COSTA, Achille
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque a Lecce il 10 ag. 1823 da Oronzo Gabriele e da Gaetana Corvino. Guidato dal padre manifestò presto inclinazione per le scienze e per l'entomologia in [...] specie nuove fra cui: Trogus e Ophion mai riscontrate fino ad allora in Europa. Scarsi i Tentredinidei e gli Emitteri. Poco rilievo dette il C. agli Aracnidi (abbondanti ma di difficile determinazione), ai Crostacei (fra cui gli Oniscidei terrestri ...
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LUIGIONI, Paolo
Federico Di Trocchio
Nacque a Roma il 9 febbr. 1873 da Guglielmo e Giuditta Mariani.
Compì studi superiori di indirizzo tecnico presso gli Istituti pontifici di S. Apollinare in Roma [...] , ordinati in 650 scatole, e altre centinaia di scatole di magazzino relative a Coleotteri esotici, Lepidotteri, Imenotteri, Emitteri: il tutto preparato e ordinato in maniera esemplare e corredato da precisi cataloghi dattiloscritti.
Fu Carruccio a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Felix Anton Dohrn
Christiane Groeben
Nel 1872 lo zoologo tedesco Felix Anton Dohrn fondò a Napoli la Stazione zoologica, il primo istituto di ricerca indipendente e internazionale per la biologia marina. [...] studi a Berlino, si laureò nel 1865 a Breslavia con Eduard Grube (1812-1880), con una tesi sull’anatomia degli Emitteri. Si abilitò nel 1868 con Haeckel con uno studio sull’embriologia e la genealogia degli artropodi. La sua prolusione trattò «Kant ...
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LEONARDI, Gustavo
Baccio Baccetti
Nacque a Civezzano nel Trentino il 27 febbr. 1869 da Giovanni e Anna Magro-Grassi. Frequentò le scuole elementari nel paese nativo e completò gli studi secondari a [...] e boschi: loro vita, danni e modi per prevenirli, III, Imenotteri e Ditteri, Napoli 1900; IV, Neurotteri, Emitteri, Fisapodi, Ortotteri e Pseudoinsetti, ibid. 1901 (i primi due volumi sono stati citati sopra); Contribuzione alla conoscenza delle ...
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LA GRECA, Marcello
Baccio Baccetti
Nacque in Egitto, al Cairo, l'8 dic. 1914 da Stanislao, napoletano di nobili origini che lavorava in imprese di costruzione, e da Clotilde Paggi, livornese. Ad Alessandria [...] un metodo settorio da lui inaugurato, il problema delle trasformazioni dello pterotorace correlate con la riduzione alare in due Emitteri e nella Mantide religiosa, - ma solo trent'anni dopo riuscì a pubblicare un basilare lavoro ricapitolativo su ...
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DEI, Giovanni Angelo Apelle Crespino (Apelle)
Baccio Baccetti
Nacque a Siena il 17 dic. 1819, da Vincenzo, pittore, e Giuseppina Barbi. Compì gli studi classici e mostrò un precoce talento per lo studio [...] ; Pericolo d'invasione della fillossera in Italia e provvedimenti da prendere, ibid., VI (1876), pp. 147-150; Danni recati da alcuni Emitteri al frutto dei peri e dei meli, in Resoconti d. adunanze d. Soc. entom. ital., 1877, pp. 17-23; Escursione al ...
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emitteri
emìtteri s. m. pl. [lat. scient. Hemiptera, comp. di hemi- «emi-» e -pterus «-ttero»]. – Superordine di insetti (sinon. di rincoti), di forma e dimensioni molto diverse, che comprende gli ordini eterotteri e omotteri: vi appartengono...
cercopidi
cercòpidi s. m. pl. [lat. scient. Cercopidae, dal nome del genere Cercopis, der. del gr. κερκώπη, nome d’una specie di cicala]. – Famiglia d’insetti emitteri del sottordine omotteri, che comprende l’afrofora e la sputacchina; le...