AURIGEMMA, Salvatore
Ada Gabucci
Nacque a Monteforte Irpino il 10 febbr. 1885 da Martino, agiato commerciante, e da Francesca Ortulio. Dopo aver trascorso l'infanzia con la sua numerosa famiglia nel [...] Sicilia rimase solo per tre o quattro mesi. Nello stesso periodo, frattanto, era stata costituita la Soprintendenza dell'EmiliaRomagna, e qui fu insediato l'A. come soprintendente con il compito di creare il nuovo istituto. La destinazione bolognese ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Verucchio
Giulia Rocco
Verucchio
L’insediamento di V. è situato su un pianoro alla sommità di un colle dalle pareti scoscese, sul corso del Marecchia, a circa 15 [...] dell’abitato villanoviano ed “etruscoide” di Verucchio, in G. Bermond Montanari (ed.), La formazione della città preromana in Emilia-Romagna. Atti del Convegno di studi (Bologna - Marzabotto, 7-8 dicembre 1985), Bologna 1988, pp. 79-103.
Id ...
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GOZZADINI, Giovanni
Gianluca Schingo
Ultimo maschio dell'illustre famiglia, nacque a Bologna il 15 ott. 1810 dal conte Giuseppe e da Laura Papafava. Educato privatamente, si istruì nella ricca biblioteca [...] (1974), pp. 281-305; III, ibid., XXVII (1977), pp. 306-324; C. Morigi Govi, La prima età del ferro, in Storia dell'Emilia-Romagna, I, a cura di A. Berselli, Bologna 1976, pp. 63, 70, 72, 78; G. Sassatelli, Bologna e Marzabotto: storia di un problema ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Arezzo
Piera Bocci Pacini
Arezzo
Città (gr. Ἀρρήτιον; lat. Arretium) situata a nord-est dell’Etruria, sulle colline prospicienti la valle del Chiana.
A. serba poche [...] tempio esistente a Socana, con il Casentino e quindi con il Nord, per cui risultano contatti anche con l’area dell’EmiliaRomagna. L’importanza di A. come nodo stradale è confermata dall’ubicazione del deposito della Fonte Veneziana, fuori delle mura ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Ravenna
Francesca Romana Stasolla
Ravenna
Città (gr. Ῥαβέννα, Ῥαουέννα; lat. Ravenna) dell’EmiliaRomagna, posta [...] alla foce del Po, sorta in posizione insulare su una porzione di territorio collegata alla terraferma da una lingua di terra corrispondente al successivo tracciato della via Popilia, ma che in seguito ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Bologna
Giovanna Bermond Montanari
Bologna
Città (etr. felzna; lat. Felsina, Bononia) sorta nella pianura delimitata dai fiumi Reno e Savena. Ebbe un notevole sviluppo [...] , 5 (1997), pp. 207-23.
J. Ortalli, Nuove osservazioni sui monumenti orientalizzanti bolognesi di via Fondazza, in Archeologia dell’Emilia-Romagna, 2 (1998), pp. 47-59.
E. Govi, Le ceramiche attiche a vernice nera di Bologna, Imola 1999.
C. Taglioni ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio VIII Aemilia: Velleia
Mirella Marini Calvani
Velleia
Situata in una valle appenninica, scoperta e scavata nel Settecento, la città romana di V. (lat. Veleia), che [...] abbandonata, la città cessa di esistere alla fine dell’evo antico.
Bibliografia
M. Marini Calvani, Veleia, in M. Marini Calvani (ed.), Aemilia. La cultura romana in EmiliaRomagna dal III sec.a.C. all’età costantiniana, Venezia 2000, pp. 540-47. ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] 400 si erano estesi nella pianura del Po rafforzandosi in Emilia. Intorno al 390 nuove tribù celtiche attaccarono l’Etruria e , preannunciata dai processi del cardinale A. Rivarola in Romagna e dalle prime esecuzioni capitali romane, esplose nei primi ...
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(IV, p. 26; App. II, I, p. 228; III, I, p. 120)
A. è parola greca (ἀϱχαιολογία), introdotta nella letteratura storica da Tucidide, ripresa da Platone, Diodoro Siculo, Dionigi di Alicarnasso, per indicare [...] ''principiguerrieri'', gli Umbri occupano la Romagna, mentre popolazioni di stirpe sabellica ( fine a questo sistema isolando il Veneto e occupando stabilmente i centri etruschi dell'Emilia, quelli dell'Umbria e del Piceno.
Il 3° sec. a.C. ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] Flumen aquaeductus. Nuove scoperte archeologiche dagli scavi per l'acquedotto della Romagna, a cura di L. Prati, Bologna 1988, pp. V-XV), Torino 1982, pp. 3-43; I Francescani in Emilia, "Atti del Convegno, Piacenza 1983", Storia della città, 1983, ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
romagnolo
romagnòlo (letter. romagnuòlo) agg. e s. m. – 1. (f. -a) Della Romagna, regione geografica e storica dell’Italia nord-orientale, attualmente sottoregione amministrativa (all’interno della regione Emilia-Romagna): il territorio r.;...