Egitto
Katia Di Tommaso
Il dono del Nilo
Terra di una civiltà straordinaria, segnata da condizioni geografiche delicate, dall'equilibrio quasi miracoloso, l'Egitto vive una modernizzazione di cui si [...] povertà. Da sempre aperto al resto del mondo arabo e mediterraneo, lo è ancora di più oggi, grazie alla numerosa emigrazione e ai flussi turistici
Un grande fiume
L'enorme territorio egiziano (più di tre volte l'Italia) è completamente desertico ...
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Migrazioni internazionali
Graziella Caselli
Sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Le nuove caratteristiche delle migrazioni internazionali. 3. L'accelerazione dei movimenti migratori in Europa e [...] è scontato se si considera che tra il 1980 e il 1993 dai paesi dell'Europa orientale e da quelli dell'ex Unione Sovietica sono emigrati più di 6 milioni di individui (saldo netto), di cui 3,6 milioni nei soli tre anni 1990-1993, e che una proporzione ...
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Suriname
Anna Bordoni
Silvia Moretti
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'America Meridionale. La popolazione (487.024 ab. al censimento del 2004) cresce a un ritmo decisamente [...] Stati Uniti. Infine giocano un ruolo fondamentale nell'economia del S. gli aiuti provenienti dai Paesi Bassi e le rimesse degli emigrati, che si calcola raggiungano circa i 100 milioni di dollari annui. Al di fuori dell'economia per così dire legale ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Greco. Ai confini veneto-lombardi furono attivi G. Romanino, G. Savoldo, A. Moretto, G.B. Moroni, mentre Sebastiano del Piombo, emigrato da Venezia a Roma, fondeva la sua educazione veneta con i modi di Michelangelo.
A Firenze, oltre l’attività di B ...
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Bangla Desh
Katia Di Tommaso
Terra di acque e di povertà
Il Bangla Desh è uno Stato giovane e poverissimo, con una popolazione enorme, una terra con poche risorse ed esposta ai rischi delle alluvioni, [...] uno dei paesi del mondo in cui le persone devono ancora fare i conti con la pura e semplice sopravvivenza. L'emigrazione e la cooperazione internazionale sono, per ora, i suoi sostegni.
Una pianura alluvionale
Il Bangla Desh occupa gran parte della ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] non solo quelli meridionali, a conferma del fatto che gli italiani possono essere definiti a giusta ragione un popolo di emigrati, anche se questa caratteristica, che è durata fino a pochi decenni fa, tende ad essere dimenticata negli ultimi anni con ...
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Statistica e demografia
Antonio Golini
Alcuni addebiti sul piano storico sono stati mossi alla statistica e ai suoi orientamenti a cavallo dell’unificazione. Questi orientamenti ricalcavano la concezione [...] quella presente ascese a 21.777.000, 405.000 persone in meno (tab. 2), per effetto di coloro che si trovavano emigrati temporaneamente all’estero. Una popolazione che costituiva già l’84% di quella che si sarebbe avuta se il territorio italiano fosse ...
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Stato dell’Africa australe; è un’enclave della Repubblica Sudafricana.
Il territorio corrisponde al settore più elevato dell’Africa meridionale, avendo i suoi vertici nei Monti dei Draghi (Thabana Ntlenyana, [...] economiche offerte dal paese, e di fronte a un elevato tasso di incremento demografico, è notevole l’emigrazione verso la Repubblica Sudafricana che, nonostante la soppressione di migliaia di posti di lavoro dovuta alla riorganizzazione del ...
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Isola del Mar Caribico, la terza per superficie (dopo Cuba e Hispaniola) delle Grandi Antille; dal 1962 costituisce uno Stato indipendente. L’isola di G. è situata circa 150 km a S di Cuba, da cui la separa [...] oltre 300.000) costituivano la grande maggioranza della popolazione; la loro successiva emancipazione (1834-38) fu seguita dall’emigrazione di moltissimi neri nelle zone collinari dell’interno, e da una profonda crisi dell’economia di piantagione. Le ...
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(App. IV, i, p. 246; V, i, p. 331
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Popolazione
La popolazione (230.000 ab. a una stima del 1998) fa registrare tassi di incremento naturale assai elevati [...] (25‰ nella prima metà degli anni Novanta). La disoccupazione (14% della forza lavoro) alimenta l'emigrazione verso l'estero (soprattutto verso gli Stati Uniti), fonte di rimesse significative per l'economia nazionale; tuttavia è consistente anche il ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...