Rete
Mario Salerno
Tomás Maldonado
Cesare Emanuel
Nel campo delle telecomunicazioni, il termine rete indica genericamente un insieme di circuiti e altri impianti mediante i quali viene svolto un servizio [...] o distribuzione di informazioni. In particolare si parla di rete radiofonica, rete televisiva, rete telefonica, rete telegrafica, rete di , che si caratterizza mediante la telecompresenza dell'emittente e del ricevente (Held, Durlach 1991), e ...
Leggi Tutto
RAI - RADIOTELEVISIONE ITALIANA
Franco Monteleone
(App. IV, III, p. 146)
Con la riforma della RAI, dopo il 1975, in soli quattro anni l'intero settore dei media in Italia subì un mutamento radicale, [...] . Nel panorama delle radio commerciali, una nota a parte merita il fenomeno SPER (Società Pubblicità EmittentiRadiofoniche), il circuito di emittenti formatosi all'inizio degli anni Ottanta per impulso di una concessionaria specializzata nel settore ...
Leggi Tutto
Comunicazioni di massa
Wilbur Schramm
di Wilbur Schramm
Comunicazioni di massa
sommario: 1. L'era dei media elettronici. 2. Evoluzione storica dei media. 3. I media e il processo della ccmunicazione. [...] la loro. Ma già nel 1920 si effettuavano trasmissioni radiofoniche secondo programmi regolari e, sul finire di quel casi il messaggio è qualcosa di altrettanto disgiunto dall'emittente, di altrettanto fuori dal suo controllo quanto una lettera ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lunga la gestazione del mezzo televisivo, e per certi versi entusiasmante. La radio [...] mentre sul fronte del broadcast tutto è in mano alle catene che già offrono radiofonia. Nel 1937 hanno luogo i primi esperimenti di network, cioè reti di emittenti in catena. Collegate da cavi presi in affitto dalla compagnia telefonica, due stazioni ...
Leggi Tutto
DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] non priva di aspetti grotteschi, fu il divieto di trasmissione radiofonica da parte della RAI di Si chiamava Gesù: a nel febbraio 1968 la inserì nella propria programmazione, l’emittente di Stato italiana vi ravvisò dei contenuti blasfemi.
Il ...
Leggi Tutto
L’espressione lingua parlata identifica un insieme di caratteristiche strutturali e funzionali che si manifestano primariamente, ma non in modo esclusivo, quando si usa la lingua attraverso il canale fonico-uditivo [...] acustiche non permangono. Tale evanescenza non permette quindi né all’emittente né al ricevente di avere di fronte il testo prodotto nella nel testo qui di seguito (da una trasmissione radiofonica inclusa nel corpus CLIPS; si segnalano tra parentesi ...
Leggi Tutto
GORNI, Francesco Kramer
Francesco Martinelli
GORNI, Francesco Kramer (Gorni Kramer)
Nacque a Rivarolo Mantovano (Mantova) il 22 luglio 1913, primogenito del fisarmonicista Francesco detto ‘Gallo’ e [...] sempre di andare a suonare per Radio Tevere, l’emittente di propaganda fascista creata nel periodo della repubblica di Salò Abbassa la tua radio, per favore… Storia dell’ascolto radiofonico nell’Italia fascista, Scandicci 1990, ad ind.; F. ...
Leggi Tutto
BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] fare ritorno dal padre a New York, dove iniziò a collaborare come giornalista con diverse riviste ed emittentiradiofoniche (presso cui fu spesso impiegato anche come tecnico, speaker e programmatore), molte di queste profondamente radicate nella ...
Leggi Tutto
DI STEFANO, Giuseppe
Giancarlo Landini
Nacque il 24 luglio 1921, a Motta Sant’Anastasia, in provincia di Catania, da Salvatore (1895), che si era da poco congedato dall’Arma dei Carabinieri, e da [...] , che lo fece invatare a prender parte alle trasmissioni dell’emittente, ch’egli frequentò fino al settembre 1946: si esibì in concerti di canto, ma anche in una versione radiofonica dell’Elisir d’amore,della Cambiale di matrimonio e del Tabarro ...
Leggi Tutto
FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] cifrati per la lotta partigiana. Per l’emittente alleata fu proprio lui a comunicare la notizia . Lancia - R. Poppi, Roma 2003, pp. 244-246. Per l’attività radiofonica si rimanda al lemma curato da G. Cordoni, in Enciclopedia della radio, a cura ...
Leggi Tutto
web-radio
(web radio), s. f. inv. Emittente radiofonica che trasmette mediante la rete telematica, da un sito web. ◆ [tit.] Web-radio, e saremo tutti dj / È l’ultima mania: basta un computer collegato a Internet [testo] Cos’è una web radio?...
pirata
(ant. pirato) s. m. [dal lat. pirata, gr. πειρατής, der. di πειράω «tentare, assaltare»] (pl. -i, ant. -e). – 1. Chi percorre il mare per assalire e depredare a proprio esclusivo beneficio navi di qualunque nazionalità, il loro carico,...