PADANA, PIANURA
Piero Dagradi
La Pianura P. costituisce la più vasta area piana d'Italia: verso est si prolunga in corrispondenza dei bassi corsi dei fiumi veneti, ed è estensivamente chiamata Pianura [...] sistemi urbani, a cura di D. Martellato e F. Sforzi, Milano 1990; Ministero Agricoltura, Consorzio per il Canale EmilianoRomagnolo, Po. AcquAgricolturAmbiente, Bologna 1990; AA.VV., La Padania, una regione italiana in Europa, Torino 1992; S. Guercio ...
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Vitalità e varietà dei dialetti
Carla Marcato
La questione del dialetto in Italia
È ancora valida una considerazione che il dialettologo tedesco Gerhard Rohlfs fece già in un discorso tenuto nel 1964 [...] ), con riferimento al corso del Panaro, ma in realtà si tratta di un continuum linguistico.
Di ampia diffusione nell’emiliano-romagnolo è la caduta della vocale finale diversa da -a, estesa sincope vocalica, le postoniche non finali e le protoniche ...
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Regioni e biblioteche: un'occasione mancata
Alberto Petrucciani
Il ruolo delle regioni nel campo delle biblioteche ha le sue radici nella configurazione del sistema bibliotecario italiano – o, per essere [...] steccato delle biblioteche di ente locale.
Sulla distanza, dalla prospettiva di oggi, sembra emergere particolarmente un modello emiliano-romagnolo, che si è delineato più lentamente di altri e, per certi aspetti, per strade indirette. Già Traniello ...
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Dal localismo alle piattaforme produttive
Aldo Bonomi
Il territorio nell’epoca dei flussi
Martin Heidegger in Sein und Zeit (1927) si domanda se l’essere «prima abita e poi pensa il territorio o se [...] un terziario avanzato che anche nella crisi ha visto crescere addetti e fatturato, soprattutto fra Ravenna e Rimini. L’Appenino emiliano-romagnolo prova a ridefinire sé stesso nel rapporto con ciò che sta a valle, tra la valorizzazione del turismo e ...
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Lavoro e culture sindacali nel Nord-Ovest
Stefano Musso
Il Nord-Ovest, area della prima industrializzazione italiana tra fine Ottocento e primo Novecento, ha ospitato a lungo la componente più avanzata [...] slancio anche nel Nord-Ovest, tanto da diminuire notevolmente le differenze con il Nord-Est e l’asse emiliano-romagnolo, in direzione della formazione di una megalopoli padana dai confini interni labili (Berta 2008), caratterizzata dall’emersione, a ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] l’arcivescovado di Lucca e le suffraganee Arezzo, Cortona, Montalcino e Montepulciano, Modigliana (dal 1910 passata dalla regione Emiliano-Romagnola e poi Emiliana) si incontrò per la prima volta nel 1890. Gli incontri manifestarono la difficoltà dei ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] nei testi piemontesi antichi (parler, porter, salver).
Sviluppo [a] > [e] nell'Italia superiore e mediana. Fenomeno emiliano-romagnolo che coinvolge anche Pesaro, Urbino, Arezzo e Perugia (es. bolognese nès, aretino nèso 'naso'). L'evoluzione non ...
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Il Paleolitico. Il primo popolamento dell'Eurasia
Marcello Piperno
È opinione generalmente condivisa che l'iniziale popolamento dell'Eurasia abbia avuto origini africane (Wood - Turner 1995; Tattersall [...] sito con industria su scheggia di tecnica Levallois e un bifacciale acheuleano, localizzato sui terrazzi del pedeappennino emiliano-romagnolo e datato alla fine del Penultimo Glaciale, che può essere riferito alla fase di transizione Paleolitico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La geologia e la conoscenza della Terra
Ezio Vaccari
La geologia italiana e il contesto europeo dopo l’Unità
Negli anni Sessanta dell’Ottocento, la presenza degli studi italiani di scienze della Terra, [...] particolare attenzione da parte dei geologi interessati allo studio delle formazioni terziarie dell’Appennino toscano ed emiliano-romagnolo, come Dante Pantanelli (1844-1913) a Siena, Giovanni Capellini (1833-1922) e Giovanni Giuseppe Bianconi (1809 ...
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COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] nuovo secolo, all'Esposizione internazionale di Roma nel 1911 il C. ebbe l'incarico di realizzare il padiglione, emiliano-romagnolo nella sezione dedicata alle regioni d'Italia. Diede una delle sue prove più fiacche, con un'architettura che, seppur ...
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romagnolo
romagnòlo (letter. romagnuòlo) agg. e s. m. – 1. (f. -a) Della Romagna, regione geografica e storica dell’Italia nord-orientale, attualmente sottoregione amministrativa (all’interno della regione Emilia-Romagna): il territorio r.;...
tortellino magico loc. s.le m. (iron.) Nella politica italiana, gruppo di fedeli sostenitori e consiglieri di segretari del Partito Democratico, con i quali condividono l'origine emiliano-romagnola o l’appartenenza al ceto politico dirigente...