BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] (congeniti) o Hayem-Widal (acquisiti), guaribile esclusivamente con l'asportazione della milza, ossia dell'organo più attivo nell'emolisi(La splenomegalia emolitica,in Lo Sperimentale,LXVI [1912], pp. 91-122). Proseguendo in tali ricerche, il B ...
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MONTANARI, Arrigo.
Stefano Arieti
– Nacque il 1° agosto 1892 a S. Alberto (Ravenna), da Giuseppe e da Barberina Fabbri.
Compì gli studi secondari a Faenza dopo che il padre vi si era trasferito per [...] ; Ricerche sperimentali sulla azione esplicata dal fegato rispetto al potere del siero di sangue di ostacolare la reversione di emolisi da cloruro di sodio, in Lo Sperimentale. Arch. di biologia normale e patologica, LXXXVII [1933], pp. 327-335). Fu ...
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ZAMORANI, Maria
Paola Zanardi
Nacque a Ferrara il 4 Novembre 1893, da Zaccaria ed Eugenia Padoa, appartenenti a un'antica famiglia ebraica di origine spagnola.
Dopo aver frequentato il liceo classico [...] intrasplenico in un caso di leucemia ad emocitoblasti; il 26 luglio 1921 Sui rapporti fra pigmenti lipoidi nell’ittero e nell’emolisi; e infine, il 26 luglio 1921, con il Contributo allo studio clinico della sclerosi a placche e forme affini nella ...
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GREPPI, Enrico
Giuseppina Bock Berti
Nato a Bologna il 22 luglio 1896 in una famiglia lombarda da Luigi, ingegnere civile, e da Eugenia Rossetti, si avviò allo studio della medicina e chirurgia presso [...] la congestion de la pulpe dansla rate hémolytique), in Sang, III [1929], pp. 32-43; Realtà e limiti del concettodi emolisi splenica, in Minerva medica, XXII [1931], 2, pp. 713-721, lavoro nel quale illustrò e dimostrò il carattere "endosplenico" dell ...
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VULLO, Calogero
Giancarlo Cerasoli
– Nacque a Crotone il 24 marzo 1927 da Vincenzo e dall’algherese Maria Corbia.
Rimasto orfano del padre, a quindici anni completò gli studi liceali a Patti e si iscrisse [...] quell’Istituto, e di Ernest Beutler, che aveva scoperto il deficit di glucosio-6-fosfato-deidrogenasi come causa dell’emolisi da assunzione di primachina.
Nel 1958 scrisse il capitolo sulla fisiologia e patologia del ricambio del ferro nel Trattato ...
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FRANCHINI, Aldo
Giuseppe Armocida-Tullio Bandini
Nato a Pozzolo Formigaro, in provincia di Alessandria, il 3 dic. 1910 da Giuseppe e da Irene Palenzona, si trasferì con la famiglia a Genova. Qui si [...] in Italia e all'estero.
Il F. pubblicò i suoi primi lavori sperimentali quando era ancora studente (L'emolisi parziale, in Boll. dell'Istituto sieroterapico milanese, XII [1933], pp. 489-494; Ricerche istologiche e biochimiche sull'iperinsulinismo ...
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BELFANTI, Serafino
Domenico Celestino
Nato il 28 marzo 1860 a Castelletto sopra Ticino (Novara), seguì gli studi di medicina presso l'università di Torino, dove si laureò nel 1886. In tale università, [...] erano se non le emolisine, poco più tardi ampiamente studiate dal belga J. Bordet, che osservò e descrisse il fenomeno dell'emolisi (1898).
Avviata l'attività dell'Istituto inilanese, il B., tra il 1898 e il 1920, dette una vasta serie di contributi ...
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MORESCHI, Carlo
Carla Garbarino
MORESCHI, Carlo. – Nacque a Cermenate, in provincia di Como, il 28 febbraio 1876, da Nicola, insegnante nell’istituto tecnico di Bergamo, e da Luigia dei marchesi Gaggi-Cocquio. [...] , la breve nota Nuovi contributi allo studio dei sieri emolitici: di una sostanza di produzione immunizzatoria che accelera l’emolisi, in Bollettino della Società medico chirurgica di Pavia, XXII (1907), pp. 186 s. Un lavoro tedesco, più completo ...
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FRONTALI, Gino
G. Roberto Burgio
Nacque ad Alessandria d'Egitto il 19 luglio 1889 da Facondo e da Ernesta Vissich. Dopo aver compiuto gli studi liceali a Torino, si iscrisse alla facoltà di medicina: [...] corrente.
Il F. recò inoltre un importante contributo alla conoscenza della fisiopatologia dell'anemia mediterranea (L'eritroblastosi e l'emolisi nella malattia di Cooley e di Di Guglielmo, in Arch. ital. di pediatria e puericultura, VII [1939], pp ...
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DE BLASI, Dante
Liberata Cerasani
Nacque il 25 ott. 1873 a Uggiano La Chiesa, in provincia di Lecce, da Cesario e Maria Consiglia-Varardi. Nel 1893, anno in cui conseguì la licenza liceale, vinse fra [...] (animali che facilmente ammalavano di piroplasmosi) si conservavano male nella comune soluzione fisiologica, che ne determinava una cospicua emolisi. Il D. fu allora costretto a cercare una nuova soluzione isotonica per le emazie di cane e la trovò ...
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emolisi
emoliṡi (o emòliṡi) s. f. [comp. di emo- e -lisi]. – In medicina, dissoluzione dei globuli rossi del sangue (che può avvenire in vivo o in vitro), per cui l’emoglobina in essi contenuta fuoriesce, passando nel mezzo ambiente.
antiemolitico
antiemolìtico agg. e s. m. [comp. di anti-1 e emolisi] (pl. m. -ci). – In medicina, di agente che impedisce l’emolisi, anche sost.: fare uso di antiemolitici.