encefalomielite
Malattia infiammatoria che colpisce contemporaneamente l’encefalo e il midollo spinale, determinata solitamente da un virus e accompagnata da segni evidenti di flogosi e da demielinizzazione; [...] . In alcuni casi l’e. interessa, per la parte encefalica, solo il cervelletto e provoca atassia.
Encefalomielite acuta emorragica necrotizzante
Più grave e fulminante della precedente, colpisce giovani adulti e bambini; è preceduta da un’infezione ...
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Sindrome neurologica complessa, caratterizzata dal periodico ripetersi di manifestazioni psicofisiche improvvise, quali sospensione o perdita della coscienza, stato confusionale, movimenti automatici e, [...] una inadeguata ossigenazione intrauterina (per es., per traumi, malformazioni cerebrali ecc.); i fattori perinatali comprendono le emorragie intracraniche su base traumatica, oppure la sofferenza ipossica che può derivare da un parto difficoltoso; i ...
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Anatomia e medicina
Vena p. (o semplicemente p.), collettore venoso che convoglia al fegato la maggior parte del sangue refluente dall’apparato digerente e dalla milza. Si tratta di un tronco venoso assai [...] venose ecc.). Segni clinici di tale ipertensione sono la splenomegalia, le varici esofagee e gastriche (con conseguenti emorragie), l’ascite. Il trattamento deve mirare a eliminare la causa di ipertensione o le sue complicanze.
La portografia ...
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SENESCENZA e SENILITÀ
Nicola PENDE
Vittorio CHALLIOL
. Per senescenza intendiamo il processo di declinazione funzionale e di deformazione strutturale dell'organismo che colpisce come fatto naturale [...] e medie arterie cerebrali presentano nella vecchiaia caratteristiche nette di ateroma, per cui molto frequenti sono le emorragie e le trombosi, con conseguente distruzione o rammollimento del tessuto nervoso.
Nella demenza senile, malattia mentale ...
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È l'arteria massima dell'organismo, tronco dell'albero arterioso della circolazione generale. Ha origine dall'orifizio arterioso del ventricolo sinistro del cuore, presentando, subito al disopra dell'inserzione [...] vi determinano trombosi parietali,' talora completamente ostruenti; se alla media, sfiancamenti (aneurismi) o rotture, seguite queste da emorragie mortali. Nell'aorta si osserva spesso l'ateroma (v.). Le infiammazioni partono dai vasi nutritizî della ...
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WERLHOF, Paul Gottlieb
Arturo Castiglioni
Agostino Palmerini
Medico, nato a Helmstädt il 24 marzo 1699, morto a Hannover il 26 luglio 1767. Studiò nella sua città natale dov'ebbe la laurea e si stabilì [...] si ha la comparsa di petecchie più o meno numerose, sul tronco e sugli arti; di ecchimosi, di suggellazioni emorragiche anche per traumi minimi. Più gravi sono i fenomeni a carico delle mucose (epistassi, metrorragie, emottisi, ematurie). Il sangue ...
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Medico, nato a Leith nel 1777, laureato nel 1795 a Edimburgo. Esercitò la professione in Scozia e in Irlanda e studiò specialmente le malattie dei bambini e le malattie acute infettive. Nel 1801-2 pubblicò: [...] completamente in casi d'intossicazione da morfina, da cloralio, da ossido di carbonio e in quelli di scompenso cardiaco; gravissimo è il suo significato prognostico nelle malattie cerebrali (emorragie, tumori all'ultimo stadio) e nel coma uremico. ...
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Ischemia
Alessandro Menotti
Si definisce ischemia (dal greco ἴσχω, "trattenere, arrestare", e αἶμα, "sangue") il deficiente apporto di sangue in un distretto più o meno limitato dell'organismo, per [...] cardiovascolari ad altissima letalità precoce, come la cardiopatia coronarica (infarto, morte improvvisa) e gli accidenti cerebrovascolari (emorragie e trombosi cerebrali), essendo una misura infida, legata all'incidenza e alla letalità, è di scarso ...
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Il testo prescrittivo (detto anche regolativo o istruzionale) è un tipo di testo (➔ testo, tipi di) che ha come fine la regolamentazione di un comportamento immediato o futuro dell’emittente e/o di altri [...] istruzione nel titolo («quando non deve essere usato») e delle condizioni nel testo («tendenza accertata verso le emorragie, gastroepatite ...»). Nei fogli illustrativi, inoltre, rispetto ai manuali di istruzioni, è più frequente il ricorso a forme ...
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CEVIDALLI, Attilio
Arnaldo Cantani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 31 luglio 1877 da Simone e Giuseppina Mortara. Compiuti gli studi liceali, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università [...] .
Particolare attenzione dedicò all'ematologia, pubblicando lavori sull'emina e sull'emocromogeno, sulle emoprecipitine, sulle emorragie sottoendocardiche; importante, tra questi, fu lo Studio sugli elementi figurati del sangue in rapporto alla ...
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emorragia
emorragìa s. f. [dal lat. haemorrhagĭa, gr. αἱμορραγία, comp. di αἷμα «sangue» e tema di ῥήγνυμι «rompere» (v. -ragia)]. – In medicina, la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguiferi o dal cuore; e. interna, stravaso di sangue in...
emorragico
emorràgico agg. [der. di emorragia; cfr. gr. αἱμορραγικός «soggetto a emorragia»] (pl. m. -ci). – Relativo a emorragia: manifestazioni e.; diatesi e., tendenza patologica a presentare manifestazioni emorragiche; febbri e. (dell’Argentina,...