IMMUNITA'
Gino Doria
. Medicina (XVIII, p. 893; App. II, 11, p. 8; III, 1, p. 844). - Durante gli ultimi vent'anni, l'immunologia ha molto beneficiato dell'esplosivo sviluppo della biologia molecolare, [...] polmonare provoca insufficienza cardiaca del ventricolo destro; nel cane la contrazione delle vene sovraepatiche provoca stasi ed emorragie epato-intestinali.
B) Sindromi da complessi immuni. La forma localizzata è espressa dalla reazione di Arthus ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] la maggior parte di questi fattori della coagulazione diminuisce ancora nei primi giorni dopo la nascita e può provocare emorragie nel neonato. La conta delle piastrine nel sangue del cordone risulta entro valori normali, simili a quelli della donna ...
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Difese contro le infezioni virali
Pietro Pala
(Department of Respiratory, Medicine National Heart and Lung Institute at St Mary 's, Imperial College School of Medicine, Londra, Gran Bretagna)
Tracy [...] con l'iniezione di cellule T che riconoscono RSV. Le cellule T H l o i CTL CD8 possono provocare emorragie polmonari (che ricordano il polmone da shock), mentre le cellule CD4, producendo citochine di tipo 2, provocano eosinofilia nei polmoni ...
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La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si definì in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per ogni scienza all'incirca nel corso [...] raggiunsero gli elevati standard sperimentali dei loro avversari; tuttavia, in questo caso, più delle imponenti emorragie, delle escrescenze di tessuto fibroso o delle calcificazioni che impedivano alla stimolazione di conseguire il suo ...
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Parassita
Rosadele Cicchetti
Antonio Sebastiani
Giorgio Quaranta
Si definisce parassita (dal greco παράσιτος, composto di παρά, "presso", e σῖτος, "cibo") un organismo o un'entità biologica che vive [...] ). La forma urogenitale (o vescicale) da Schistosoma haematobium prende avvio con una serie di episodi di cistite emorragica che, con il passare del tempo e la complicità di infezioni batteriche sovrapposte, sfoceranno nell'insufficienza renale ...
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METABOLISMO (XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293; III, 11, p. 68)
Carlo Alfonso Rossi
Libero Martoni
Si può affermare che gli organismi viventi creano e mantengono il loro essenziale ordine interno a [...] è una turba comprendente una forma acuta (a inizio nelle prime settimane con vomito, diarrea, epatosplenomegalia, emorragie, ittero) e una cronica (ipoauxia, cirrosi nodulare, ipoglicemia, ipokaliemia, tubulopatia, rachitismo, con un decorso di ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] nell'esaminare, dopo 24-48 ore, le ovaie dell'animale: in caso di reazione positiva, si osservano comparsa di follicoli emorragici sulla superficie delle ovaie e aspetto tumido e congesto delle tube uterine.
Un altro metodo è quello di Galli-Mainini ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] del fiume Congo nella cui zona si manifestò per la prima volta nel 1976, provoca un morbo caratterizzato da violente emorragie che rapidamente portano a morte. È giudicato da molti scienziati più letale dell'AIDS.
Inventati i chip di DNA. Patrick ...
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Biomateriali
Paolo Ferruti
La definizione di biomateriale sulla quale attualmente esiste il più ampio consenso è quella stabilita nel corso della II International consensus conference on biomaterials, [...] nelle numerose sperimentazioni su animali la principale causa di morte nei primi 30 giorni d’impianto è stata l’emorragia, dovuta sicuramente alla terapia anticoagulante necessaria per evitare la formazione di trombi. Una seconda causa di morte erano ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] il verificarsi di un'anemia emolitica nel 5% dei pazienti, nonché di turbe leuco- e piastrinopeniche, e di disordini emorragici. Per contro gli autoanticorpi possono reagire con antigeni all'interno di cellule danneggiate o devitalizzate. Questo è il ...
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emorragia
emorragìa s. f. [dal lat. haemorrhagĭa, gr. αἱμορραγία, comp. di αἷμα «sangue» e tema di ῥήγνυμι «rompere» (v. -ragia)]. – In medicina, la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguiferi o dal cuore; e. interna, stravaso di sangue in...
emorragico
emorràgico agg. [der. di emorragia; cfr. gr. αἱμορραγικός «soggetto a emorragia»] (pl. m. -ci). – Relativo a emorragia: manifestazioni e.; diatesi e., tendenza patologica a presentare manifestazioni emorragiche; febbri e. (dell’Argentina,...