FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] per l'estero della Société géologique de France.
A Parigi, luogo di soggiorno e crocevia di molti esuli, il F. conobbe numerosi emigrati: G. Ferrari, G. Sirtori e C. Porro, G. Massari, L.C. Farini e tanti altri; fu assiduo del salotto della contessa ...
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MANGANO, Vincenzo
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo, il 2 marzo 1866, da Francesco Paolo e da Isabella Clima.
Il padre, magistrato, ricoprì importanti cariche presso il tribunale di Palermo, divenendo [...] e la legislazione canonica", nella quale auspicò una politica a favore della piccola proprietà contadina, della tutela dell'emigrazione e della realizzazione di un sistema corporativo a sostegno dei lavoratori; nel 1894 dirigeva la rivista Favilla ...
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FAGGI, Angelo Virgilio
Stefano Coccia
Nacque a Brozzi (Firenze) il 27 febbr. 1885, da Enrico e Arduina Paoli; di famiglia assai modesta e di tradizioni socialiste, terminò unicamente il corso elementare [...] di espulsione dalla Confederazione. Sin dal suo arrivo a Lugano infatti era entrato in contatto con gli ambienti dell'emigrazione italiana e l'11 gennaio 1913 fu nominato segretario di lingua italiana della Federazione muraria svizzera. A Zurigo, in ...
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DOMINEDO, Francesco Maria
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Nacque a Roma il 25 luglio 1903 da Giovanni, di famiglia di origine siciliana. Svolse i suoi studi nella città natale e si laureò in giurisprudenza, avendo avuto per maestri [...] che svolse nello stipulare e sviluppare gli accordi bilaterali in questa materia con vari paesi. Negoziò e concluse trattati di emigrazione con l'Austria, il Brasile, l'Uruguay, la Francia, l'Argentina e, per le assicurazioni sociali, con la Svizzera ...
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CAMERINI, Silvestro
Sergio Cella
Nacque il 5 ott. 1777 a Castel Bolognese (Ravenna), in una modesta casa della parrocchia di Biancanigo, da Francesco e da Lucia Borghesi.
Alla famiglia erano appartenuti [...] º maggio 1919. Questi fu di tendenze liberali, volontario agli ordini del Mezzacapo in Toscana nel '59 e generoso sovvenzionatore dell'emigrazione politica fino al '66, fatto conte il 30 luglio 1883 e senatore per la XXI categoria - alto censo - il 4 ...
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BUZZATI, Giulio Cesare
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Nato il 26 apr. 1862 a Venezia da Augusto, consigliere di corte d'appello, intraprese anch'egli gli studi giuridici, che ultimò conseguendo la laurea nel 1883. Indirizzatosi [...] pp. 99 ss.; V. Pareto, Lettere a M. Pantaleoni (1890-1923), Roma 1960, II, p. 340; F. Manzotti, La polemica sull'emigrazione, in Nuova riv. storica, XLVI(1962), pp. 157 ss.; Nuovo Digesto Italiano, II, ad vocem; Enciclopedia Italiana, App. I, p. 328 ...
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BERRA, Teresa
Bruno Di Porto
Nata a Milano il 22 marzo 1804 da Domenico, avvocato, e da Carolina Frapolli, per influenza dell'ambiente familiare nutrì sentimenti liberali e patriottici. Dopo il matrimonio [...] cura dei feriti; quando fu imminente il ritorno degli Austriaci riparò a Lugano, dove la sua casa fu il ritrovo dell'emigrazione politica; come possidente, venne sottoposta dagli Austriaci a una tassa di guerra di 40.000 lire. Nell'agosto 1849 passò ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] intanto alla fine di marzo a Firenze, per volontà di Garibaldi e sotto la direzione di M. Montecchi, il Centro dell'emigrazione per l'organizzazione degli esuli romani, ed è probabile che fosse utilizzata la fitta rete di rapporti che al D. faceva ...
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GLISENTI
Sergio Onger
Famiglia presente fin dal XIV secolo nel Bresciano, a Vestone in Valsabbia, dove esercitava l'arte del ferro; in età moderna estese la propria attività in altri comuni valsabbini [...] di promuovere l'insurrezione nella provincia di Brescia. L'anno seguente, quale membro del Comitato per l'emigrazione veneta, collaborò all'arruolamento dei volontari per l'impresa garibaldina dei Mille. Esponente della Sinistra storica, guidata ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] loro superamento.
Alla fine del 1838, in seguito all'amnistia concessa dall'imperatore Ferdinando, l'A. non solo ottenne l'emigrazione legale e la revoca del sequestro dei beni, ma si fece concedere dall'autorità di quella ch'egli ormai considerava ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...