CARRERA, Antonio
Paolo Preto
Nato a Belluno nel 1711 da ricca famiglia di notai, venne avviato alla carriera ecclesiastica. Egli ricevette una buona educazione classica che mise in luce nelle numerose [...] era ridotta di circa un terzo ed era cresciuta parallelamente l'importazione da Serravalle, Ceneda, Conegliano, causa prima dell'ininterrotta emorragia di valuta dalla montagna verso la pianura. Il C. propone di ampliare il periodo in cui è vietata l ...
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Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso che, sotto l’impulso dell’attività cardiaca, circola nell’apparato cardiovascolare (cuore, arterie, capillari, vene), distribuendosi in tutti i distretti [...] elementi cellulari. Proprietà essenziale del s., che costituisce protezione, più o meno valida a seconda dei casi, contro le emorragie, è quella di coagulare quando esce dai vasi; solo in condizioni patologiche (trombosi) il s. coagula nell’interno ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] Uniti un vero e proprio commercio di forza lavoro. In questi anni l’Italia conosce l’inizio di una consistente emorragia di propri connazionali, che sono costretti dalla fame e dal bisogno a emigrare. Lungo tale sentiero, già aperto, si incammina ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] si riebbe e solo alla fine d'agosto del 1548 la sua salute cominciò a declinare irrimediabilmente a causa di un'emorragia. Il 30 agosto faceva testamento, il 31 riceveva i sacramenti, ma, tra lo stupore generale per la resistenza di un fisico ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] . Il giovedì 6 dicembre del 1352, mentre era assistito da un familiare, si aprì un tumore nelle spalle, provocando un'emorragia interna che lo uccise. Dopo il servizio funebre, il corpo restò nella cattedrale di Avignone fino al marzo del 1351, poi ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] nuova veste unitaria, dovevano accontentarsi di un 31% e in larga parte il risultato era il frutto della pesante emorragia dei voti socialisti53.
Il riconoscimento tributato alla Dc come unico partito in grado di alzare la barriera contro l’avanzata ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] . Esso ha contribuito a trasformare il volto dell'Africa di una volta, in cui la fortuna era considerata come una ‛emorragia del naso', un volgare incidente della vita, ma non era mai un criterio di valore. Sfortunatamente questo nuovo criterio è ...
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emorragia
emorragìa s. f. [dal lat. haemorrhagĭa, gr. αἱμορραγία, comp. di αἷμα «sangue» e tema di ῥήγνυμι «rompere» (v. -ragia)]. – In medicina, la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguiferi o dal cuore; e. interna, stravaso di sangue in...
emorragico
emorràgico agg. [der. di emorragia; cfr. gr. αἱμορραγικός «soggetto a emorragia»] (pl. m. -ci). – Relativo a emorragia: manifestazioni e.; diatesi e., tendenza patologica a presentare manifestazioni emorragiche; febbri e. (dell’Argentina,...