Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] e I.L. Peretz; influenzati dai moduli artistici occidentali raggiungono notevoli livelli sul piano formale e contenutistico.
L’emigrazione ebraica in Palestina durante il mandato britannico (1920-47) e la rinascita dell’ebraico, quale lingua parlata ...
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Poesia
Gian Mario Villalta
La fine del 20° sec. e l'inizio del 21° non sembrano aver lasciato un segno decisivo sulla coscienza comune della poesia. L'impressione più generale, anzi, potrebbe essere [...] in precedenza le relazioni con la cultura internazionale e, anzi, di aver arricchito la sua realtà con l'apporto dell'emigrazione russa prima, sovietica poi, e in parte minore ebraica. Mentre Parigi assumeva di nuovo il ruolo di capitale culturale d ...
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Italiana, letteratura
Marziano Guglielminetti
La produzione poetica
È facile constatare che i primi anni del 21° sec. non hanno mutato né soggettivamente, né tematicamente, né tecnicamente il quadro [...] ): un libro tutto al femminile il quale ripercorre, in chiave personale e collettiva, un secolo di storia dell'emigrazione italiana (v. anche poesia).
bibliografia
Il canto strozzato. Poesia italiana del Novecento. Saggi critici e antologia di testi ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo III
Carmelo Cappuccio
Questo nuovo tomo di memorialisti dell'Ottocento si aggiunge a due precedenti già apparsi in questa stessa collana. Si amplia così uno sfondo [...] vicino al porto ha forte rilievo il Castle-Garden, il grande serbatoio di mano d'opera, il flusso di emigranti che il vecchio mondo scarica nel nuovo, italiani, tedeschi, irlandesi, che si incolonnano tra alte cancellate, ingabbiati come gregge ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] intervenne su argomenti di politica interna (il centrosinistra - che lealmente contrastò -, i problemi del Sud, l'emigrazione, la programmazione economica, la contestazione studentesca) ed estera (la guerra del Vietnam, la "primavera di Praga ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] per la storia religiosa di Roma, VII (1992), pp. 245-271, 274 s., 289 ss., 296-304; A.M. Rao, Esuli: l'emigrazione politica ital. in Francia. 1792-1802, Napoli 1992, pp. 386 ss.; M.P. Donato, Lo specchio di un progetto politico: l'antichità nella ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] fine del 17° sec. la scoperta di miniere di metalli e di pietre preziose nelle regioni meridionali provocò una notevole emigrazione interna e un afflusso di Portoghesi, con conseguente insorgere di tensioni e conflitti, ma anche con una più intensa ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] latina adattata alla lingua.
La situazione politico-economica e il perdurare dei conflitti hanno imposto l’esilio o l’emigrazione a numerosi scrittori etiopi. Tra questi si segnala, per l’attenzione sollevata da alcuni suoi romanzi, la scrittrice M ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] che tendevano a reclamare i propri diritti linguistici e culturali, si affermavano le organizzazioni politiche e sociali di assistenza agli emigrati (per es. per gli Italiani il COASIT). In tal modo, si è arrivati, progressivamente, fra il 1972 e il ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] in relazione col Dumas, il Villemain, il Buchon, il Thiers, il Thierry, il Michelet, e prese contatto col meglio dell'emigrazione italiana: sì che dopo un periodo di iniziale disagio, in cui giunse a meditare il ritorno a Palermo, qualora il governo ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...