MIDOLLO spinale (lat. scient. medulla spinalis; fr. moelle épinière; sp. médula espinal; ted. Rückenmark; ingl. spinal cord)
Giulio CHIARUGI
Alberto PEPERE
Roberto ALESSANDRI
Il midollo spinale è [...] riguarda una lesione delle vie piramidali da alterazioni dei centri cerebrali da traumi in parto o per arresto di sviluppo anche senza una reale sezione, da fatti contusivi o da emorragie interstiziali. Se in una ferita si hanno subito sintomi di ...
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Nell'uomo e in altri Vertebrati, la prima porzione o regione cervicale del tronco, che fa seguito alla testa e precede il torace, si distingue più o meno nettamente da quest'ultimo, all'esame esterno, [...] circolazione. L'allacciatura, se vale a frenare l'emorragia, interrompe la circolazione e per le carotidi comuni e provocare la compressione dei grossi vasi con disturbi circolatorî cerebrali, quella di rami nervosi con sintomi d'irritazione o ...
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MALNUTRIZIONE
Francesca Ronchi
(App. III, II, p. 22; App. IV, II, p. 381)
La definizione più recente di m. è quella dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nel 1987: "uno stato di squilibrio, [...] la riduzione della capacità lavorativa. Nelle donne predispone a emorragie e infezioni in gravidanza e durante il parto, ed il rischio di cardiopatia aterosclerotica e di vasculopatie cerebrali. Un eccesso di calorie contribuisce a determinare l ...
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S'intende per edema o idrope (dal gr. ὕδωρ "acqua") una soverchia raccolta di liquido trasudato dalle pareti vasali negl'interstizî dei tessuti o nelle cavità sierose del corpo, non accompagnata da fenomeni [...] idrocele della sierosa del testicolo, idrocefalo dei ventricoli cerebrali. Quando l'edema è generale di tutto il di tessuti (nelle gravi perdite di liquido, come nelle emorragie, nelle diarree profuse da colera).
La circolazione interstiziale, o ...
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. Con il termine di encefalopatie che oggi si preferisce a quello di cerebroplegia (v. IX, p. 802) si tende a indicare una sofferenza acuta, sub-acuta o cronica dell'encefalo diffusa piuttosto che "focale", [...] la maggior parte di queste cause (che dànno luogo ad altre denominazioni: encefaliti, vasculopatie cerebrali, tumori cerebrali, processi emorragici o infartuali spontanei o post-traumatici) salvo quando esse sono suscettibili di causare uno sviluppo ...
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Con questa denominazione venivano indicati in passato tutti i processi morbosi caratterizzati da acuta o rapidamente ingravescente compromissione cerebrale con sintomatologia multiforme variabile, accompagnata [...] un quadro infiammatorio dell'encefalo con intensa essudazione polimorfonucleare associata a reazione microgliale, edema cerebrale intenso con numerose piccole emorragie diffuse, gravi lesioni delle pareti vasali con necrosi perivascolare. Questa e la ...
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(XIII, p. 932)
Con il termine generico e. indichiamo tutte quelle patologie che colpiscono il sistema emopoietico. In questa sede ci limiteremo a descrivere brevemente alcune delle e. che si riscontrano [...] stati gravi di anemia e nelle fasi più avanzate a disturbi cerebrali di diversa entità.
2) Anemie da alterata sintesi emoglobinica. Comprendono sono aspecifici e consistono in astenia, pallore, ed emorragie cutanee. Nel 90% dei casi è presente una ...
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Notevoli ulteriori progressi ha compiuto in questi ultimi anni l'a., che è andata sempre più delineandosi come specialità ben definita, come disciplina a sé stante (anestesiologia), e col suo sviluppo [...] alcuni interventi chirurgici, come la asportazione di tumori cerebrali assai vascolarizzati (angiomi, meningiomi) o di aneurismi di grosse arterie, possono facilmente verificarsi delle imponenti emorragie che mettono in pericolo la vita stessa degli ...
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SENESCENZA e SENILITÀ
Nicola PENDE
Vittorio CHALLIOL
. Per senescenza intendiamo il processo di declinazione funzionale e di deformazione strutturale dell'organismo che colpisce come fatto naturale [...] esse secondarie; bisogna però notare che le grandi e medie arterie cerebrali presentano nella vecchiaia caratteristiche nette di ateroma, per cui molto frequenti sono le emorragie e le trombosi, con conseguente distruzione o rammollimento del tessuto ...
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Nell'uomo, dopo gli emisferi cerebrali, è il più voluminoso organo encefalico (v. cervello). Presenta alla superficie uno strato di sostanza grigia applicato sopra una massa centrale di sostanza bianca, [...] quasi esclusivamente in maniera indiretta su nuclei di nervi motori cerebrali e spinali, e perciò in ultima analisi sull'apparecchio seguito da emiplegia.
Rammollimenti: sono ancora più rari delle emorragie e sono dovuti, per lo più, a trombosi per ...
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cerebrale
agg. [der. di cerebro, con influenza, nel sign. fig., del fr. cérébral]. – 1. a. In anatomia, del cervello o dei suoi costituenti: circonvoluzioni c., emisferi c.; arterie c.; corteccia c., sostanza grigia che forma lo strato superiore...
emorragia
emorragìa s. f. [dal lat. haemorrhagĭa, gr. αἱμορραγία, comp. di αἷμα «sangue» e tema di ῥήγνυμι «rompere» (v. -ragia)]. – In medicina, la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguiferi o dal cuore; e. interna, stravaso di sangue in...