Peso atomico 12; numero atomico 6. Il carbonio è l'elemento contenuto nelle varie specie di carboni; si trova puro in natura come diamante e come grafite; esiste, combinato, nell'anidride carbonica dell'aria [...] e nei tessuti una colorazione rosso-chiara dovuta alla carbossiemoglobina riconoscibile anche spettroscopicamente. Non mancano segni di emorragie e rammollimenti cerebrali a focolaio, che spiegano le paralisi, i disturbi sensoriali, le amnesie, le ...
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Fin dall'istante in cui si affaccia alla vita, per divenire l'oggetto delle trepide cure materne e della vigile attenzione da parte della società, il bambino rappresenta un valore grandissimo, sentimentale [...] tela bolliti, dopo aver appli- cato sulla parte sanguinante e sui bordi un poco di tintura di iodio fresca. L'emorragia imponente, per ferite più gravi, richiede l'immediata legatura provvisoria alla radice dell'arto, oppure, se interessa altre sedi ...
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Malattie infettive
Nel corso della seconda metà del 20° sec. iniziò a diffondersi nell'ambito della comunità biomedica la convinzione che il problema della diffusione delle m. i. fosse destinato a una [...] la malattia di Ebola è causata da un filovirus. Si tratta di una patologia acuta altamente letale con febbre ed emorragie. Si sono registrati diversi episodi epidemici in Africa centrale; il serbatoio animale del virus non è noto.
Sindrome polmonare ...
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Biomateriali
PPaolo Ferruti
di Paolo Ferruti
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Definizioni: a) biomateriale e dispositivo medico; b) biocompatibilità; c) degradazione dei materiali in ambiente biologico. [...] nelle numerose sperimentazioni su animali la principale causa di morte nei primi 30 giorni d'impianto è stata l'emorragia, dovuta sicuramente alla terapia anticoagulante necessaria per evitare la formazione di trombi. Una seconda causa di morte erano ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] da diminuzione o da aumento dello stimolo funzionale, la flogosi, i disturbi di circolo (trombosi, emorragie, necrosi ischemiche, formazione dei circoli collaterali vicarianti, patogenesi dell'arteriosclerosi: Bernard, Virchow, Rokitansky, Cohnheim ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Medicina e farmacologia
Philippe Gignoux
Medicina e farmacologia
La medicina
È da lungo tempo riconosciuta la funzione di mediazione svolta dai Siri tra la scienza greca [...] rigide a causa di un'umidità o di una secchezza insufficienti), paralisi, emiplegie, soffocamenti, e così via.
Le emorragie hanno una causa esterna (taglio) o interna: in seguito alla sovrabbondanza di sangue, non potendo più essere contenuto dalle ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Frederic L. Holmes
Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Si è spesso ritenuto che la fisiologia del XVIII [...] una specifica struttura all'interno del cervello senza danneggiare le aree contigue o causare massicce emorragie. Problemi simili rendevano gli esperimenti di rimozione del cervelletto anche meno significativi.
Dalla constatazione sperimentale ...
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Difese contro le infezioni virali
Pietro Pala
(Department of Respiratory, Medicine National Heart and Lung Institute at St Mary 's, Imperial College School of Medicine, Londra, Gran Bretagna)
Tracy [...] con l'iniezione di cellule T che riconoscono RSV. Le cellule T H l o i CTL CD8 possono provocare emorragie polmonari (che ricordano il polmone da shock), mentre le cellule CD4, producendo citochine di tipo 2, provocano eosinofilia nei polmoni ...
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La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si definì in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per ogni scienza all'incirca nel corso [...] raggiunsero gli elevati standard sperimentali dei loro avversari; tuttavia, in questo caso, più delle imponenti emorragie, delle escrescenze di tessuto fibroso o delle calcificazioni che impedivano alla stimolazione di conseguire il suo ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Ursula Weisser
Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Non è ancora possibile formulare un giudizio [...] esplicitamente l'ereditarietà, pur riferendo che, nel luogo d'origine di un suo paziente, qualsiasi ferita provocava emorragie pressoché inarrestabili e che la maggior parte dei decessi nel luogo era riconducibile a tale causa.
Le osservazioni ...
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emorragia
emorragìa s. f. [dal lat. haemorrhagĭa, gr. αἱμορραγία, comp. di αἷμα «sangue» e tema di ῥήγνυμι «rompere» (v. -ragia)]. – In medicina, la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguiferi o dal cuore; e. interna, stravaso di sangue in...
emorragico
emorràgico agg. [der. di emorragia; cfr. gr. αἱμορραγικός «soggetto a emorragia»] (pl. m. -ci). – Relativo a emorragia: manifestazioni e.; diatesi e., tendenza patologica a presentare manifestazioni emorragiche; febbri e. (dell’Argentina,...