GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1376 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia, definita da Francesco Guicciardini "di buoni popolani", aveva fatto fortuna [...] , non riuscì a convincere quest'ultimo a muoversi verso la Romagna prima di avere espugnato L'Aquila; la morte del Fortebracci, a Firenze.
Sempre nel 1437 fu inviato a Reggio Emilia come commissario militare presso Francesco Sforza, assoldato in ...
Leggi Tutto
GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] cattolico nel periodo fascista (momenti e problemi), Roma 1966, ad ind.; L. Bedeschi, Il modernismo e Romolo Murri in Emilia e Romagna, Parma 1967, ad ind.; A. Albertazzi, Il cardinale Svampa e i cattolici bolognesi (1894-1907), Brescia 1971, ad ind ...
Leggi Tutto
GUAZZALOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Prato verso il 1330 da Chiolo di Filippo. Ignoto è il nome della madre.
Molti membri del suo vasto gruppo familiare, tra cui i suoi diretti ascendenti, erano [...] a Bernabò Visconti e, nonostante la presenza di milizie viscontee in Emilia, inviò il G. in Toscana al comando di un forte II), sia dei movimenti delle compagnie di ventura tra Romagna e Lombardia sia delle iniziative che Firenze, Bologna e ...
Leggi Tutto
Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] papa riaccreditò l'Angioino come capo della fazione guelfa in Romagna e negli Stati della Chiesa, allontanando il cardinale Latino da , Salimbene aggiunse quelli che accaddero a Parma e a Reggio Emilia quando passò la salma del re morto a Tunisi. L' ...
Leggi Tutto
DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] inviò il D. e i suoi mercenari in appoggio al Comune emiliano. Da Bologna il D. compì il 30 marzo un'incursione fatto a Roberto d'Angiò, già da quasi un triennio rettore della Romagna per conto del pontefice. Nel febbraio 1314 il D. fu mandato in ...
Leggi Tutto
GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] dott. Pietro Umiltà da due lettere ined. del conte G. G., estr. da Studi e documenti. R. Deputaz. di storia patria per l'Emilia e la Romagna. Sez. di Modena, II [1938], 3-4), e da R. Giusti (Lettere ined. di G. G. e di Emma Herwegh, in Annuario dell ...
Leggi Tutto
CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] nel Risorg., in Atti e mem. d. Deput. di st. patria per le prov. di Romagna, X (1958-59), pp. 7-32; Conv. di studi sul Risorg. a Bologna e nell'Emilia (27-29 febbr. 1960), in Boll. d. Museo d. Risorg. di Bologna, V (1960), 1-2, pp. 219, 248, 821 ...
Leggi Tutto
COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque da Pierantonio di Antonio principe di Salerno e da Bernardina Conti negli anni tra il 1470 e il 1480. Le prime testimonianze su di lui risalgono al 1502, [...] , il mese stesso della sua partenza verso l'Umbria e l'Emilia, diede in sposa al C. una propria nipote, Lucrezia Franciotti
Subito dopo il papa ingiunse al C. di passare direttamente in Romagna, contro il duca di Ferrara. Nel settembre il C. inviò ...
Leggi Tutto
GUIDI, Rachele
Mauro Canali
Nacque l'11 apr. 1890 a Salto, una frazione di Predappio, nel Forlivese, ultima dei cinque figli di Agostino e Anna Lombardi. I genitori erano i custodi-contadini di villa [...]
Nel novembre 1912, dopo il congresso socialista di Reggio Emilia del luglio, Mussolini, nominato direttore dell'Avanti!, fu Polito, partì da Roma la sera del 2 agosto diretta in Romagna, a Rocca delle Caminate, dove rimase sino al 12 settembre, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] insieme con Gómez Albornoz in varie missioni diplomatiche in Romagna e in Toscana, partecipando ai negoziati, condotti sotto carriera, rifiutando la podesteria del castello pontificio di Medicina in Emilia nel giugno del 1374.
Fonti e Bibl.: Arch. di ...
Leggi Tutto
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
romagnolo
romagnòlo (letter. romagnuòlo) agg. e s. m. – 1. (f. -a) Della Romagna, regione geografica e storica dell’Italia nord-orientale, attualmente sottoregione amministrativa (all’interno della regione Emilia-Romagna): il territorio r.;...