Encefalo
Nicolò Rizzuto
L'encefalo, termine che deriva dal greco ἐνκέϕαλος (composto di ἐν e κεϕαλή, letteralmente "che è dentro la testa"), è la porzione del sistema nervoso centrale contenuta all'interno [...] e arteriole e degli elementi nervosi, e a emorragie sferiformi o anulari. Per analogia a quanto si di sotto di valori critici corrispondenti a una diminuzione del flusso ematico cerebrale a meno del 50% dei valori normali (55 ml/100g di tessuto ...
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Trombosi
Pier Mannuccio Mannucci
Donato Bettega
Il termine trombosi (dal greco ϑρόμβωσις, derivato di ϑρόμβος, "grumo, trombo") indica la condizione morbosa caratterizzata dalla formazione all'interno [...] processo dell'organismo umano finalizzato al controllo delle emorragie e di per sé dotato di meccanismi di autolimitazione vascolarizzano il cuore, e le trombosi delle arterie cerebrali. La trombosi coronarica si manifesta in modo estremamente ...
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Esantema
Mariapaola Lanti
Esantema (dal greco ἐξάνθημα, "efflorescenza", derivato da ἐξανθέω, "fiorire") è il nome di varie forme di eruzione cutanea che compaiono nel corso di talune malattie infettive, [...] alta, delirio, stato tossico, insufficienza circolatoria; la forma emorragica, con emorragie cutanee (da cui il nome di morbillo nero), nasali sviluppo dell'organo del Corti; sordomutismo) e cerebrali (microcefalie, ritardo mentale), isolate o in ...
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Trasfusione
Giancarlo Isacchi
Il termine trasfusione (dal latino transfusio, derivato del verbo transfundere, "trasfondere") in medicina sta a indicare il provvedimento terapeutico consistente nell'introdurre [...] in sacche multiple o mediante uso di separatore cellulare, ha ridotto notevolmente le morti dovute a emorragie gravi (soprattutto cerebrali) in pazienti con deficit piastrinici conseguenti a leucemie e linfomi, chemioterapia o radioterapia. Oltre all ...
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BIGNAMI, Amico
Francesco Bignami
Nacque a Bologna il 25 apr. 1862 da Francesco ed Eugenia Mazzoni; laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Roma nel 1887, nello stesso anno entrò come aiuto [...] in rapporto i sintomi clinici con le alterazioni anatomiche (i sintomi cerebrali con l'invasione parassitaria dei vasi del cervello, le sindromi endoteli alterati, con conseguenti piccoli infarti emorragici e consecutiva reazione gliale, e non ...
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vasculopatie cerebrali
Gian Luigi Lenzi
Nei Paesi industrializzati le vasculopatie cerebrali costituiscono la terza causa di morte – dopo le malattie cardiovascolari e le neoplasie – ma sono la prima [...] ca. dell’80% dei casi di stroke). Nel caso di una rottura di un’arteria cerebrale si avrà una emorragiacerebrale (10÷15% dei casi) o un’emorragia subaracnoidea, due situazioni che non si riesce a differenziare solo in base alla clinica, ma che ...
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idrocefalo
Condizione caratterizzata da un aumento del contenuto di liquor cerebrospinale all’interno delle cavità ventricolari cerebrali, che risultano pertanto aumentate di volume. Questo aumento di [...] a blocco delle cisterne subaracnoidee o dei villi aracnoidali a causa di emorragie o infezioni. Una causa rara di i. è legata all’
La diagnosi strumentale si basa principalmente sulla RM cerebrale, che costituisce senz’altro l’indagine di prima ...
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ischemia cerebrale
Discrepanza fra richiesta e offerta di substrati energetici nel cervello, per difetto di flusso ematico arterioso o ridotto deflusso venoso, con conseguente danno neuronale. L’i. c. [...] causa l’80÷85% degli ictus cerebrali, le emorragie intraparenchimali rappresentano il restante 20÷15%. L’ictus cerebrale è la terza causa di morte nei Paesi industrializzati, dopo le malattie cardiovascolari e i tumori; rappresenta, inoltre, la ...
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emorragiacerebrale
Sanguinamento (ematoma) che si verifica all’interno del parenchima cerebrale come risultato della rottura di strutture vascolari, sia arteriose sia venose. Pur rappresentando la causa [...] ) e sostanze d’abuso. L’e. c. va distinta dalla trasformazione emorragica (o infarcimento) di una preesistente ischemia cerebrale (➔), fenomeno molto frequente nelle ischemie di origine cardioembolica. Indipendentemente dalla causa sottostante ...
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Contusione
Giancarlo Urbinati
Si definisce contusione una lesione delle parti molli dell'organismo, provocata dalla compressione violenta, generalmente brutale e raramente prolungata, esercitata da [...] cicatriziale. Le contusioni profonde possono dar luogo a emorragie sottofasciali, muscolari, sottosierose o sottomucose, a dislocazioni nervose e il rivestimento meningeo; e, soprattutto, quelle cerebrali, nel cui ambito si tende oggi a comprendere ...
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cerebrale
agg. [der. di cerebro, con influenza, nel sign. fig., del fr. cérébral]. – 1. a. In anatomia, del cervello o dei suoi costituenti: circonvoluzioni c., emisferi c.; arterie c.; corteccia c., sostanza grigia che forma lo strato superiore...
emorragia
emorragìa s. f. [dal lat. haemorrhagĭa, gr. αἱμορραγία, comp. di αἷμα «sangue» e tema di ῥήγνυμι «rompere» (v. -ragia)]. – In medicina, la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguiferi o dal cuore; e. interna, stravaso di sangue in...