Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] Alessandria e di Pergamo, non è per lo meno testimoniato. Di Emilio Paolo leggiamo (Plutarco, Aem. Paul., 28) ch'egli concesse ai facoltà, ma come raccolte librarie dei singoli collegi. Quella di Praga, fondata nel 1348, ebbe nel 1366, per ordine di ...
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Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] , Lipsia 1895. Per dialetto tosco cfr. Christoforidi, Γραμματικη της ἀλβ. γλώσσης e Jarnik, Přispěvky ku poznáni nářečí albánských, Praga 1883; G. Meyer, Albanesische Studien, VI. Una grammatica in dialetto ghego è quella del Weigand, Alb. Gramm. im ...
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(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] del Po, la Liguria e le pianure della Lombardia e dell'Emilia.
La vita civile in Italia ha origini antichissime, ma la sua quella di medicina veterinaria.
La Ceco-Slovacchia ha a Praga presso la Scuola superiore politecnica una facoltà di agricoltura ...
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INCISIONE
Carlo Alberto PETRUCCI
Mary PITTALUGA
. Arte di disegnare sopra una superficie dura, scavandola. L'incisione può essere fine a sé stessa (cammeo, pietre dure); servire per decorazione, [...] migliori attuazioni a bianco e nero in litografia. Delle attitudini di Emilio Nolde (nato nel 1867) è prova specialmente l'Autoritratto ad della famiglia de Passe, opera Venceslao Hollar di Praga, condottovi dal conte d'Arundel. Egli ha lasciato ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] della Ragione in Padova, decorato da Miretto e seguaci) in Emilia (cappella Bolognini in S. Petronio di Bologna) e fino nelle , e quelli di chiese a Costanza, a Basilea, a Praga; per il Quattrocento, infine, il Giudizio Universale della cattedrale ...
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SPORT (XXXII, p. 415; App. II, 11, p. 879)
Salvatore Galeazzo BIAMONTE
Alfredo ALBANESI
Pietro CASALI
Antonio VENERANDO
Nell'ultimo decennio, superata ormai la fase di assestamento del dopoguerra, [...] perduto con l'Ungheria (0 a 3) a Roma e con la Cecoslovacchia (0 a 2) a Praga. Nel 1954, ha battuto l'Egitto a Milano (5 a 1), la Francia a Parigi (3 a ); nel 1957, fuoribordo corsa 250 cm3 (Emilio Osculati), 1000 cm3 (Renzo Romani), entrobordo corsa ...
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È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] avevano un posto notevole come Norimberga, Monaco, Vienna, Praga, Francoforte.
Analoghe vicende segue il lavoro degli argentieri , classici, o di arte popolare; Alessandro Castellani, Emilio Forte sono fra gli artefici italiani che più promossero e ...
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OROLOGIO
Egidio GARUFFA
Luigi CARNERA
Filippo ROSSI
Emilio LAVAGNINO
Marius FALLET
. Un orologio (o cronometro) è un congegno destinato a dare la misura del tempo. Noi abbiamo la nozione del tempo [...] sparse nel prospetto della costruzione, e infine quello bellissimo del municipio di Praga, opera del secolo XV e quello del Palazzo municipale di Monaco ( Torre comunale di Macerata e di Reggio nell'Emilia.
Durante l'età barocca non vennero più usati ...
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ROMANZO
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
F. G.
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Emerico VARADY
Oriente. - Se la differenziazione del romanzo dalla novella va cercata in una diversità quantitativa, cioè in una maggiore lunghezza [...] Rousseau, con Julie ou la Nouvelle Héloïse, mentre l'Émile ou De l'éducation costituiva un modello del romanzo d' 1923), p. 371, e Rostovzev, Skyfskij Roman, in Seminarium Kondakovianum, Praga 1928, pp. 135-38; B. Lavagnini, Il significato e il ...
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SEMIOLOGIA (v. semiotica, App. III, 11, p. 697)
Emilio Garroni
Per "semiologia" o "semiotica" s'intende in linea generale la scienza o, meglio, la teoria dei segni, di qualunque tipo essi siano, verbale [...] sotto il nome di "strutturalismo". L'idea di lingua come "sistema" (come "struttura", diranno poco dopo i linguisti del Circolo di Praga) è una di queste, e ad essa si legano l'opposizione sincronia/diacronia, l'idea di lingua come "forma", l'idea di ...
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