L’emittente satellitare Al Jazeera è nata nel 1996 per diretta volontà dell’emiro del Qatar Hamad bin Khalifa Al Thani, che ne finanziò le attività e ne promosse lo sviluppo tramite un decreto governativo. [...] di esponenti dei movimenti terroristici. Altro fattore di controversia rimane l’imparzialità della rete: diretta da un cugino dell’emiro, Hamad bin Thamer Al Thani, e finanziata direttamente dal governo di Doha, Al Jazeera è anche accusata di non ...
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Fin dall'inizio del 1929 il re rifomiatore Amānullāh si trovò di fronte alla rivolta di elementi misoneisti, incoraggiati dalla classe dei capi religiosi e capeggiati da un uomo del popolo, Bačiah-i Saqqā, [...] incerte.
Alla fine del febbraio 1929 giunse a Pēshāwar nell'India Britannica il futuro sovrano, Moḥammed Nādir. Egli discendeva dall'emiro Dōst Moḥammed da parte di padre e di madre, e aveva sposato una zia di Amānullāh. Nato nel 1883 a Dehra ...
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Augusto Valeriani
Il lancio di Al Jazeera nel 1996 rappresenta un punto di svolta nella relazione tra mass media e equilibri geopolitici nel mondo arabo. Per comprendere la portata di questo evento bisogna [...] competitivo prezioso non solo per il network, ma anche per il suo finanziatore.
Le ambizioni politiche e mediatiche dell’emiro si sono tutt’altro che esaurite, al contrario, egli sembra essere deciso a ‘glocalizzare’ definitivamente la formula Al ...
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TRANSGIORDANIA (XXXIV, p. 168; App. I, p. 1059)
Ettore ROSSI
F. G.
Nel 1943 su una superficie di circa 89.975 kmq. la Transgiordania contava 340.000 ab. di cui 300.000 musulmani sunniti, 10.000 musulmani [...] , veniva sciolta dalla tutela del mandato e riconosciuta quale stato indipendente, elevato a regno. Il 25 maggio 1946 l'emiro ‛Abdallāh era quindi proclamato re, in ‛Ammān.
Posteriormente a tale data, l'ambizioso dinamismo del sovrano hāsheimita ha ...
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Stato dell’Asia che si estende nella parte sud-orientale della Penisola Arabica; si affaccia a N sul Golfo Persico e a NE per un breve tratto sul Golfo di Oman; confina a O e a S con l’Arabia Saudita, [...] africani e ad accettare la tutela di Londra. Dopo il trattato del 1853, che stabiliva una tregua marittima permanente, gli emirati presero il nome di Stati della Tregua; con i trattati del 1892 furono posti anche formalmente sotto il protettorato del ...
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Storia. - La conquista genovese (p. 577). - La conquista della città, tolta ai musulmani nel 1147, fu opera specialmente di Genova. Compiuta una spedizione contro Minorca nel 1146, i Genovesi mossero su [...] Almería donde i pirati musulmani molestavano i loro traffici e costrinsero l'emiro a un vistoso pagamento per ottenere un armistizio. Poiché i patti non furono mantenuti, fu posto l'assedio alla città, dovuto sospendere per il sopraggiunto inverno. ...
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Stato dell’Arabia orientale, indipendente dal 1971, situato su una penisola protesa per circa 200 km nel Golfo Persico, in direzione NS, e larga al massimo 90 km.
Il territorio del Qaṭar, desertico e roccioso, [...] Inglesi, che riconobbero come regnante la famiglia Āl Thānī. Divenuto protettorato nel 1934, nel 1971 il Q. ottenne l’indipendenza come emirato e fu ammesso all’ONU e alla Lega Araba. Nel 1960 lo sceicco ‛Alī ben ‛Abdallāh, sul trono dal 1949, abdicò ...
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Ifriqiyya
DDavid Abulafia
Il termine 'Ifriqiyya', derivato dalla denominazione di due province romane dell'odierna Tunisia e Algeria orientale, fu utilizzato all'epoca di Federico II dagli arabi per [...] -Nāṣir (1228), che si ribellò contro lo zio, che l'emiro hafside di Tunisi Abū Zakharyyā (il quale regnò dal 1228 al e di Aragona. Fu solo dopo la morte di Abū Zakharyyā che l'emiro hafside al-Mustanṣir (che regnò dal 1249 al 1277) decise nel 1253 di ...
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Stato dell’Asia, nella Penisola Arabica. Confina a N e NO con l’Iraq, a S con l’Arabia Saudita; a E si affaccia nella parte più interna del Golfo Persico.
Il territorio è pianeggiante, con lievi ondulazioni [...] 'aprile 2024, alle quali l’opposizione ha conservato, con le stesse percentuali, la maggioranza dei seggi.
Dall'ottobre 2020 la carica di emiro è rivestita da N. al-Ahmad al-Jaber al-Sabah, cui è subentrato dal luglio 2022 A.N. al-Ahmad al-Sabah. ...
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Libano
Stato mediorientale sul Mediterraneo, confinante con Israele e con la Siria, la cui storia ha condiviso fino alla fondazione di uno Stato autonomo con questo nome, nel 1920. Dalla conquista islamica [...] fu dominata in modo semindipendente, dal 12° al 17° sec., dalla famiglia Ma‛n, di religione drusa, alla quale apparteneva l’emiro Fakhr al-din. Dopo il fallimento, nel 1635, del tentativo di Fakhr al-din di stabilire uno Stato autonomo dal controllo ...
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emiro
s. m. [dall’arabo amīr «principe, comandante, governatore»]. – Presso gli Arabi, principe o capo, spec. militare (è titolo tuttora portato dai sovrani di piccoli stati arabi).