EMO, Giovanni
Renata Targhetta
Ultimogenito di Pietro di Gabriele e di Fiordiligi Valmarana di Prospero, nacque a Venezia il 16 sett. 1670. Il padre, che apparteneva al ramo di S. Maria dei Servi, percorse [...] sua missione in Francia: in esse, frammiste alle ricorrenti suppliche per ottenere un rimpatrio che ponesse fine all'intollerabile emorragia di denaro, l'E. forniva una quantità di notizie politiche e private, in uno stile incisivo e asciutto, ma ...
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BARBARIGO, Agostino
Franco Gaeta
Nacque nel 1419 da Francesco e da Cassandra Morosini e si sposò con Isabetta Soranzo, dalla quale ebbe cinque figli. La sua vita si svolse in uno dei periodi cruciali [...] soprattutto a tener impegnata Firenze per poter più agevolmente operare nelle Romagne, ma, nello stesso tempo, rappresentò una forte emorragia di forze e di denaro e un grave scacco politico, che, assieme al fallimento dell'appoggio concesso a Piero ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] come mai in precedenza il peso di una responsabilità che ora si restringeva più che altro a cercare di frenare l'emorragia di consensi che portava molti degli antichi adepti verso la soluzione monarchica e sabauda.
In questa sua attività di sostegno ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] che unica via d'uscita, a fronte dello squilibrio della bilancia commerciale e dei pagamenti, dell'emorragia cronica delle riserve auree, della generale contrazione degli scambi internazionali, del progressivo isolamento dell'Italia anche tra ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] 1869 cauterizzò all’interno dell’utero un polipo con nitrato d’argento nel tentativo, riuscito, di arrestare un’emorragia, realizzando così la prima isteroscopia nella storia della medicina. Pantaleoni stesso descrisse l’operazione da lui compiuta ...
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CALDORA (Candola), Giacomo (Iacopo, Iacopuzzo)
Marina Raffaeli Cammarota
Figlio di Giovan Antonio, titolare di ampi feudi in Abruzzo, e di Rita Cantelmo, nacque a Castel del Giudice nel Sangro nell'anno [...] Benevento. Assalì la baronia di Cercello, tenuta dai signori di Leonessa: nel corso di questa impresa morì in seguito ad una emorragia cerebrale (15 ottobre o 18 nov. 1439). Il figlio Antonio ne curò la sepoltura nella chiesa di S. Spirito di Sulmona ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] rischio continuo della vita s'aggiungevano la tensione tra i soldati per il mancato arrivo del soldo, la conseguente emorragia delle diserzioni che il D. si prodigava di arrestare. Si rafforzava, nel frattempo, la ribellione del vescovo di Zagabria ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] senza combattere si venga ad ogni modo a perdere" e che l'esercito si sta assottigliando per l'emorragia delle diserzioni - i soldati, attratti dalla prospettiva del saccheggio, passano addirittura al nemico - propone "in consiglio la deliberation ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] , infatti, da fattore aggregante, ha reso compatti col richiamo della sua condividibile ragionevolezza i "luterani" ed evitata l'emorragia della dispersione "in più sette".
Il C. è savio del Consiglio, "principal grado di questo governo", quando, il ...
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ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] E. si recò a Torbole per dirigere l'allestimento di una flotta sul Garda. Qui il 2 genn. 1440 fu colpito da una emorragia cerebrale: fu portato per l'Adige fino a Verona e poi a Padova dove giunse il successivo 26 gennaio; il 15 febbraio era in ...
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emorragia
emorragìa s. f. [dal lat. haemorrhagĭa, gr. αἱμορραγία, comp. di αἷμα «sangue» e tema di ῥήγνυμι «rompere» (v. -ragia)]. – In medicina, la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguiferi o dal cuore; e. interna, stravaso di sangue in...
emorragico
emorràgico agg. [der. di emorragia; cfr. gr. αἱμορραγικός «soggetto a emorragia»] (pl. m. -ci). – Relativo a emorragia: manifestazioni e.; diatesi e., tendenza patologica a presentare manifestazioni emorragiche; febbri e. (dell’Argentina,...