Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] l’Italia conosce l’inizio di una consistente emorragia di propri connazionali, che sono costretti dalla fame e dal bisogno a emigrare. Lungo tale sentiero, già aperto, si incammina tra la fine del secolo e l’inizio del Novecento una nuova generazione ...
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Islamismo
Gilles Kepel
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il risveglio islamico: gli uomini e le poste in gioco. 3. La svolta degli anni settanta. 4. La nuova ideologia islamista. 5. Tecnici e ulema. 6. [...] urbane formatesi in modo spontaneo, enorme è la delusione nei riguardi di Stati che offrono come uniche prospettive l'emigrazione o la disoccupazione. Si chiede conto della gestione della cosa pubblica durante i due o tre decenni postcoloniali ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] (1880), Barcellona-Sarriá (1884) in Spagna; Battersea (1887) in Inghilterra; Liegi (1887) in Belgio. Intanto, sull'onda dell'emigrazione europea e in risposta alla domanda sociale e politica d'istruzione, poté inviare i salesiani e le figlie di Maria ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] les colonies marchandes méridionales à Anvers de 1488 à 1567, Louvain 1925, p. 641; A. Pascal, Da Lucca a Ginevra. Studi sulla emigrazione religiosa lucchese a Ginevra nel sec. XVI, Pinerolo 1935, pp. 55, 81, 82, 87, 96, 117, 119, 123, 127-37, 138-41 ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] , 1883; Liberalismo ed equivoci, 1887; Il clero e la società moderna, 1889; Una parola amica a tutti gli operai, 1895; L'emigrazione, 1896; La Chiesa e i tempi nuovi, 1906; La Chiesa, 1913; Clericali e anticlericali, 1914. Per le conferenze e i ...
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CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] Bücher, I, Bonn 1883).
Non si è trovata finora traccia di una ulteriore attività religiosa del C. nel periodo dell'emigrazione e ci resta ancora sconosciuta la sua data di morte.
Fonti e Bibl.: Nuntiaturberichte aus Deutschland, II, 1, Gotha 1892 ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] latina adattata alla lingua.
La situazione politico-economica e il perdurare dei conflitti hanno imposto l’esilio o l’emigrazione a numerosi scrittori etiopi. Tra questi si segnala, per l’attenzione sollevata da alcuni suoi romanzi, la scrittrice M ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] vita di grandi masse di lavoratori, determinando nuove sacche di miseria e alimentando il dramma della disoccupazione e dell'emigrazione. Tra la fine degli anni Ottanta e i primi anni Novanta la proletarizzazione delle masse aveva anche alimentato le ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] di Gregorio XVI ovviamente si interessò a lungo della Polonia. Informato dalle Nunziature e dai vari ambasciatori, dall’emigrazione polacca a Parigi, dalla non rara corrispondenza clandestina che con grandi rischi arrivava a Roma, il papa, senza ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] in cui fu bruciato un manichino raffigurante il pontefice, lasciò la Nunziatura. Mentre Pio VI accoglieva a Roma le zie emigrate del re e manifestava imprudentemente la sua gioia per la notizia della fuga di quest’ultimo, la Francia proclamava, nel ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...