PLACUCCI, Michele
Giancarlo Cerasoli
PLACUCCI, Michele. – Primo di otto figli, nacque a Forlì il 24 agosto 1782 da Luigi e Giulia Bagioli.
Le tappe salienti della sua carriera sono elencate nello Stato [...] primo impiego di scrittore presso l’amministrazione centrale dell’Emilia. Dal 20 marzo alla fine del 1799 tenne l di alcuni sonetti scritti pro e contro Placucci sono ibid., Raccolte Piancastelli, Carte Romagna, b. 620, cc 107, b. 177, cc. 11, 57 s. ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Carlo
Carlo Capra
Nacque a Bologna il 12 sett. 1755 dal conte Niccolò e dalla contessa Virginia Ippolita Salviati. Discendente di una nota famiglia bolognese, assurta al rango [...] C. C. e le sue missioni presso il generale Bonaparte, in Atti e mem. d. R. Dep. di st. patria per l'Emilia e la Romagna, IV (1938-39), pp. 157-210; Id., La Giunta di difesagener. della Repubblica Cispadana, in L'Archiginnasio, XLIV-XLV (1949-50), pp ...
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PELLONI, Stefano, detto il Passatore
Dino Mengozzi
PELLONI, Stefano, detto il Passatore. – Nacque il 4 agosto 1824 al Boncellino, frazione del comune di Bagnacavallo, in Romagna, borgo di mille abitanti [...] . Il cadavere, caricato su un biroccio, fu fatto sfilare per due giorni, lungo le strade e i paesi di Romagna, da Lugo a Forlì e poi lungo la via Emilia fino a Bologna, dove fu sepolto nella notte fra il 26 e il 27 marzo nella Certosa, in un recinto ...
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MANFREDI, Guido Antonio
Isabella Lazzarini
Signore di Faenza con i fratelli Astorgio (II) e Gian Galeazzo (II), nacque da Gian Galeazzo (I) di Astorgio (I) e da Gentile di Galeotto Malatesta. Le cronache [...] il duca di Milano si impegnava a non intromettersi in Romagna: il M. dovette in questa occasione ricevere la prima conferma e memorie della R. Deputazione di storia patria per le provincie dell'Emilia, VI (1881), 1, p. 199; G. Panzavolta, I Manfredi ...
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ESTE, Alberto d'
Nadia Covini
Figlio legittimato del marchese Niccolò (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Filippa della Tavola, visse prevalentemente a Ferrara, alla corte dei fratellastri Lionello, [...] di G. Bonazzi, pp. 33, 39; UgoCaleffini, Diario, a cura di G. Pardi, in Monum. d. R. Deput. di st. patria per l'Emilia e la Romagna, Sez. di Ferrara, I, Ferrara 1938, pp. 2 s., 56-59, 66, 106 s., 126, 128; F. G. Battaglini, Della vita e de' fatti ...
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RICCOBALDO DA FERRARA
AA. Teresa Hankey
Nato a Ferrara fra il 1243 e il 1245, probabilmente da una famiglia di notai, R. fu condotto fanciullo ad ascoltare Innocenzo IV predicare, durante la visita [...] la selezione dei fatti di storia locale, il rovesciamento di un tiranno, un assedio o una recente alleanza in Emilia e Romagna, appare diversa dall'una all'altra delle cronache minori, e da queste alle storie, il che suggerisce che R. riesaminasse ...
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PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] di 100.000 fiorini. Egli si mosse da Bertinoro in Romagna il 28 marzo 1460 e con una manovra fulminea, dividendo aver ricevuto accoglienze festose a Perugia, Firenze, Bologna, Reggio Emilia, Parma e Piacenza. Il 13 agosto completò il matrimonio con ...
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GIOVANNI da Barbiano
Enrico Angiolini
Nacque da un Raniero appartenente a quel ramo della famiglia dei conti di Cunio che si era trasferito a Barbiano, presso Cotignola (Ravenna), dopo la distruzione [...] , I conti e il comitato di Imola (secc. X-XIII), in Atti e memorie della Deputazione di storia patria per l'Emilia e la Romagna, VIII (1942-43), pp. 189-192; G. Franceschini, Il gran conestabile Alberico da Barbiano ed i conti d'Urbino, in Studi ...
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FREGOSO (Campofregoso), Ottaviano
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1470 a Genova, da Agostino e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. Dopo la morte del padre, già [...] , con il contingente urbinate dell'esercito pontificio, prima in Romagna e poi, nel dicembre 1509, a capo degli aiuti pontifici partecipò alla conquista di Parma, Piacenza e Reggio Emilia.
Infine le vicende genovesi degli stessi mesi richiamarono l ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Guido da
Giorgio Montecchi
Figlio di Gherardo, nacque probabilmente a Parma verso il 1225 e sposò Mabilia, figlia di Giberto da Gente, signore di Parma dal 1254 al [...] che i Parmigiani, per non pagare loro il pedaggio del sale che facevano venire dalla Romagna, invece di far percorrere ai loro carri l'attuale via Emilia, li facevano passare da Savignano e Sassuolo lungo la strada pedemontana, dove erano attestati i ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
romagnolo
romagnòlo (letter. romagnuòlo) agg. e s. m. – 1. (f. -a) Della Romagna, regione geografica e storica dell’Italia nord-orientale, attualmente sottoregione amministrativa (all’interno della regione Emilia-Romagna): il territorio r.;...