i paesi europei più ricchi e verso gli Stati Uniti. Successivamente, il tasso di crescita della popolazione è ...
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Sudafricana, Repubblica
Paolo Migliorini
Giulia Nunziante
Emma Ansovini
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa australe. La popolazione, che al censimento del 2001 risultava [...] La popolazione bianca è in via di diminuzione, a causa del basso tasso di natalità e della tendenza all'emigrazione. Fino alla fine degli anni Ottanta del secolo scorso le divisioni razziali erano esasperate dalla politica dell'apartheid. Nonostante ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] da Armeni e Curdi, insediati nelle regioni montuose orientali e sud-orientali e interessati, in seguito, da una vigorosa emigrazione sia verso l’estero sia verso le grandi città della Turchia occidentale. Questi processi hanno reso meno eterogenea la ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] G. Shevelov, i narratori U. Samčuk, J. Klen, I. Bahriany e i poeti V. Barka, V. Lesyč), poi in gran parte emigrati in America Settentrionale. Qui emersero al loro fianco nuovi autori (M. Irchan; M. Mandryka; I. Kiriak) e, verso la fine degli anni ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] non considerano distinti), mentre la minoranza turca di fede islamica sfiora il milione di persone (ma è ridotta da un’intensa emigrazione). La popolazione bulgara si era fortemente accresciuta fra il 1880 e il 1950, passando da poco più di 2 a oltre ...
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Haiti
Anna Bordoni e Alfredo Romeo
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(XVIII, p. 315; App. I, p. 705; II, i, p. 1175; III, i, p. 805; IV, ii, p. 127; V, ii, p. 549)
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Popolazione
Dopo un rallentamento [...] 4,4%, nonché gli elevati livelli di disoccupazione e di sottoccupazione, che si riflettono in un forte impulso all'emigrazione.
L'agricoltura rimane l'attività economica che assorbe più forza lavoro, ma è costretta sempre a confrontarsi con i gravi ...
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popolaménto Effetto dell'insediamento di popolazione in un dato spazio geografico. L'indice di p. è il rapporto percentuale tra il numero degli abitanti di una regione e il numero di abitanti che essa [...] sono, in assenza di evoluzione tecnologica, aumento delle produzioni alimentari, bonifica e colonizzazione di nuove terre, emigrazione. Il rapporto tra popolazione e risorse non va comunque interpretato in termini statici; esso dipende dalla capacità ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] fenomeni di abusivismo.
Il vivace movimento naturale e la massiccia immigrazione dalle campagne, pur compensata da una notevole emigrazione verso Roma, le regioni dell’Italia settentrionale e i paesi dell’Europa occidentale, hanno sostenuto a partire ...
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Vedi Corea, Repubblica di dell'anno: 2012 - 2013 - 2015 - 2016
Corea del Sud
Sebbene la Corea del Sud sia universalmente riconosciuta come una democrazia consolidata, per alcuni decenni dopo la Guerra [...] Uniti – rimane ancora molto lontana. Tra gli stranieri presenti i cinesi costituiscono la comunità più nutrita. L’emigrazione è invece un fenomeno ben conosciuto, sviluppatosi soprattutto durante il periodo della colonizzazione nipponica (1910-45); i ...
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Vedi Moldavia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Moldavia è una repubblica parlamentare, indipendente dal 1991. La storia della creazione dello stato moldavo è complessa: tra il 1918 [...] delle rimesse dall’estero, che nel 2011, dopo un calo congiunturale dovuto al rallentamento delle economie dei paesi che ospitano emigrati moldavi, hanno superato il miliardo di dollari, pari al 23% del pil. Tuttavia proprio il flusso delle rimesse ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...