. Con il termine di encefalopatie che oggi si preferisce a quello di cerebroplegia (v. IX, p. 802) si tende a indicare una sofferenza acuta, sub-acuta o cronica dell'encefalo diffusa piuttosto che "focale", [...] è già in atto), per l'asfissia, fatale soprattutto alle cellule cerebrali che han bisogno di molto ossigeno, o per emorragia meningea. Anche la prematurità (peso del neonato inferiore ai kg 2,500) può condurre ad un alterato sviluppo delle strutture ...
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Parte della mucosa boccale applicata sui processi alveolari delle mascelle. Forma intorno a ciascun dente una specie di cercine, aderente fino al colletto. Rosea o biancastra, grossa e resistente, è coperta [...] portare all’usura del legamento alveolo-dentale (gengivite espulsiva) e può essere a carattere purulento (piorrea alveolare). La gengivorragia è l’emorragia di origine gengivale dovuta a cause locali (traumatiche, infiammatorie) o generali (diatesi ...
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rutina
Glicoside flavonoico derivato della quercetina (detto anche rutoside), presente nelle foglie di ruta, negli agrumi, nel grano saraceno e in altri vegetali. Per idrolisi dà quercetina e lo zucchero [...] il ferro, che così non può reagire con il perossido di idrogeno (H2O2) forman-do radicali liberi. La r. si usa in terapia per la sua capacit à di ridurre la fragi l i t à capi l lare (emato-mi, emorragie retiniche, porpore emorragiche, emorroidi). ...
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MAURIZIO, Eugenio
Ostetrico-ginecologo, nato a S. Michele al Tagliamento (Venezia), l'8 marzo 1898. Ordinario di clinica ostetrica e ginecologica dal 1940, ha insegnato nelle università di Sassari, Catania, [...] in gravidanza, alle tecniche operative speciali in ginecologia, alla sterilità, alla diagnostica e terapia delle sindromi emorragiche ostetriche e ginecologiche, alla terapia dei tumori, benigni e maligni, dell'apparato genitale, ai nuovi metodi ...
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neonatologia
Settore della medicina che si occupa della cura, dello sviluppo e delle malattie del neonato nel suo primo mese di vita; essa studia più precisamente i processi di adattamento del neonato [...] più spesso, espletato mediante un intervento ostetrico (parto distocico), oltre a concorrere all’instaurarsi di manifestazioni emorragiche, possono determinare anche paresi o paralisi di tipo periferico a carico degli arti superiori e del territorio ...
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Trasfusione
Giancarlo Isacchi
Il termine trasfusione (dal latino transfusio, derivato del verbo transfundere, "trasfondere") in medicina sta a indicare il provvedimento terapeutico consistente nell'introdurre [...] .); è da evitare, invece, il ricorso all'impiego dei concentrati in tutti i casi con piastrinopenia cronica anche se a rischio emorragico (spesso con valori di piastrine circolanti inferiori a 20.000 o addirittura a 10.000 U/l), in quanto il processo ...
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lipotimia
Manifestazione morbosa accessionale, caratterizzata da intenso malessere, obnubilamento della coscienza, sudorazione con senso di freddo, ipotensione, polso filiforme. Si differenzia dalla [...] ; di origine neurologica, come attacchi ischemici transitori del territorio vertebrobasilare e traumi cranici senza lesioni emorragiche epidurali (collasso traumatico ritardato da probabile contusione bulbare). Le più frequenti sono tuttavia le crisi ...
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erisipela
Infiammazione acuta della pelle (a livello del derma) e anche delle mucose, determinata dallo streptococco e caratterizzata da arrossamento che si sposta e tende a diffondersi, via via che [...] ecc.). Accanto alla forma classica di e. eritematosa, si hanno diverse varietà: e. ecchimotica (con piccole soffusioni emorragiche), e. flittenulare (con formazioni vescicolo-bollose di colorito giallastro, che evolvono in croste dopo essersi rotte o ...
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RASH
Piero Benedetti
. S'indicano con questo nome le eruzioni cutanee, dette anche esantemi prodromici, che insorgono assai precocemente all'inizio dell'infezione vaiolosa. Compaiono al secondo o terzo [...] (roseole vaiolose), ora sotto forme di ponfi, rilevatezze simili a quelle dell'orticaria, ora, infine, come chiazzette emorragiche della pelle (petecchie). Molto spesso nello stesso individuo i varî tipi di rash si combinano insieme. Le regioni ...
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encefalomalacia
Rammollimento del parenchima cerebrale per disturbo della circolazione (emorragia, infarto cerebrale) o per trauma cranico con contusione encefalica; un particolare caso di e., localizzata [...] di citochine infiammatorie, uso di cocaina in gravidanza; tutti questi fattori eziologici portano a lesioni ischemiche o emorragiche (➔ ischemia cerebrale), cui si aggiunge la maggior vulnerabilità ai radicali liberi delle cellule immature dell’SNC ...
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emorragia
emorragìa s. f. [dal lat. haemorrhagĭa, gr. αἱμορραγία, comp. di αἷμα «sangue» e tema di ῥήγνυμι «rompere» (v. -ragia)]. – In medicina, la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguiferi o dal cuore; e. interna, stravaso di sangue in...
emorragico
emorràgico agg. [der. di emorragia; cfr. gr. αἱμορραγικός «soggetto a emorragia»] (pl. m. -ci). – Relativo a emorragia: manifestazioni e.; diatesi e., tendenza patologica a presentare manifestazioni emorragiche; febbri e. (dell’Argentina,...