DAGNINI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 19 maggio 1866 da Callimaco, impiegato governativo, e Rosa Palmieri. A Bologna compì i suoi studi: dopo aver frequentato il liceo Galvani, s'iscrisse [...] medica chirurgica di Bologna, nella seduta del 17 giugno 1908. Nella comunicazione Intorno ad un riflesso provocato in alcuni emiplegici collo stimolo della cornea e colla pressione sul bulbo oculare (ibid., LXXIX [1908], pp. 380 s.), diede la prima ...
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ROMAGNOSI, Giovanni Domenico (Gian Domenico)
Gian Paolo Romagnani
– Nacque l’11 dicembre 1761 a Salsomaggiore, primo di dieci figli, da Marianna Trompelli e dal notaio Bernardino, consigliere del Ducato [...] la cittadinanza e la forensità (1814), la pubblicità dei giudizi criminali (1814).
Colpito nel 1812 da un attacco di emiplegia, rimase invalido, ma continuò a lavorare con intensità immutata. Nell’ultimo anno del Regno d’Italia, tuttavia, non lesinò ...
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MONTI, Costanza
Giuseppe Izzi
MONTI, Costanza. – Nacque a Roma il 7 giugno 1792 da Vincenzo e da Teresa Pikler, ricevendo il nome della madrina di battesimo, Costanza Falconieri Braschi, moglie del [...] novembre del 1825, Costanza fece da segretaria al padre, menomato nella vista e colpito il 9 aprile 1826 da emiplegia al lato sinistro. Il diffondersi, però, di nuove voci circa una supposta relazione con Zajotti, divenuto prezioso collaboratore del ...
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CIPOLLA, Carlo
Raoul Manselli
Nacque il 26 sett. 1854 a Verona da Giulio e da Laura Balladoro, in una nobile ed antica famiglia che si fregiava del titolo comitale; dopo gli studi medi, compiuti nella [...] , appunto, il Cipolla. Purtroppo, poco poté dare in questa sua nuova sede perché, nel 1909, veniva colto da una emiplegia che, gli diminuì gravemente la capacità di lavoro. Continuò, tuttavia, con grande spirito di abnegazione il suo dovere di ...
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MORGAGNI, Giovanni Battista
Giuseppe Ongaro
MORGAGNI, Giovanni Battista (Giambattista). ‒ Nacque a Forlì il 25 febbraio 1682 da Fabrizio e da Maria Tornielli.
Dopo aver compiuto i primi studi nella [...] l’atrofia giallo-acuta del fegato, la tubercolosi renale, la localizzazione controlaterale delle lesioni cerebrali nell’emiplegia (‘regola di Valsalva’), la frequente origine otitica delle suppurazioni intracraniche, in tal modo rivelando il terreno ...
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FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] .H. Desportes, e si era interessato delle problematiche connesse alla cura delle malattie mentali.
Il 19 marzo 1869 fu colpito da emiplegia e afasia, e se ne riprese solo parzialmente. Si spense a Parigi in seguito a una paralisi, all'alba del 20 dic ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] , senza forza ideale, senza calore. Pensava di ritirarsi nella patria Como, ma il 30 ag. 1795 venne colto da emiplegia a teatro, rimanendo paralizzato dal lato sinistro, pur conservando le facoltà: vivrà così quasi un anno. Morì a Napoli il ...
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emiplegia
emiplegìa s. f. [comp. di emi- e -plegia]. – Nel linguaggio medico, la perdita della motilità volontaria in una metà laterale del corpo, dovuta a qualsiasi tipo di lesione (emorragia, trombosi, embolia) del sistema piramidale (e....
emiplegico
emiplègico agg. e s. m. (f. -a) [der. di emiplegia] (pl. m. -ci). – Relativo a emiplegia: sindrome e.; come sost., persona colpita da emiplegia.