Genetica. Screening genetico
Antonio Cao
Maria Cristina Rosatelli
Lo screening genetico consiste nella ricerca di individui la cui costituzione genetica (genotipo) è causa determinante o predisponente [...] è complicata da tossiemia, parto cesareo o rimozione manuale della placenta, tutte condizioni che facilitano una emorragia transplacentare. L'emorragia feto-placentare avviene in modo predominante al momento del parto o di un aborto, oppure dopo ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] nell'esaminare, dopo 24-48 ore, le ovaie dell'animale: in caso di reazione positiva, si osservano comparsa di follicoli emorragici sulla superficie delle ovaie e aspetto tumido e congesto delle tube uterine.
Un altro metodo è quello di Galli-Mainini ...
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Nella terminologia scientifica latina e italiana, primo elemento di parole composte che significa «intestino».
Biologia
In istologia, enterocita, cellula epiteliale prismatica o cilindrica che riveste [...] della parete addominale; come conseguenza si può osservare stipsi, dispepsia ecc.
L’emorragia intestinale ( enterorragia) rientra nella classificazione delle emorragie digestive attraverso l’ano. Cambia a seconda dell’origine e della rapidità con ...
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Feci
Daniela Caporossi
Red.
Le feci (dal latino faex, "feccia") rappresentano il materiale di scarto risultante dai processi di digestione e di assorbimento del nutrimento. Sono costituite per il 75% [...] di ittero ostruttivo, le feci sono di colorito chiaro, quasi bianche (feci acoliche), mentre in presenza di emorragia del tratto superiore dell'intestino sono scure, quasi nere (melena).
Filogenesi
Gli animali, essendo organismi eterotrofi, devono ...
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Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso che, sotto l’impulso dell’attività cardiaca, circola nell’apparato cardiovascolare (cuore, arterie, capillari, vene), distribuendosi in tutti i distretti [...] elementi cellulari. Proprietà essenziale del s., che costituisce protezione, più o meno valida a seconda dei casi, contro le emorragie, è quella di coagulare quando esce dai vasi; solo in condizioni patologiche (trombosi) il s. coagula nell’interno ...
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Stress
Francesca Cirulli
Seymour Levine
Lo stress è una risposta del sistema nervoso centrale (SNC) a stimoli che rappresentano incertezza. Le reazioni allo stress sono regolate dal SNC e possono variare [...] stressor, include sia quelli fisici (per es., in animali di laboratorio, la simulazione di un intervento chirurgico, l'emorragia, lo shock elettrico, il rumore intenso, l'iniezione di sostanze tossiche), sia quelli puramente psicologici (per es., la ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] la maggior parte di questi fattori della coagulazione diminuisce ancora nei primi giorni dopo la nascita e può provocare emorragie nel neonato. La conta delle piastrine nel sangue del cordone risulta entro valori normali, simili a quelli della donna ...
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La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] a contatto con i liquidi organici. Tale procedura consente o di risolvere definitivamente in prima istanza l'emorragia o di programmare l'intervento chirurgico risolutivo in condizioni di elezione. Anche le malformazioni arterovenose, specie nei ...
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Ano
Daniela Caporossi
Red.
L'ano (dal latino anus, propriamente "cerchio", poi "orifizio") rappresenta l'apertura attraverso cui l'intestino retto sbocca all'esterno a livello del perineo posteriore [...] e in un senso di pesantezza e dolenzia per quelle interne. Entrambi i tipi di emorroidi danno spesso luogo a un'emorragia che nei casi di maggiore gravità può portare anche all'anemizzazione del paziente.
Le ragadi sono lesioni di continuo, lineari e ...
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RADIOBIOLOGIA (App. III, 11, p. 550)
Giovanni Silini
L'azione biologica delle radiazioni può essere visualizzata secondo stadi temporali successivi di durata molto variabile. Nel corso dello stadio fisico [...] ecc.), quelli sull'apparato gastro-enterico (necrosi delle cellule intestinali, disepitelizzazione, ulcerazione, con conseguenti emorragia e diarrea), gli effetti sulle cellule della linea germinale maschile (infertilità temporanea) o femminile; gli ...
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emorragia
emorragìa s. f. [dal lat. haemorrhagĭa, gr. αἱμορραγία, comp. di αἷμα «sangue» e tema di ῥήγνυμι «rompere» (v. -ragia)]. – In medicina, la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguiferi o dal cuore; e. interna, stravaso di sangue in...
emorragico
emorràgico agg. [der. di emorragia; cfr. gr. αἱμορραγικός «soggetto a emorragia»] (pl. m. -ci). – Relativo a emorragia: manifestazioni e.; diatesi e., tendenza patologica a presentare manifestazioni emorragiche; febbri e. (dell’Argentina,...