Ferita
Red.
Per ferita s'intende una lesione traumatica, caratterizzata da una soluzione di continuo dei tessuti molli. Si distinguono: ferite superficiali, quando interessano cute e sottocutaneo; ferite [...] rosso a fiotti sincroni con le pulsazioni cardiache, se viene colpito un vaso arterioso ecc. L'emorragia, inoltre, può essere esterna o interna (emotorace, emoperitoneo ecc.). Nelle ferite penetranti in cavità si può avere fuoriuscita di organi o di ...
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dura mater
Vito Antonio Vetrugno
La più esterna delle tre meningi che avvolgono il cervello e il midollo spinale (le altre due sono l’aracnoide e la pia madre). Si prolunga oltre il midollo spinale [...] neurologica. Un ematoma epidurale è invece una raccolta di sangue tra la dura e la superficie interna del cranio ed è generalmente dovuto a emorragia arteriosa. L’impianto di dura mater omologa era una procedura molto comune in corso di interventi ...
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Diritto
Sono espressioni con cui si designano prodotti agricoli o alimentari provenienti da una precisa area geografica.
Le indicazioni di provenienza, meglio note come IGP (Indicazioni Geografiche Protette), [...] . operatorie assolute e relative, nel senso che le prime obbligano all’intervento (per es., in caso di emorragia acuta interna), mentre le altre lasciano una certa facoltà di scelta (per es., nel trattamento dell’ulcera gastrica).
Voci ...
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Arterie che, in numero di tre per lato, irrorano il retto, l’ano e gli organi vicini. Si distinguono in: arteria e. superiore, ramo di divisione dell’arteria mesenterica inferiore; arteria e. media, [...] e. inferiori). Le emorroidi si distinguono, per la sede, in interne ed esterne: le prime sono situate al disotto della mucosa rettale, sensazione molesta di peso nella posizione seduta, nell’emorragia, che si effettua col tipico verniciamento ematico ...
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Perdita della motilità volontaria in una metà del corpo, dovuta a qualsiasi tipo di lesione del sistema piramidale (emorragia, trombosi, embolia: e. organica), oppure a un meccanismo psicogeno ( e. funzionale). [...] essere colpito a vari livelli: subito al disotto della corteccia nella corona raggiata ( e. sottocorticale), nella capsula interna ( e. capsulare), nel peduncolo cerebrale ( e. peduncolare), nel ponte ( e. pontina o crociata), nel bulbo ( e. bulbare ...
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In medicina, febbre delle i., lo stesso che febbre fluviale del Giappone (➔ tsutsugamushi). I. peritoneale Spandimento improvviso e abbondante di sangue nel cavo peritoneale. Può essere dovuto a cause [...] tra le quali, caratteristica, la rottura di una tromba uterina gravida (gravidanza tubarica). I sintomi sono quelli dell’emorragia acuta interna. Il trattamento consiste nell’intervento d’urgenza, nell’emostasi e nell’asportazione dell’annesso leso. ...
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SANGUIFERO, SISTEMA
Primo DORELLO
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Agostino PALMERINI
Antonio SEBASTIANI
Gian Giuseppe PALMIERI
Nino BABONI
Vittorio PUCCINELLI
Risulta dalle formazioni anatomiche [...] alla placenta, l'a. glutaea, l'a. obturatoria, l'a. pudenda interna e inoltre l'a. deferentialis e l'a. prostatica nel maschio e l' e al disotto della lesione per evitare che riprenda l'emorragia. L'estirpazione del tratto di vaso leso (resezione del ...
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OSSEO, SISTEMA.
Primo DORELLO
Tullio GAYDA
Piero PALAGI
Giovanni CAGNETO
Raffaele MINERVINI
Eugenio MILANI
Sommario: Anatomia p. 695; Fisiologia p. 703; Fisiopatologia p. 705; Anatomia patologica [...] ossa della vòlta del cranio, il quale interessa prima il tavolato interno e poi l'esterno: il saldamento continua fino alla più delle alterazioni circolatorie del sistema vanno ricordate anche le emorragie, di cui la più comune, e quasi fisiologica ...
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PUERPERIO (dal lat. puer "bambino" e pario "partorisco")
Pasquale Sfameni
È quel periodo, che segue immediatamente al parto (suites de couche dei Francesi), e dura il tempo necessario all'apparato genitale [...] mettere anche in serio pericolo la vita della donna: l'emorragia.
Perdite, a volte imponenti, di sangue dall'utero possono , per la loro eccezionale gravità, quelle originate da varici interne (p. es., del plesso pampiniforme). Le quali, poi ...
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SERPENTI (lat. scient. Ophidia; fr. serpents; sp. serpientes; ted. Schlangen; ingl. snakes)
Giuseppe SCORTECCI
Leonardo MANFREDI
Agostino PALMERINI
I Serpenti (Ofidî) costituiscono un sottordine [...] chimici. Arrestare la circolazione dell'arto, favorire la emorragia della ferita con sbrigliamenti e succhiamenti; lavaggi con sali d'oro e d'argento e lo iodio adoperato per via interna ed esterna.
Il Calmette pensò che l'azione del veleno possa ...
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emorragia
emorragìa s. f. [dal lat. haemorrhagĭa, gr. αἱμορραγία, comp. di αἷμα «sangue» e tema di ῥήγνυμι «rompere» (v. -ragia)]. – In medicina, la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguiferi o dal cuore; e. interna, stravaso di sangue in...
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...