. Stato morboso caratterizzato da un abnorme sviluppo del tessuto linfatico della regione nasofaringea, che si palesa con le cosiddette vegetazioni adenoidi (dal gr. ἀδήν "ghiandola" εἶδος "forma"; v. [...] altra eventualità, rara, ma assai temibile: la emofilia, nella quale, per difetto della coagulazione del emettere con il vomito; nel primo giorno l'operato deve restare a letto, con alimentazione liquida, respirando aria certamente priva di germi ...
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È la fuoruscita di sangue dalle narici. Rappresenta di rado una malattia a sé, per lo più invece è espressione di lesioni del naso o di organi lontani. Fra le principali cause locali si devono ricordare [...] ancora epistassi in certi speciali stati diatesici (emofilia) o cachettici (scorbuto, anemia perniciosa, leucemia ali del naso sul setto, e invitando in pari tempo il paziente a tenere le braccia sollevate e incrociate dietro il capo, così da ...
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Termine generico che designa la lesione anatomica costituita da infiltrazione di sangue fuoriuscito dai vasi, negl'interstizî dei tessuti. A seconda della loro sede si distinguono in superficiali (cutanee, [...] essere distinti dalle ecchimosi violente, per quanto talora siano dovuti a minimi traumi. Ciò avviene nelle malattie a diatesi emorragica (anemia perniciosa, leucemia, emofilia), nelle gravi sepsi (vaiolo nero, tifo petecchiale), nelle varie forme ...
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È la perdita di sangue dall'intestino; avviene prevalentemente nei processi ulcerativi di quello, per ulcera duodenale, dissenteria, tifo, tubercolosi, carcinoma, colite ulcerosa, ma può aversi anche come [...] o di malattie discrasiche (malaria, scorbuto, emofilia, leucemia, ecc.) e ancora in seguito a infezioni settiche, oppure a stasi venosa generale, a embolia o trombosi di vasi intestinali, a invaginazione, a elmintiasi (anchilostoma), e finalmente per ...
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Significa raccolta di sangue nella cavità d'un'articolazione: l'emorragia s'arresta quando la cavità sia ripiena e distesa; la capsula articolare non va incontro a rotture. Il sangue stravasato in piccola [...] malati d'emofilia. In questi soggetti spesso si presentano emorragie endoarticolari, per lo più in seguito a lievi traumi. , febbre; altre volte esordisce subdolamente e si protrae a lungo. La funzionalità articolare resta non di rado compromessa ...
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Clonazione
Lesley Paterson e Ian Wilmut
di Lesley Paterson e Ian Wilmut
Clonazione
sommario: 1. Introduzione. 2. La clonazione riproduttiva negli animali: a) tipi di cellule e ciclo cellulare; b) metodi [...] , 1997). Ognuna di esse possedeva il gene umano per il fattore IX della coagulazione del sangue (carente nell'emofilia B), legato a un gene promotore della produzione del latte. Di conseguenza, il fattore di coagulazione viene prodotto nel latte, dal ...
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Biologia
Emanuele Padoa; Eraldo Antonini
di Emanuele Padoa ed Eraldo Antonini
BIOLOGIA
Biologia di Emanuele Padoa
sommario: 1. Introduzione. 2. Caratteri essenziali degli organismi viventi. 3. Le proteine: [...] per il gruppo dei Dipnoi, con un carico di DNA superiore a quello dei Mammiferi rispettivamente di circa 4, 10 e 20 volte si può negare per legge la procreazione alla sorella di un emofilico e poi, quando si comincia con una legislazione eugenica, si ...
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Microbiologia
Annamaria Torriani-Gorini
Sommario: 1. Introduzione: a) premessa; b) come definire i microrganismi? 2. Sistematica dei Procarioti. 3. I metodi della microbiologia: a) microscopia; b) crescita [...] thy nel fago β22 di B. subtilis. Il fago β22 appartiene a una vasta famiglia di fagi morfologicamente identici (ospiti di gram-positivi), il fattore VIII della coagulazione per la terapia dell'emofilia e come l'interferone.
Molto importante è la ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] sistema nervoso centrale, infine nei casi di emofilia si attua il trapianto di cellule epatiche fetali attiva e forse anche agitata, è probabile che il bambino si sarà abituato a questo modus vivendi durante i nove mesi che ha passato dentro di lei e ...
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Eredita biologica
Giuseppe Montalenti
di Giuseppe Montalenti
Eredità biologica
sommario: 1. Concetti generali: a) introduzione: concetti tradizionali di eredità; b) il mendelismo; c) carattere e norma [...] . Lo schema cosiddetto dell'eredità ‛legata al sesso' si dimostrò subito adatto a rendere ragione del particolare comportamento ereditario di alcune anomalie dell'uomo, quali l'emofilia e il daltonismo, che colpiscono i maschi, e sono trasmesse dalle ...
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emofilia
emofilìa s. f. [comp. di emo- e -filia]. – Malattia ereditaria, trasmessa in linea femminile, che colpisce quasi esclusivamente gli individui di sesso maschile; si manifesta fin dai primi anni di vita (attenuandosi in genere dopo...
emofiliaco
emofilìaco (o emofìlico) agg. e s. m. (f. -a)[der. di emofilia] (pl. m. -ci). – Che ha rapporto con l’emofilia: manifestazioni, sindromi e.; come sost., riferito a persona, affetto da emofilia.