PRIAPISMO
Giuseppe MARIANI
. Stato patologico di persistente erezione, la quale, per lo più, non è provocata dal meccanismo di normale reazione agli stimoli sessuali, non è diretta allo scopo della [...] di tipo irritativo-degenerativo (tabe dorsale, mielite) o di lesioni dei centri superiori (meningo-encefaliti, tumori, emorragie) o, infine, per disfunzioni del simpatico e parasimpatico (ipertonismo vagale, stati reattivi a carico dei plessi solare ...
Leggi Tutto
SINFISIOTOMIA
Paolo Gaifami
. Consiste nella divisione della sinfisi pubica per ovviare alla ristrettezza del bacino; è stata ideata da J. R. Sigault (1777); ebbe poi a varie riprese momenti di oscurità [...] gl'inconvenienti della sinfisiotomia oltre alla detta limitazione nella sfera di azione sono da rilevare: la possibilità di emorragie, di lesioni vescico-uretrali; la degenza successiva lunga per la saldatura della sinfisi. Fra i vantaggi sperati è ...
Leggi Tutto
piastrinopenia
Condizione clinica caratterizzata da una riduzione del numero delle piastrine nel sangue venoso periferico.
Eziologia
Le cause di una p. possono essere divise in cinque gruppi principali: [...] splenomegalia o in caso di emangiomi; p. da emodiluizione, durante la gravidanza.
Sintomi
Nelle p. si verifica comparsa di emorragie di tipo cutaneo o mucoso: la gravità della sintomatologia è legata all’entità della riduzione delle piastrine e alla ...
Leggi Tutto
leucoencefalite
Malattia infiammatoria non suppurativa, che colpisce gravemente, diffusamente e in maniera prevalente la sostanza bianca encefalica. Le cause possono essere virali, postinfettive o postvacciniche, [...] di vista dell’imaging e dell’anatomia patologica, vi sono vaste lesioni a livello della sostanza bianca cerebrale, con emorragie nella stessa e nella sostanza grigia. Può intervenire la morte entro breve tempo oppure la malattia ha un’evoluzione più ...
Leggi Tutto
laparoscopia
Indagine diagnostica consistente nella visione diretta del peritoneo parietale e viscerale e di numerosi organi intraperitoneali per mezzo di un particolare strumento (laparoscopio) che [...] , organi genitali interni femminili, vescica. È una metodica abbastanza semplice ma non scevra di pericoli (perforazioni, emorragie), utilissima per la diagnosi di tumori endoaddominali e specie endopelvici non sempre definibili con altri mezzi d ...
Leggi Tutto
angioma cerebrale
Neoformazione vascolare benigna localizzata all’interno del cervello. Da un punto di vista anatomico si distinguono: l’a. c. cavernoso o cavernoma e l’a. c. venoso. L’a. c. cavernoso [...] nullo e non comportano disturbi. Raramente sono diagnosticati in seguito a crisi epilettiche ed eccezionalmente in caso d’emorragie solitamente di modesta entità e senza significato clinico.
Terapia
La rimozione chirurgica dell’ a. c. è indicata nei ...
Leggi Tutto
ferroterapia
Uso a scopo terapeutico di composti del ferro. In condizioni normali circa un terzo del ferro corporeo totale è depositato nei tessuti, gli altri due terzi hanno carattere funzionale e vengono [...] modulare la disponibilità del ferro dai depositi. Varie condizioni (maggiore utilizzo del ferro, ridotto assorbimento a livello intestinale, emorragie) possono causare carenza di ferro. Un uomo adulto e la donna non più fertile perdono circa 1 mg di ...
Leggi Tutto
Il cervello è la parte più importante dell'apparecchio nervoso. Questo risulta di organi centrali e di organi periferici, i nervi, che collegano i centri con le parti periferiche di senso e di moto. Nei [...] con quella del lobo cerebellare opposto; non è frequente la sua partecipazione all'idrocefalo e alle ernie cerebrali.
Le emorragie si verificano più di rado che nel cervello, eccezionalmente nel verme e nei peduncoli; lo stravaso si trova avvenuto ...
Leggi Tutto
Medico inglese, nato a Edgeworthstown (Lancashire) il 4 settembre 1845; a Londra fu medico nell'ospedale dei bambini e dopo professore di clinica medica. È specialmente noto per avere descritto, nel 1883, [...] , infrazioni e fratture ossee che seguono a traumi anche di lieve entità. Le tumefazioni sono dovute a emorragie secondarie nel connettivo al di sopra del periostio e nei muscoli. È dovuta essenzialmente all'alimentazione artificiale protratta ...
Leggi Tutto
emorragia cerebrale
Sanguinamento (ematoma) che si verifica all’interno del parenchima cerebrale come risultato della rottura di strutture vascolari, sia arteriose sia venose. Pur rappresentando la causa [...] è il precoce deterioramento delle condizioni cliniche dovuto all’estensione dell’ematoma o all’incremento dell’edema. Nelle emorragie di piccole dimensioni invece il quadro clinico è identico a quello di una ischemia. Le neuroimmagini rivestono ...
Leggi Tutto
emorragia
emorragìa s. f. [dal lat. haemorrhagĭa, gr. αἱμορραγία, comp. di αἷμα «sangue» e tema di ῥήγνυμι «rompere» (v. -ragia)]. – In medicina, la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguiferi o dal cuore; e. interna, stravaso di sangue in...
emorragico
emorràgico agg. [der. di emorragia; cfr. gr. αἱμορραγικός «soggetto a emorragia»] (pl. m. -ci). – Relativo a emorragia: manifestazioni e.; diatesi e., tendenza patologica a presentare manifestazioni emorragiche; febbri e. (dell’Argentina,...