Branca della scienza medica che studia la fisiologia e la patologia della gravidanza, in rapporto tanto allo stato di salute della gestante quanto al soddisfacente sviluppo del prodotto del concepimento, [...] Porro (1876), al metodo demolitivo, che sia pure a caro prezzo, affrancò l’operata dai rischi mortali dell’emorragia e dell’infezione; successivamente, grazie ai miglioramenti delle tecniche di sutura e a progressi dell’antisepsi, in particolare per ...
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Geologia
Acque d’i. Quelle che circolano nel sottosuolo, in dipendenza da diversi fattori, i più importanti dei quali sono rappresentati dalla permeabilità dei suoli e delle rocce, dalla copertura vegetale, [...] o materiali abnormi provenienti dall’esterno o, più spesso, da altre sedi dell’organismo stesso per emorragia, alterazioni del metabolismo organico, infiammazioni, malattie infettive ecc. Il focolaio infiammatorio di tipo essudativo o produttivo ...
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STOMACO (gr. στόμαχος "stomaco" [anche γαστήρ]; lat. stomachus [lat. sc. ventriculus]; fr. estomac; sp. estómago; ted. Magen; ingl. stomach)
Carlo FOA'
Enrico Emilio FRANCO
Mario DONATI
È la sezione [...] feci miste a sangue nei primi giorni della vita. Anche la rottura di varici gastriche può dare forti stravasi sanguigni. (Per le emorragie nelle ulceri e nei tumori, v. sotto). Il sangue stravasato nello stomaco, se vi permane per un certo tempo, per ...
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emiparesi
Perdita parziale della funzione motoria di una metà del corpo, acuta, subacuta o cronica che, come la paralisi, è dovuta a lesioni del motoneurone superiore (nella corteccia cerebrale controlaterale), [...] flesse ad angolo retto, abbassa la gamba paretica. L’e. acuta è di solito causata da un’ischemia o da un’emorragia cerebrale, più raramente da sanguinamenti neoplastici o da trauma cranico. L’e. subacuta, che evolve nell’arco di giorni o settimane ...
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Sigla di farmaci antinfiammatori non steroidei, medicamenti dotati di attività farmacologica simile a quella dell’aspirina (detti anche aspirinosimili), che si esplica nei tre effetti fondamentali: antiflogistico, [...] di manifestazioni allergiche, i pazienti che li assumono sono esposti a rischio di lesioni gastriche (ulcera, emorragia), poiché le prostaglandine svolgono naturalmente un’azione protettiva sulla mucosa gastrica; per questo è opportuno associare al ...
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È una grave alterazione anatomica diffusa del muscolo del cuore, per la quale il tessuto del miocardio è sostituito da zolle più o meno numerose di un connettivo cicatriziale, duro, fibroso. Queste zolle [...] conosciuto come sindrome di Adams-Stokes, oppure col quadro morboso dell'angina pectoris (v.). L'esito di quest'affezione del cuore è sempre la morte, non di rado improvvisa, per una profusa emorragia interna da rottura delle pareti del cuore. ...
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Dahl, Roald
Teresa Buongiorno
Il maestro dei racconti dell'orrore allegro
Consapevole della crudeltà del mondo, lo scrittore britannico Roald Dahl, nella seconda metà del Novecento, ha modernizzato [...] investì la carrozzina con Theo neonato che subì una grave frattura cranica, Olivia morì di morbillo e infine Patricia ebbe un'emorragia cerebrale e finì sulla sedia a rotelle. Dahl non si dette per vinto: inventò una valvola per liberare il cervello ...
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Ramo specializzato della chirurgia, che ha per oggetto le patologie del sistema nervoso. Più delle altre branche chirurgiche, essa deve rispettare le strutture coinvolte nel tentativo terapeutico; ciò [...] da due tipi fondamentali di lesione, di frequente associate: lo scuotimento encefalico (lesione assonale diffusa) e le lesioni emorragiche intracraniche (ematomi). Lo stato di gravità è indicato dalla scala di Glasgow con un punteggio tra 3 e 15 ...
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NEFROPATIA
Gabriele MONASTERIO
. Termine generico per indicare qualsiasi condizione morbosa dei reni, tanto di natura chirurgica (n. monolaterali) quanto di natura medica (n. bilaterali). Nel campo [...] che determina la diminuzione più o meno cospicua dell'apporio di sangue al rene (collasso circolatorio da vasoparalisi, da emorragia acuta, ecc.) ed in alcune di esse ne compromette anche il deflusso (ad esempio nello scompenso cronico congestizio ...
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neuroriabilitazione
Carlo Caltagirone
La neuroriabilitazione (o riabilitazione neurologica) è una branca della medicina che si occupa della valutazione, oltre che della quantificazione e del recupero, [...] distocico) che si presentano con due quadri clinici principali, quello della diplegia e quello della tetraplegia. L’emorragia cerebrale può coinvolgere individui sia giovani sia adulti e si verifica tipicamente per rottura improvvisa di aneurismi ...
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emorragia
emorragìa s. f. [dal lat. haemorrhagĭa, gr. αἱμορραγία, comp. di αἷμα «sangue» e tema di ῥήγνυμι «rompere» (v. -ragia)]. – In medicina, la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguiferi o dal cuore; e. interna, stravaso di sangue in...
emorragico
emorràgico agg. [der. di emorragia; cfr. gr. αἱμορραγικός «soggetto a emorragia»] (pl. m. -ci). – Relativo a emorragia: manifestazioni e.; diatesi e., tendenza patologica a presentare manifestazioni emorragiche; febbri e. (dell’Argentina,...