morbo di Addison
Valeria Guglielmi
Insufficienza corticosurrenalica primitiva, ovvero sostenuta da malattie della ghiandola surrenalica, caratterizzata da carente produzione di glucocorticoidi, androgeni [...] , amiloidosi ed emocromatosi, terapia con ketoconazolo (farmaco antimicotico) e difetti enzimatici congeniti; un infarto emorragico delle ghiandole surrenali può verificarsi nel periodo postoperatorio, nei disturbi della coagulazione, negli stati di ...
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derivazione chirurgica portosistemica
Mauro Capocci
Procedura chirurgica che consiste nel collegare la vena porta (che conduce il sangue verso il fegato) al circolo sanguigno sistemico. È utilizzata [...] sanguigno: ciò può portare allo sviluppo di circoli collaterali (varici gastriche ed esofagee con conseguente rischio emorragico e di encefalopatia epatica) e all’accumulo di liquido ascitico nella cavità addominale. La derivazione portosistemica ...
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Versamento di liquido libero, essudatizio o trasudatizio, nel cavo addominale. Può dipendere da: a) infiammazione della sierosa peritoneale (peritonite); b) stasi meccanica del circolo della vena porta [...] , negli altri si ha per lo più trasudato. Il liquido può essere di natura e di aspetto vario (sieroso, citrino, chiloso, emorragico).
Nell’a., l’addome appare tumefatto in forma di otre, talora svasato ai fianchi; le pareti sono tese, l’ombelico è ...
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Chirurgo statunitense, nato a Culloden (Georgia) nel 1899, morto a Baltimora (Maryland) nel 1964. Compiuti gli studi universitari al Georgia Military College e alla Johns Hopkins Medical School di Baltimora, [...] Medical School. Particolarmente significative sono le ricerche sullo shock traumatico (che lo portarono a ravvisare nell'evento emorragico, e nella conseguente diminuzione della massa sanguigna circolante, il principale fattore di mortalità) e l ...
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Processi morbosi respiratori derivanti da interessamento tracheobronchiale secondario a linfopatie ilomediastiniche. La pervietà del sistema tracheobronchiale viene alterata dalla linfopatia per fenomeni [...] anche essere del tutto assente. I sintomi più frequenti sono febbre o febbricola, dolori toracici, tosse con espettorato mucopurulento o emorragico, dispnea, anoressia e scadimento delle condizioni generali. La terapia può essere medica o chirurgica. ...
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Espulsione per via orale attraverso la tosse delle secrezioni bronchiali e tracheali e talora anche del contenuto delle cavità alveolari del polmone ( espettorato).
Sintomo banale delle affezioni acute [...] . In rapporto alla consistenza, all’aspetto, al colore e al contenuto, può essere mucoso, mucopurulento, sieroso, emorragico ecc. Alcuni tipi consentono di sospettare la natura del processo patologico istituitosi; per es., l’espettorato rugginoso ...
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NEFROPATIA
Gabriele MONASTERIO
. Termine generico per indicare qualsiasi condizione morbosa dei reni, tanto di natura chirurgica (n. monolaterali) quanto di natura medica (n. bilaterali). Nel campo [...] che determina la diminuzione più o meno cospicua dell'apporio di sangue al rene (collasso circolatorio da vasoparalisi, da emorragia acuta, ecc.) ed in alcune di esse ne compromette anche il deflusso (ad esempio nello scompenso cronico congestizio ...
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Sindrome caratterizzata dall’esordio improvviso di un deficit neurologico focale di durata superiore a 24 ore e di origine vascolare (ingl. stroke). Si definisce invece attacco ischemico transitorio (TIA, [...] atriale.
Eziopatogenesi
Nell’80% dei casi l’i. viene provocato da ischemia cerebrale, mentre nel rimanente 20% è causato da emorragia.
I. ischemico Si parla di ischemia quando un trombo o un embolo occlude un’arteria cerebrale e impedisce l’apporto ...
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Geologia
Cavità a sviluppo prevalentemente orizzontale sotto le pendici di un rilievo. Il termine è usato specialmente in geografia fisica per indicare ogni concamerazione esistente nel suolo roccioso, [...] ( c. miliari, cavernule, c. medie, grandi e giganti), più o meno anfrattuose, contengono materiale caseoso, rammollito, talora emorragico o gangrenoso; sono circondate da un alone fibroso – formatosi a spese del connettivo circostante – tanto più ...
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Fisica
In astrofisica, c. gravitazionale per una stella o, genericamente, per un sistema materiale in equilibrio radiativo, è il fenomeno in cui le azioni attrattive gravitazionali interne non sono più [...] arterie e del cuore. Cause di c. possono essere: gravi stati tossici e infettivi, gravi e rapide emorragie ( c. emorragico), riflessi vasodilatatori da stimoli abnormi sugli organi toracici o addominali ( c. riflesso), gravi turbamenti dell’attività ...
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emorragico
emorràgico agg. [der. di emorragia; cfr. gr. αἱμορραγικός «soggetto a emorragia»] (pl. m. -ci). – Relativo a emorragia: manifestazioni e.; diatesi e., tendenza patologica a presentare manifestazioni emorragiche; febbri e. (dell’Argentina,...
emorragia
emorragìa s. f. [dal lat. haemorrhagĭa, gr. αἱμορραγία, comp. di αἷμα «sangue» e tema di ῥήγνυμι «rompere» (v. -ragia)]. – In medicina, la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguiferi o dal cuore; e. interna, stravaso di sangue in...