MONUMENTO EQUESTRE
G. Calcani
Si designa con questo termine la rappresentazione scultorea a tutto tondo di figure a cavallo, isolate o in gruppo. Di questa tipologia artistica, tra le più diffuse nel [...] un'analoga figura equestre. Nei due cavalieri si è da tempo proposto di p.es., del monumento di Perseo a Delfi, ultimato da Emilio Paolo dopo il 168 a.C.
Ma l'esempio più e Vittoria in quello di Traiano (von Roques de Maumont 1958, p. 52 s., fig. 27 ...
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MOCENIGO, Alvise
Gino Benzoni
– Nacque a Venezia il 29 ag. 1662, da Alvise dei Mocenigo di S. Samuele e da Cecilia di Sebastiano Michiel, terzo di questo nome nella sua famiglia e personalizzato coll’aggiunta [...] comando del quale» Giusto Emilio Alberghetti compila il Compendio della , s. 5, XIX (1936), p. 214; A. De Benvenuti, Zara nelle cinta delle sue fortificazioni, Milano 1940, p 83, 104 ; P. Pazzi, I cavalieri di S. Marco. Storia documentata, Perasto ...
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Poliziesco, genere
Mario Sesti
Per la sua complessità, per la vasta articolazione, per la fortuna stessa delle opere a esso ascrivibili, e in ragione della sua evoluzione che ha implicato contaminazioni [...] 1915-16, I vampiri o I cavalieri delle tenebre, dieci episodi), a quella italiana di Emilio Ghione (regista e interprete degli otto episodi narrazione che fanno del poliziesco un genere definito da De Palma 'la formula uno del cinema', lo rendono un ...
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Melodramma
Massimo Marchelli
Genere non omogeneo ma consolidato nella tradizione culturale ‒ teatrale, musicale e letteraria ‒, il m. si è imposto anche sullo schermo da quando il cinema ha cominciato [...] imposero, seppure non al grande pubblico, Giuseppe De Santis e Luchino Visconti. Del primo sono Riso the Apocalypse, 1962, I quattro cavalieri dell'Apocalisse), nonché alla crisi melodrammatiche con autori quali Emilio Fernández, Roberto Gavaldón, ...
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MARTINENGO, Marcantonio
Gino Benzoni
MARTINENGO, Marcantonio. – Nacque con tutta probabilità a Brescia intorno al 1545 da Enea (1517-59) di Bartolomeo (1487-1558) e da Olimpia Colonna, figlia di Marcantonio [...] una spartizione, in virtù della quale a Paolo Emilio andarono i possedimenti di Bonpensiero e Fontana Bilò ( Avignone, non a lui, ma a Nicolas de Champagne, conte di La Sueze. Giunto a coperto, di posizionamento dei cavalieri, di impianto delle ...
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SCAGLIA, Desiderio
Vincenzo Lavenia
– Stando ad alcune biografie antiche, fu battezzato a Brescia nella chiesa di S. Clemente il 26 settembre 1568 con il nome di Giovanni Battista ed era figlio di un [...] altri noti letterati del tempo.
Grazie a Paolo Emilio Sfondrati, cardinale poi vescovo di Cremona, Scaglia cominciò 172 s.; G.M. Cavalieri, Galleria de’ sommi pontefici, patriarchi, arcivescovi, e vescovi dell’Ordine de’ Predicatori, Benevento 1696, I ...
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NECCHI
Fabio Lavista
– Famiglia di imprenditori lombardi, la cui attività fu sviluppata da Ambrogio, nato a Pavia il 2 gennaio 1860 da Giuseppe e da Teresa Besozzi.
Il padre, fin dalla prima metà dell’Ottocento, [...] l’azienda nelle mani della moglie Emilia Carcano e dei figli Vittorio, l’Archivio Storico della Fonda-zione Cavalieri del lavoro di Roma e, nello aziendale Necchi. Macchine per cucire, quelle de La Squilla della Necchi. Quindicinale delle maestranze ...
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PERONI
Daniela Brignone
– Famiglia di imprenditori originari del Novarese, ebbe come capostipite Francesco, nato a Galliate, presso Novara, nel 1818, da Giovanni Battista e da Giuseppa Bignoli.
A Galliate, [...] di Giuseppe Merli, Luigi Mazzanti, Emilio Ferro, Ugo Natali, Gaetano e Macerata. Nel 1939 anche la fabbrica De Giacomi di Livorno venne assorbita, ultimo provengono dall’Archivio della Federazione nazionale Cavalieri del lavoro.
1889-1939. Cinquant ...
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FRANCINI, Tommaso
Chiara Stefani
Nacque a Firenze il 5 marzo 1571 da Pietro e da Clemenza di Frosino di Niccolò Pagni.
Non si sa quale fosse stata la sua formazione, ma nel trattato manoscritto di Agostino [...] re di Francia, lo richiese al granduca di Toscana Ferdinando I de' Medici. Non si conosce esattamente la data in cui il una lettera autografa spedita dal F. da Parigi a Firenze a EmilioCavalieri, che si trovava alla corte granducale, in risposta a un ...
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PUCCI DI BARSENTO, Emilio
Michele Lungonelli
PUCCI DI BARSENTO, Emilio. – Nacque a Napoli il 20 novembre 1914, primogenito di Orazio e di Augusta Pavoncelli, seguito l’anno successivo dal fratello Puccio [...] primi anni di matrimonio e nacquero Emilio e Puccio.
Dopo il trasferimento a storico della Federazione dei cavalieri del Lavoro, ad - S. Ricci - L. Settembrini, Milano 1996; V. Mendes - A. de la Haye, La mode au XXe siècle, Paris 2000, pp. 172 s.; ...
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