Pseudonimo dello scrittore russo G. N. Volosevič (n. Char´kov 1931 - m. 2003). Acquisì notorietà col romanzo breve Bolšaja ruda (1961; trad. it. La grande vena, 1962), cui seguì Tri minuty molčanija (1969; [...] karaul´noj sobaki (trad. it. Il fedele Ruslan. Storia di un cane del lager, 1976), che, circolato anonimo nel samizdat nel 1964, fu definitivamente rielaborato nel 1975. Emigrato in seguito in Germania nel 1983, V. diresse (1984-86) la rivista dell ...
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Poeta polacco, nato a Varsavia il 2 agosto 1900. Vive a Londra. Nel 1925 entrò nella carriera diplomatica e vi rimase sino alla conclusione della guerra.
Nello stesso anno debuttò con un volume di novelle [...] profonda umanità caratterizzano alcune bellissime poesie (Wielka podróż, Il grande viaggio, Londra 1941) scritte durante l'emigrazione, sotto l'impressione della catastrofe polacca del 1939 e diventate presto, anche per il loro suggestivo inserirsi ...
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PONS, Amilda
Liviana Gazzetta
PONS, Amilda. – Nacque il 15 febbraio 1876 a Napoli, quinta figlia di Anna Malan e del pastore valdese Giovanni, che per vent’anni, a partire dal 1875, svolse il suo ministero [...] nel 1932; l’anno successivo, con Francesco Grimod, il manuale À travers la France: pages biographiques d’un jeune italien émigré (Torino 1908) e altri ancora. L’insieme di queste pubblicazioni le valsero dapprima l’incarico temporaneo e quindi, nel ...
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AGANOOR, Vittoria
Antonio Russi
Nacque a Padova il 26 maggio 1855 da Edoardo e da Giuseppina Pacini.
La famiglia paterna, di origine armena, era emigrata in Persia e di lì poi in India nella prima metà [...] erroneamente a più d'uno che l'A. fosse di sangue indiano e ad altri (che si riferivano probabilmente alla emigrazione della famiglia in Persia) che fosse di origine persiana. Invece, gli Aganoor furono molto attaccati alla loro origine armena e ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] , K. Platelis; poeta è anche M. Martinaitis, nella cui opera sono frequenti i richiami al folclore. Dal 1977 è stato attivo nell’emigrazione americana il poeta, saggista e traduttore T. Venclova.
Tra il 12° e il 13° sec. la L. pagana subì l’influsso ...
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Di Stefano, Paolo. – Scrittore e giornalista italiano (n. Avola, Siracusa, 1956). Giornalista, dopo la laurea in Filologia romanza conseguita con C. Segre all’Università di Pavia, ha collaborato con il [...] , ma soprattutto di romanzi, nei suoi scritti approfondisce temi quali la famiglia, i rapporti generazionali, i ricordi e l’emigrazione. Tra i suoi lavori si ricordano: Baci da non ripetere (1994); Azzurro troppo azzurro (1996, Premio Grinzane Cavour ...
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Scrittore tedesco (Aquisgrana 1890 - Les Milles, Bouches-du-Rhône, 1940). Fu uno dei più rappresentativi promotori dell'espressionismo, specie in sede teatrale, in cui esordì col dramma Der Sohn (1914). [...] di semplice intrattenimento (Ehen werden im Himmel geschlossen, 1928; Napoleon greift ein, 1930). Si suicidò all'arrivo delle truppe tedesche in Francia. Postumi i romanzi dell'emigrazione Die Rechtlosen (1963) e Irrtum und Leidenschaft (1969). ...
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Poeta polacco (Nowogródek 1798 - Costantinopoli 1855). Compì gli studî universitarî a Vilnius e fece parte del gruppo dei Filomati. Arrestato nel 1823, fu mandato in esilio a Pietroburgo; rimase in Russia [...] tardi; dopo aver trascorso qualche mese nel territorio di Poznań, si recò a Dresda e poi a Parigi, centro dell'emigrazione polacca, dove prese viva parte all'attività degli esuli e scrisse, tra l'altro, Księgi narodu i pielgrzymstwa polskiego ("Libri ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] a Roma nel febbraio 1867 per organizzare un centro d'insurrezione e dava vita in Italia ai centri di emigrazione, strettamente collegati con il Partito d'azione, il potere del gruppo dirigente del Comitato cominciò ad essere scalzato. Rattazzi ...
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ROSSELLI, Carlo
Aldo GAROSCI
Scrittore, economista e uomo politico antifascista, nato a Roma il 16 novembre 1899, ucciso a Bagnoles de l'Orne il 10 giugno 1937. Combattente della prima Guerra mondiale [...] ; quindi, con P. Nenni, la rivista Il Quarto Stato (27 marzo-30 ottobre 1926).
Organizzò con F. Parri e R. Bauer l'emigrazione politica clandestina, e tra le altre, l'evasione di F. Turati da Savona alla Corsica in motoscafo, con Parri, S. Pertini ed ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...