tifo
Quadro morboso determinato fondamentalmente da due tipologie di agenti infettivi: Salmonella typhi e alcuni microrganismi del genere Rickettsia.
Tifo addominale (o ileotifo o febbre tifoide)
Malattia [...] da Rickettsia prowazeki, trasmessa dal pidocchio, e caratterizzata da una febbre ciclica, stato tifoso ed esantema maculo-emorragico. L’insetto vettore è il pidocchio umano, di solito Pediculus vestimenti, meno frequentemente Pediculus capitis, che ...
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laserchirurgia
Tecnica chirurgica che utilizza i raggi laser come un bisturi. L’impiego della l. si è rivelato utile in partic. nella chirurgia di organi con ricca rete capillare (fegato, rene, polmone) [...] diabetica mediante la distruzione delle zone ischemiche intesa a bloccare le neoformazioni vascolari, fatali origini di nuove emorragie e nuovi scollamenti; nella prevenzione del distacco della retina, operando punti di saldatura con la coroide. Si ...
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(o isterismo) Forma di nevrosi, variamente intesa dalla psichiatria classica e dalla psicanalisi. Il termine corrisponde per la prima a poco più di un concetto clinico, per la seconda a una particolare [...] (febbricola non dovuta a lesioni organiche, vasocostrizione e vasodilatazione periferiche). Vi rientrano anche fenomeni di fachirismo, le emorragie spontanee delle palme delle mani, il sudore e le ‘lagrime di sangue’ di alcuni soggetti durante l ...
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OCCHIO (XXV, p. 116; App. II, 11, p. 432)
Giovanni Battista BIETTI
Fisiologia. - I recenti progressi nelle conoscenze sulla fisiologia dell'o. riflettono soprattutto la elettrofisiologia, la circolazione [...] già sufficientemente aderenti; successivamente si sono effettuate fotocoagulazioni anche per chiudere i vasi sanguinanti nelle emorragie recidivanti e nelle periflebiti della retina. Anche tumori retinici e coroideali, di estensione e di spessore ...
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MONTAGNA (fr. montagne; sp. montaña o sierra; ted. Gebirge; ingl. Mountain)
Roberto ALMAGIA
Piero BENEDETTI
È la parola più generica per indicare i rilievi della superficie terrestre che raggiungono [...] , senso di fame d'aria al minimo sforzo, peso al capo, astenia psichica, tremore, scomparsa dell'appetito, nausea, vertigini, emorragie dal naso, dalle congiuntive, dal polmone, dall'intestino. I sintomi si esaltano durante la notte e al freddo, si ...
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OSSEO, SISTEMA.
Primo DORELLO
Tullio GAYDA
Piero PALAGI
Giovanni CAGNETO
Raffaele MINERVINI
Eugenio MILANI
Sommario: Anatomia p. 695; Fisiologia p. 703; Fisiopatologia p. 705; Anatomia patologica [...] afflusso di sangue comunque volga il suo destino. In questa rubrica delle alterazioni circolatorie del sistema vanno ricordate anche le emorragie, di cui la più comune, e quasi fisiologica, si è quella del cosiddetto tumore da parto, che si constata ...
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In anatomia è così chiamato tutto il tratto d'intestino crasso fra cieco e retto (v. digerente, apparato). Il suo calibro nel vivente varia molto in relazione al tono muscolare e alla quantità del contenuto; [...] 'intestino tenue. In questi casi se non s'istituisce rapidamente una circolazione collaterale sufficiente, s'ha la formazione d'un infarto emorragico (più di rado anemico), per cui la parte del colon colpito si fa più spessa e di colorito rosso cupo ...
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METODISMO
Massimiliano Cardini
. Medicina. - Variamente interpretato nei varî tempi e dai varî autori, fu da J.-E. Dezeimeris fatto uguale al solidismo moderno. E le interpretazioni non concordi dipendono [...] ascritte la maggior parte delle malattie nervose; al laxum le forme umorali (come il colera, i flussi emorroidali, le emorragie) e le cardiopatie; al mixtum la pleurisia, la pneumonite e le infiammazioni in generale.
I rimedî, molto semplici, erano ...
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IPODERMOCLISI (dal gr. ὑπό "sotto", δέρμα "pelle" e κλύσις "lavaggio")
Francesco GALDI
Introduzione di siero fisiologico (soluzione di cloruro di sodio al 8,50% in acqua distillata) nel tessuto cellulare [...] collasso per abbassamento di pressione e troppo scarso volume della massa liquida in esso circolante, come dopo le profuse emorragie quando non sia possibile la trasfusione del sangue, mentre il siero fisiologico induce nel medesimo tempo uno stimolo ...
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Immunologia clinica e immunopatologia
FFernando Aiuti e Giuseppe Luzi
sommario: 1. Introduzione: a) generalità; b) i concetti fondamentali dell'immunologia: note storiche. 2. Immunodeficienze primitive: [...] legata al sesso, di carattere recessivo, con una triade sintomatologica tipica: 1) infezioni ricorrenti; 2) trombocitopenia con gravi emorragie; 3) eczema. In circa un terzo degli individui si associa una neoplasia a carico del sistema linfatico. La ...
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emorragia
emorragìa s. f. [dal lat. haemorrhagĭa, gr. αἱμορραγία, comp. di αἷμα «sangue» e tema di ῥήγνυμι «rompere» (v. -ragia)]. – In medicina, la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguiferi o dal cuore; e. interna, stravaso di sangue in...
emorragico
emorràgico agg. [der. di emorragia; cfr. gr. αἱμορραγικός «soggetto a emorragia»] (pl. m. -ci). – Relativo a emorragia: manifestazioni e.; diatesi e., tendenza patologica a presentare manifestazioni emorragiche; febbri e. (dell’Argentina,...