Notevoli ulteriori progressi ha compiuto in questi ultimi anni l'a., che è andata sempre più delineandosi come specialità ben definita, come disciplina a sé stante (anestesiologia), e col suo sviluppo [...] già descritti "respiratori", così quando la pressione arteriosa dei pazienti cade a valori pericolosamente bassi, a seguito di un'emorragia, o per estesa vasodilatazione, o per shock post-traumatico, o per deficit della "pompa" cardiaca, la si può ...
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TESTICOLO (dal lat. testis; gr. ὄρχις; fr. testicule; sp. testículo; ted. Hode; ingl. testicle)
Nicola PENDE
Alberto PEPERE
È la ghiandola che produce gli elementi germinali maschili. V. genitale, [...] cremastere; ma in realtà i fatti flogistici sono assai scarsi di fronte a quelli di alterato circolo (congestione, emorragie), con conseguenza talora in necrosi, pur se in prosieguo per secondario impianto di germi s'istituiscano processi suppurativi ...
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RADIOBIOLOGIA (App. III, 11, p. 550)
Giovanni Silini
L'azione biologica delle radiazioni può essere visualizzata secondo stadi temporali successivi di durata molto variabile. Nel corso dello stadio fisico [...] ecc.), quelli sull'apparato gastro-enterico (necrosi delle cellule intestinali, disepitelizzazione, ulcerazione, con conseguenti emorragia e diarrea), gli effetti sulle cellule della linea germinale maschile (infertilità temporanea) o femminile; gli ...
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È la parte anteriore del canale alimentare e, nell'uomo, insieme con le fosse nasali, l'inizio delle vie respiratorie. È situata, come il tratto successivo, la faringe, nella testa (v. figg.1, 2). Comunica [...] le leucoplachie, le placche mucose luetiche, le masse biancastre del mughetto, le lesioni discrasiche dello scorbuto e delle diatesi emorragiche in generale. Anche lo studio dell'alito può dare utili indizî in diversi stati morbosi. Per difetto della ...
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. Re degli Unni dal 434 al 453, è forse il più famoso fra i re barbari. Figlio di Munzuco, salì al potere, insieme col fratello Bleda, nel 434, succedendo allo zio paterno Rua (Prisc., p. 276 Dindorf). [...] aggiunto alle sue innumerevoli mogli Ildico, rimase, nella notte delle nozze, per aver bevuto eccessivamente, soffocato da un'emorragia del naso. A. fu onorato con esequie sontuosissime (Iord., XLIX, 257).
Morto A., la discordia serpeggiò subito fra ...
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POTASSIO
.
Metallo alcalino; simbolo K, numero atomico 19; p. at. 39,104; isotopi: K39 e K11.
Stato naturale. - Il potassio si trova allo stato salino nei depositi di Stassfurt. Piccole quantità di [...] in passato largamente nei processi febbrili acuti, può dare pure grave intossicazione; piccole dosi per prolungato uso producono tendenza all'emorragia, edema e degenerazione grassa del cuore. Alla dose di 0,5 gr. o più ha azione diuretica, ma è ...
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Indica non la disposizione generica ad ammalare, bensì una forma particolarmente diffusa della disposizione (v.), precisata dall'aggiunta d'un qualificativo, indicante la speciale capacità reattiva dell'organismo [...] perniciose; nelle leucemie, pseudo-leucemie, ecc.: ora invece si rivela come uno stato apparentemente primitivo, il cui sintoma principale è l'emorragia. Così l'emofilia, lo scorbuto, le porpore, l'emoglobinuria parossistica, il morbo di Barlow, ecc. ...
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Stress e strategie di risposta
Seymour Levine
(Department of Psychology, University of Delaware Newark, Delaware, USA)
Francesca Cirulli
(Laboratorio di Fisiopatologia di Organo e di Sistema, Istituto [...] di tali stimoli stressanti include sia quelli cosiddetti fisici (per esempio, la simulazione di un intervento chirurgico, l'emorragia, lo shock elettrico, il rumore intenso, l'iniezione di sostanze tossiche) sia stimoli classificati come puramente di ...
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Scienza egizia. Medicina
Wolfhart Westendorf
Christian Leitz
Medicina
Il 1863 è considerato l'anno in cui ha avuto inizio l'indagine scientifica sull'antica medicina egizia in base alle fonti dirette. [...] manoscritti. In primo luogo si tratta di complicanze che riguardano tutte le fasi del parto oppure i disturbi mestruali (le emorragie e le infiammazioni, e anche casi più gravi, come il cancro dell'utero). La suppurazione del seno materno comporta il ...
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Malformazione
Ermelando V. Cosmi
Renato La Torre
Erich Cosmi jr.
Si definisce malformazione qualsiasi anomalia anatomica o strutturale di un determinato organo o apparato; essa può essere acquisita [...] , dovuta alla formazione di cavità tubulari al suo interno; tale malformazione è in genere secondaria a traumi, tumori, emorragia. L'idromelia è la dilatazione del canale centrale del midollo spinale da parte del liquor; può associarsi a tumori ...
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emorragia
emorragìa s. f. [dal lat. haemorrhagĭa, gr. αἱμορραγία, comp. di αἷμα «sangue» e tema di ῥήγνυμι «rompere» (v. -ragia)]. – In medicina, la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguiferi o dal cuore; e. interna, stravaso di sangue in...
emorragico
emorràgico agg. [der. di emorragia; cfr. gr. αἱμορραγικός «soggetto a emorragia»] (pl. m. -ci). – Relativo a emorragia: manifestazioni e.; diatesi e., tendenza patologica a presentare manifestazioni emorragiche; febbri e. (dell’Argentina,...