De Sanctis, Francesco
Critico letterario e uomo politico (Morra Irpina, odierna Morra De Sanctis, Avellino, 1817 - Napoli 1883). Di famiglia borghese, studiò prima a Napoli presso uno zio prete e poi, [...] Gli studi più importanti elaborati nell’ultimo decennio di vita teorizzano la modernità del realismo in letteratura (Studio sopra EmilioZola, 1878; Il darwinismo nell’arte, 1883), ritornano sugli argomenti delle lezioni napoletane del 1875-76 con lo ...
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MUNI, Paul
Gian Luigi RONDI
Nome d'arte di Muni Weisenfreund, attore cinematografico (dal 1928) e teatrale, nato a Leopoli il 22 settembre 1897, negli Stati Uniti dal 1902.
Maschera dura, scavata, incisiva, [...] : Scarface (1931) e La buona terra (1936), che appartengono alla sua prima, più controllata maniera, Pasteur (1936), EmilioZola (1937) e B. Juárez in Il conquistatore del Messico (1939), che appartengono alla seconda. In Avventura infernale (1946 ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] de Il trionfo della morte, edito da Treves. Era il 1894.
Zola è messo ai margini. La poetica della "bontà" è superata. anno seguente, nell'agosto dell'anno 1897, annunziava al suo editore, Emilio Treves, d'essere "capace di tutto" e concorreva per un ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] pubblico e di mito personale.
Negli anni in cui De Sanctis legge (e consiglia agli italiani di leggere) ÉmileZola, discute di darwinismo e della rivoluzione epistemologica in atto nella cultura positivista e, nella memorabile chiusa della Storia ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] le lezioni di V. Monti, e quelle di P. Tamburini e G. Zola, i maggiori giansenisti lombardi. Suoi amici furono G.B. Pagani, L. Arese (tra i consulenti, due donne di ceto modesto, Emilia Luti e sua madre Giovanna Feroci, utili in particolare ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] Chamisso e, in particolare, il Siebenkäs di Jean Paul), ma con richiami a novelle di ÉmileZola (La mort d’Olivier Bécaille e Jacques Damour) e al nostro Emilio De Marchi (Redivivo, 1895), fu la sua prima decisiva affermazione, rivelandone, di là dai ...
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BROCCHI, Virgilio
Renato Bertacchini
Discendente da nobile e cospicua famiglia di Bassano del Grappa, nacque il 19 genn. 1876 da Ippolito e da Emilia Lanza a Orvinio (Rieti). Studente di ginnasio a [...] ho mai né sognato, né preteso di rifare Balzac o Zola o Victor Hugo: non ho scritto romanzi meramente politici o fratello Valerio e delle dolci sorelle, di Antonio Fogazzaro e di Emilio Treves, di Giovanni Pascoli e di Alfredo Oriani.
Non mancano ...
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romanzo
Emanuela Bufacchi
Narrare vicende, costruire intrecci
Il romanzo realizza un’attitudine propria dell’uomo: quella di raccontare. Ma affinché sia possibile parlare di romanzo è necessario che [...] si spinge a tal punto che il romanzo diventa una sorta di studio scientifico degli individui e delle classi sociali: ÉmileZola sarà il teorizzatore di questo metodo, definito naturalismo. Su di esso si fonda anche il verismo italiano che, teorizzato ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] tema dell'obiettività dell'arte secondo le teorie del Flaubert, dello Zola e del Verga. Ma non farò al lettore un brutto tiro si è in una situazione del tutto vaga.
Almeno, Emilio Praga trascrisse fedelmente i termini d'una formazione d'ambito ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] la dimensione stessa della socialità. Il poliglottismo di Carlo Emilio Gadda è un esempio di discorso totale sul mondo decadenza della storia di Francia dal suo stesso principio; anche per Zola, del resto, la storia dei Rougon-Macquart è una storia di ...
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zoliano
żoliano agg. – Di Émile Zola 〈∫olà〉 (1840-1902), romanziere e critico francese, con riferimento alla sua produzione e ai caratteri delle sue opere: il naturalismo z., lo stile z.; il ciclo z. dei «Rougon-Macquart».