CARRUCCIO, Antonio
Fausta Gallo
Nacque a Cagliari il 17 genn. 1837 da Pasquale e da Raimonda Manca, ed ivi si laureò a ventitré anni in medicina e chirurgia con una tesi sull'emorragia cerebrale nella [...] quale, oltre a osservazioni personali, sono raccolte tutte le cognizioni che si avevano a quel tempo sull'argomento. Svolse dapprima la sua attività presso l'istituto di anatomia di Cagliari. In questa ...
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FARINA, Guido
Antonio Ascenzi
Nato a Roma il 16 ag. 1868 da Francesco e da Anna Dovizielli, si laureò in medicina e chirurgia il 6 luglio 1893 presso l'università di Roma, dissertando la tesi Setticità [...] che fino a quella data le ferite del cuore venivano abbandonate a se stesse ovvero trattate con salasso, per ridurre l'emorragia, e somministrazione di etere e di canfora, nell'intento di ostacolare i fenomeni di collasso. L'arditezza del F. fu di ...
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ERCOLANI, Ernesto
Giuditta Villa
Nacque ad Ascoli Piceno il 18 febbr. 1909 da Giuseppe, avvocato, e da Teresa Salviati. Nel 1926, nonostante un brillante inizio, abbandonò il liceo classico "Stabili", [...] un anno e poi abbandonata per tornare ad una più aperta figurazione (Gagliardi, 1971). Nel 1963 venne colpito da una nuova grave emorragia agli occhi che lo costrinse ad un ricovero all'ospedale S. Camillo di Roma. Tra il 1965 e il 1970 seguirono una ...
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MASPES, Paolo Emilio
Gaetana Silvia Rigo
– Nacque a Torino il 30 genn. 1906 da Adolfo Domenico e da Antonia Fornaca.
Superati i primi studi, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell’Università [...] dell’esistenza nel contesto del neoplasma di una proliferazione vascolare, causa del frequente riscontro di cisti post-emorragiche nel tessuto tumorale (Sulla struttura istologica dell’emangioblastoma cerebellare, in Cancro, 1931, vol. 5, pp. 80-86 ...
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GABBI, Umberto
Mario Crespi
Nato a Casteldidone, in provincia di Cremona, il 19 apr. 1860, conseguì nell'Istituto di studi superiori di Firenze la laurea in scienze naturali nel 1882 e quella in medicina [...] italiana, XXXVII [1898], pp. 367-374; Epilessia jacksoniana da meningite cistica sierosa, in Giornale di clinica medica, III [1922], pp. 259-267; Emorragia del ponte. Sindrome Millard-Gubler, ibid., pp. 296-300; Emiplegia destra ed emianestesia da ...
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CARANO, Enrico
Valerio Giacomini
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 18 ag. 1877 dal notaio Francesco e da Carmela Donvito. Dopo aver studiato al ginnasio di Taranto e al liceo di Macerata, si recò nel [...] scosso si rifugiava nell'agosto dello stesso anno a cercare riposo a Gioia del Colle, ma il 23 dicembre decedeva per emorragia cerebrale.
L'attività scientifica del C. aveva dato i suoi primi frutti sin dal 1903 quando apparvero i primi lavori sull ...
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ATTI, Giuseppe
Mario Crespi
Nato a Bologna il 1° febbr. 1753, da Matteo e Anna Sanuti, si dedicò dapprima agli studi di filosofia, avendo maestro Giuseppe Vogli, poi a quelli di medicina, sotto la guida [...] . Nel 1804, durante un intervento per un aneurisma, legò l'iliaca esterna, riuscendo in tal modo ad arrestare l'emorragia determinatasi per la rottura della femorale comune, senza sapere che tale intervento era stato tentato precedentemente da altri ...
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PIERACCINI, Leonetta
Isabella D'Amico
– Nacque a Poggibonsi (nei pressi di Siena) il 31 ottobre 1882 da Ottaviano, medico (e socialista illuminato), e dalla sua terza moglie, Argene Zani.
I fratelli [...] Giovanni Costetti, noto per la sua abilità di ritrattista. Nello stesso anno suo padre Ottaviano fu colpito da un’emorragia cerebrale che lo costrinse all’immobilità. In quel periodo conobbe Emilio Cecchi (1884-1966), che sarebbe diventato uno dei ...
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PORRO, Edoardo
Valentina Cani
PORRO, Edoardo. – Di famiglia lombarda, nacque a Padova il 13 settembre 1842 da Giovanni, ingegnere del catasto, e da Maria Anna Cassola.
In seguito al trasferimento del [...] . La tecnica elaborata da Porro consentiva di ridurre l’ampiezza della ferita, subito chiusa e medicata, evitando gravi emorragie e infezioni. Per la prima volta il parto cesareo non doveva più essere considerato un intervento quasi inevitabilmente ...
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CIMOSO, Guido
Giuseppe Radole
Nato a Vicenza il 1° febbr. 1804 da Domenico, buon compositore e celebre improvvisatore all'organo, oltre che violinista, apprese "ottimi e chiari fondamenti" nel violino, [...] . Il comune di Trieste utilizzò più volte la profonda competenza del C. per collaudare nuovi organi. Morì a Trieste, di emorragia cerebrale, il 18 maggio 1878.
Ebbe un figlio, Luigi (Trieste 1846-Milano 1884), valente pianista e buon compositore che ...
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emorragia
emorragìa s. f. [dal lat. haemorrhagĭa, gr. αἱμορραγία, comp. di αἷμα «sangue» e tema di ῥήγνυμι «rompere» (v. -ragia)]. – In medicina, la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguiferi o dal cuore; e. interna, stravaso di sangue in...
emorragico
emorràgico agg. [der. di emorragia; cfr. gr. αἱμορραγικός «soggetto a emorragia»] (pl. m. -ci). – Relativo a emorragia: manifestazioni e.; diatesi e., tendenza patologica a presentare manifestazioni emorragiche; febbri e. (dell’Argentina,...