Raffaele Simone
Lingue
E glòssama e’ fonì, fonì manechò (in griko, «La nostra lingua è voce, voce soltanto»)
Lingue minacciate
di Raffaele Simone
20 febbraio
Alla vigilia della giornata internazionale [...] (e non come dialetti dell’italiano) e definite ‘a rischio’ o ‘vulnerabili’ (piemontese, ligure, lombardo, emiliano-romagnolo, siciliano, napoletano, veneto).
Le norme nazionali di tutela hanno avuto applicazione disomogenea e asistematica nelle varie ...
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Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] testuale altissimo, rappresentando da solo metà della tradizione; e Sanguineti lo assume anche, benché sia emiliano o emiliano-romagnolo, come ms. di riferimento per il colorito linguistico, «espungendone i tratti antifiorentini imputabili al copista ...
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Per secoli l’italiano, fuori di Toscana, è stato imparato sui libri: per questo si è sottratto ai processi di trasformazione caratteristici delle lingue che si sono sviluppate dall’alto medioevo a oggi [...] gallo-italico, nel piemontese (con restrizione morfologica ai verbi della I coniugazione in -èr < -are) e nell’emiliano-romagnolo (bologn. [ˈnεːz] «naso»). Connessa ai fenomeni dell’allungamento vocalico in sillaba tonica libera (§ 1.4), della ...
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I notai rivestono un ruolo centrale nelle fasi iniziali della storia linguistica dell’italiano. Alla loro penna si devono infatti molti dei primi documenti in volgare, a partire dal Placito capuano del [...] ’altro scopo, dimostrano come i notai fossero tra i primi cultori della poesia in volgare, non solo nel locale emiliano-romagnolo, ma anche in siciliano e toscano. In questi registri, per evitare manomissioni e aggiunte indebite, gli spazi bianchi ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] nei testi piemontesi antichi (parler, porter, salver).
Sviluppo [a] > [e] nell'Italia superiore e mediana. Fenomeno emiliano-romagnolo che coinvolge anche Pesaro, Urbino, Arezzo e Perugia (es. bolognese nès, aretino nèso 'naso'). L'evoluzione non ...
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L’Emilia-Romagna è formata da due parti di estensione equivalente, l’una piana e l’altra collinare e montuosa, unite da un asse che va da Cattolica, sull’Adriatico, a Stradella, presso il Po. Il territorio [...] es. in virtù della rispettiva presenza o assenza, nelle varietà romagnole e in bolognese, dei fonemi /ẽ/, /õ/. Nell’area persona sing. e pl., masch. e femm., per le quali domina nell’Emilia occidentale, centrale e nel ferrarese [g] (per es. a Parma [a ...
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Ogni lingua ha al suo interno differenziazioni collegate con fattori sociali ed extralinguistici ed è articolata in varietà. Le varietà di lingua rappresentano le diverse attualizzazioni, ognuna distinta [...] : spos «sposo» / spus «sposi», ner «nero» / nir «neri», o in teramano: [ˈlɛtːə] «letto» / [ˈlitːə] «letti»; ➔ emiliano-romagnoli, dialetti; ➔ metafonia), plurale sottrattivo (come in lombardo: [la ˈvaka] «la mucca» / [i vak] «le mucche»), ecc. I ...
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La definizione di gallo-italico, riferita tradizionalmente a un gruppo di dialetti settentrionali (piemontese, lombardo, ligure ed emiliano e romagnolo), è utilizzata anche per indicare nel loro insieme [...] individuare l’area d’origine delle parlate gallo-italiche nella Sicilia in punti diversi del Settentrione, di volta in volta l’Emilia, l’area lombarda tra il Novarese e il Canton Ticino o il Monferrato. Oggi, dopo le osservazioni di Petracco Sicardi ...
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romagnolo
romagnòlo (letter. romagnuòlo) agg. e s. m. – 1. (f. -a) Della Romagna, regione geografica e storica dell’Italia nord-orientale, attualmente sottoregione amministrativa (all’interno della regione Emilia-Romagna): il territorio r.;...
tortellino magico loc. s.le m. (iron.) Nella politica italiana, gruppo di fedeli sostenitori e consiglieri di segretari del Partito Democratico, con i quali condividono l'origine emiliano-romagnola o l’appartenenza al ceto politico dirigente...