MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] Foscolo dell’adolescenza si affiancarono l’antitirannico V. Alfieri e poi G. Byron con il suo ribellismo, riavvicinò, fu d’accordo con lui nello sconsigliare ad Attilio ed Emilio Bandiera l’attacco al Regno borbonico che sarebbe loro costata la vita ...
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La laguna e il mare
Giovanni Uggeri
Il mito
La naturale vocazione di Venezia, e prima ancora della "Venetia", per il mare, richiama alla mente remote memorie di relazioni che avrebbero collegato [...] ceramica attica e i commerci greco-padani del secolo V a.C., "Emilia Preromana", 2, 1949-50, p. 23 (pp. 13-49); Vitruvius, I, 4, 11; Plinius, III, 121.
69. Nereo Alfieri, Spina e le nuove scoperte, problemi archeologici e urbanistici, in Atti Spina ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] costituiva il suo punto di riferimento, don Giuseppe Albeni51. In Emilia fu forte l’appoggio di sacerdoti che funsero da confessori e almeno suor Giuseppina De Muro a Torino, madre Enrichetta Alfieri a Milano e suor Demetra Strapazzon a Vicenza73. Né ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] significativo era il gruppo dei lombardi, con Stefano Jacini ed Emilio Visconti Venosta, così come lo sarebbe stato il gruppo dei della fase di unificazione (1855-61) era stato Cesare Alfieri di Sostegno. A succedergli era stato chiamato, per ...
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Croce: la lezione di De Sanctis
Emma Giammattei
La grande fedeltà
All’indomani della morte di Benedetto Croce, Gianfranco Contini e Francesco Flora posero con ragioni complementari la questione del [...] movimento nazionale odierno (F. De Sanctis, Giudizio del Gervinus sopra Alfieri e Foscolo, in Id., Saggi critici, cit., pp. 225- battaglia antipositivistica degli anni Novanta, che mentre contrasta Emilio Bertana, Rodolfo Renier e Alessandro D’Ancona, ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] la strategia del conte di Cavour vi fu anche Emilio Visconti Venosta, che nel campo degli affari esteri divenne concorso, di cui si fece sostenitore un moderato come Carlo Alfieri di Sostegno, fondatore dell’Istituto superiore di studi sociali di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] aerostatico, celebrato tra i tanti sia da Vittorio Alfieri sia da Vincenzo Monti. Fisica, chimica, astronomia, del Roman expérimental, uscito nello stesso anno, in cui Émile Zola pretendeva che gli scrittori si conformassero sempre alle verità della ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] del regime (quella posta in essere da Curzio Malaparte, Emilio Settimelli, Mario Carli e dalle loro riviste «Conquista dello , a cura di A. Pellegrini, Milano 1975.
5 A.A. Alfieri, A. Casati, T. Gallarati Scotti, Parole di introduzione, «Il ...
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Musica e teatro
Carlotta Sorba
La sera del 18 febbraio 1861 si festeggiava a Torino, in piazza Castello, l’inaugurazione del nuovo Parlamento italiano avvenuta quel giorno. Era in programma un concerto [...] si poteva assistere alla rappresentazione di un dramma di Vittorio Alfieri o a spettacoli ottici, come cosmorami e neorami, o ancora quelli in cui si accesero a livello locale, da Reggio Emilia a Cagliari, da Padova a Foggia, contenziosi senza fine e ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] non furono poi estranei i tragici del Settecento, Alfieri compreso. Poiché lo spazio non consente di darne Milano, Vallardi, s. a. (1929), cap. V, pp. 344-444; Emilio Bertana, La tragedia, Milano, Vallardi, 1905, pp. 110 sgg.; Ireneo Sanesi, La ...
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mascheratore
mascheratóre s. m. (f. -trice) [der. di mascherare], letter. raro. – Chi maschera, solo in senso fig., dissimulatore e sim.: Emilio Scauro ... de’ suoi vizi mascheratore astutissimo (Alfieri).