Primo elemento di parole composte del linguaggio medico, derivate dal greco o più spesso formate modernamente, che indica relazione con l’utero (gr. μήτρα). Il termine metropatia indica genericamente un’affezione [...] di natura funzionale ovarica (metrorragia da iperfollicolinismo come la metropatia emorragica, della pubertà ecc.). La terapia tende alla rimozione della causa dell’emorragia nelle forme organiche e alla somministrazione di ormoni nelle disfunzioni ...
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PUERPERIO (dal lat. puer "bambino" e pario "partorisco")
Pasquale Sfameni
È quel periodo, che segue immediatamente al parto (suites de couche dei Francesi), e dura il tempo necessario all'apparato genitale [...] intervenire a disturbare il decorso del puerperio e a mettere anche in serio pericolo la vita della donna: l'emorragia.
Perdite, a volte imponenti, di sangue dall'utero possono verificarsi subito dopo il secondamento, e allora sono dovute, secondo ...
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materiale intelligente
materiale intelligènte locuz. sost. m. – Denominazione (dall'ingl. smart material) che si attribuisce a materiali funzionali (concepiti cioè per svolgere una funzione specifica) [...] e un ritiro reversibile (tra le applicazioni, le fasciature intelligenti, che con il sangue si contraggono e arrestano l'emorragia, mentre seccandosi si rilasciano); i materiali in grado di modificare con la temperatura le proprietà superficiali di ...
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Organo a struttura linfatica e vascolare associato al sistema circolatorio.
Anatomia comparata
Nell’embrione la m. si origina da un ammasso di cellule mesenchimali situate in un ispessimento del mesenterio [...] . In un breve periodo della vita intrauterina, durante la fase epatica dell’emopoiesi, e nell’adulto, dopo profuse emorragie, la m. interviene nella produzione dei globuli rossi; contribuisce inoltre a regolare il numero delle piastrine e il tasso ...
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In medicina, liquido (detto più specificamente l. cefalorachidiano) che occupa i ventricoli cerebrali, gli spazi subaracnoidali delle meningi e il sacco durale del midollo spinale. È prodotto mediante [...] , nei tumori cerebrali e nell’idrocefalo; un aspetto torbido nelle meningiti purulente. Un colorito rosso vivo è segno di emorragia recente, accidentale nel corso della puntura lombare, o di origine meningea. Un aumento dell’albumina si osserva nelle ...
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Corpo di forma sferica o sferoidale, soprattutto se internamente cavo.
astronomia G. terrestre o terracqueo La Terra; per analogia, la rappresentazione rimpicciolita della Terra su una superficie sferica [...] suo aumento di volume e consistenza (buftalmo). G. di sicurezza Tumefazione costituita dall’utero subito dopo il parto, che consente di interrompere l’emorragia. G. vescicale La vescica distesa dal contenuto di urina per ritenzione urinaria acuta. ...
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IPERTENSIONE ARTERIOSA (XIX, p. 480)
Giuseppe LAZZARO
ARTERIOSA È il termine più usato in medicina per indicare l'elevazione della pressione arteriosa, sistolica e diastolica, oltre i valori medî normali. [...] Sintomi iniziali, gravità e decorso molto variabili. Spesso ha inizio insidioso, della durata di anni; più di rado la emorragia cerebrale, o l'insufficienza cardiaca o l'angina pectoris o la malattia renale ne sono la prima manifestazione clinica; a ...
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SURRENALE, GHIANDOLA (lat. scient. glandula suprarenalis; fr. glande surrénale; ted. Nebenniere)
Primo DORELLO
Alberto PEPERE
Nicola PENDE
Mario DONATI
Anatomia umana. - Le ghiandole soprarenali [...] trombosi venosa uni- o bilaterale, più raramente per occlusione arteriosa, con necrosi variamente estesa del tessuto ghiandolare. L'emorragia di una o più spesso di entrambe le ghiandole è evenienza frequente con formazione di sacche sanguigne che ...
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Sostanza circolante nel sangue normale, così denominata da W. Howell che la preparò dal fegato; sciolta nel sangue nella proporzione di 1 su 10 o 20 mila, ha la proprietà di renderlo incoagulabile tanto [...] azione inibitoria si esplica anche diminuendo l'agglutinabilità delle piastrine, pur senza influenzare sensibilmente il tempo di emorragia. Questo anticoagulante trova utile impiego per analisi chimiche e citologiche del sangue in quanto non ne ...
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Trombosi coronarica
CCesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
di Cesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Caratteristiche anatomiche e istologiche. □ 3. Complicanze d'ordine anatomico. [...] o un arresto di circolo e agevolare così la trombosi o la rottura di una placca aterosclerotica, seguita o meno da emorragia. Per contro, sempre su un piano ipotetico, la frammentazione di una placca o la trombosi potrebbero sollecitare l'angiospasmo ...
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emorragia
emorragìa s. f. [dal lat. haemorrhagĭa, gr. αἱμορραγία, comp. di αἷμα «sangue» e tema di ῥήγνυμι «rompere» (v. -ragia)]. – In medicina, la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguiferi o dal cuore; e. interna, stravaso di sangue in...
emorragico
emorràgico agg. [der. di emorragia; cfr. gr. αἱμορραγικός «soggetto a emorragia»] (pl. m. -ci). – Relativo a emorragia: manifestazioni e.; diatesi e., tendenza patologica a presentare manifestazioni emorragiche; febbri e. (dell’Argentina,...