BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] degli scolopi di Savona, si iscrisse nel 1856 alla facoltà di giurisprudenza di Torino, dove ebbe maestri nomi illustri dell'emigrazione intellettuale, come L. A. Melegari, F. Ferrara, P. S. Mancini, M. Pescatore, A. Scialoja, che ne apprezzarono le ...
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PITTONI, Bianca
Giovanni Contini Bonacossi
PITTONI (Tosoni Pittoni), Bianca. – Nacque a Trieste il 20 marzo 1904 da Valentino Tosoni Pittoni e da Caterina Zebochin. Il padre, austro-marxista deputato [...] la morte di Anna Kuliscioff fu molto vicina a Turati e quando quest’ultimo fuggì a Parigi, nel dicembre del 1926, Bianca emigrò a sua volta e gli fu vicina per alcuni anni, nella veste di segretaria e amica, cercando di sollevarlo da una depressione ...
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MAGRINI, Luciano
Corrado Scibilia
Nacque a Trieste il 2 genn. 1885 da Enrico, noto musicista, e Livia Marini.
Giovanissimo, fondò nella sua città natale, con alcuni studenti triestini che frequentavano [...] agricola nella Francia del Sud Ovest (s.l. né d., estr. da Boll. quindicinale dell'emigrazione, III [1949], 6) e redasse anche un Bollettino dell'emigrazione per conto della Società umanitaria di Milano.
Alle elezioni del 18 apr. 1948 si presentò nel ...
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POLLEDRO, Alfredo
Cesare G. De Michelis
POLLEDRO, Alfredo. – Nacque a Torino il 24 aprile 1885 da Stefano (nato nel 1856).
Studiò giurisprudenza nella sua città, laureandosi nel 1904; accostatosi all’ala [...] nella prima metà del Novecento, a cura di L. Finocchi - A. Gigli Marchetti, Milano 2000, pp. 53-98; L. Béghin, Emigrazione russa e editoria italiana fra le due guerre, in Archivio russo italiano, V, Europa Orientalis, Salerno 2009, pp. 291-302. ...
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BELLELLI, Gennaro
Gian Paolo Nitti
Nato a Napoli il 18 sett. 1812 da antica e agiata famiglia baronale, s'impiegò giovanissimo nell'anuninistrazione borbonica. Risulta noto alla polizia per aver prestato, [...] poi ritorno in Italia, per stabilirsi a Firenze (1852-1860).
In queste città fu in contatto con l'emigrazione politica, avvicinandosi sempre più al programma cavouriano diffuso dalla Società nazionale. Ai primi del 1860 costituì a Firenze, assieme ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] anni in cui Cossiga era consigliere di amministrazione dell’Icas, e il saggio Note sulla libertà di espatrio e di emigrazione (1953). Insegnò diritto costituzionale dal 1954 al 1969, acquisendo la libera docenza nel 1959. Dal 1969 al 1970 tenne il ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] e il dazio sul grano, in Avanti!, 12 ag. 1901) e dalla quotizzazione dei patrimoni demaniali e comunali (cfr. Quotizzazione ed emigrazione nell'Italia meridionale, in Riv. popol. di politica, lettere e scienze sociali, VI [1900], pp. 412-15). Invece ...
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PITTONI , Valentino
Andrea Gobet
PITTONI (Tosoni Pittoni), Valentino. – Nacque a Brazzano, frazione di Cormons, nel territorio austriaco dell’Impero, il 28 maggio 1872, figlio del rappresentante di [...] l’incarico di rimetterne in ordine le finanze dissestate. A Vienna Pittoni non mancò inoltre di prestare aiuto all’emigrazione antifascista italiana, rimanendo in contatto con Filippo Turati, la cui segretaria e assistente era proprio una delle sue ...
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BONETTI, Argentina (più nota sotto il cognome del marito, Altobelli)
Bruno Anatra
Nata a Imola il 2 luglio 1866 da Nicola e da Geltrude Galassi, venne allevata da uno zio materno, prima a Bologna (1873), [...] , la battaglia per la revisione del criterio della "divisione a metà dei prodotti".
La crisi libica, bloccando l'emigrazione, aveva acutizzato il fenomeno della disoccupazione di massa, il "doloroso fenomeno" sul quale il consiglio nazionale della F ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] fu presidente del Comitato manodopera dell'OECE, incarico al quale dedicò molte energie e che lo portò a occuparsi dell'emigrazione italiana. Nel luglio 1950, con A. Cattani, fu l'estensore del memorandum italiano per l'integrazione economica europea ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...