Botanica
Introflessione sacciforme dei petali o del tubo corollino di alcune piante, per es., in Aconitum, Fumaria.
Medicina
Nome dato a condizioni patologiche, diverse per natura e origine, che hanno [...] causa ignota, caratterizzata dalla trasformazione fibrosa della ghiandola); g. da processi degenerativi e anche infiltrativi, cioè emorragie, infarti ecc.; g. neoplastici, benigni (adenomi e, più raramente, teratomi) e maligni (carcinoma papillifero ...
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Sostanza colorante che deriva da uno speciale prodotto di secrezione dei Molluschi Gasteropodi Muricidi dei generi Murex e Purpura. Per estensione qualsiasi varietà di colore rosso intenso tendente al [...] e, in alcuni casi (p. addominale di Henoch), dolori addominali, diarrea e vomito. Nonostante la presenza di fenomeni emorragici, che interessano oltre alla cute anche le mucose e spesso gli organi interni (reni, tubo gastro-intestinale, articolazioni ...
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SEGALE CORNUTA (XXXI, p. 291)
Pietro DI MATTEI
CORNUTA Chimica. - Lo sclerozio della segale cornuta ha continuato ad essere oggetto di incessanti indagini chimiche.
Nel 1935 diversi ricercatori segnalavano, [...] e giudizio del medico) in certi casi di atonia uterina nell'ultima fase del travaglio, e, meglio, per arrestare le emorragie post partum e favorire la involuzione dell'utero. La farmacopea degli S. U. ha registrato il maleato di ergonovina (le ...
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Anatomia e medicina
Annesso fetale proprio dei Mammiferi che unisce il feto alle pareti della cavità uterina, stabilendo dei rapporti tra i vasi sanguigni materni e quelli del nascituro, in modo che questo [...] è quello destinato a formare il canale del parto. Quest’ultima alterazione è la più importante perché, oltre che di un’emorragia più o meno intensa, può essere la causa di sfavorevoli presentazioni del feto (di spalla, di podice) o di complicanze del ...
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BOCCONE, Paolo (in religione frate Silvio)
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Palermo il 24 apr. 1633 da famiglia proveniente da Savona. Fatti gli studi regolari, si dedicò alla storia naturale frequentando [...] o timore detto dai siciliani 'scanto' (schianto) e suoi strani effetti", ed un altro l'uso delle spugne per arrestare emorragie.
Al B. il Linneo dedicò il genere di piante Bocconia della famiglia delle Papaveracee.
Il B. morì nel convento di Parco ...
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DANA, Giovanni Pietro Maria
Daniela Silvestri
Nacque a Barge (prov. di Cuneo) il 1° giugno 1736. Mostrò presto vivace vocazione naturalistica, preferendo allo studio delle opere di lettere e di scienze [...] polvere ottenuta da un fungo essiccato, probabilmente uno xylostroma appartenente alla famiglia delle Xylariaceae, usata come emostatico nelle emorragie da ferite o di altra origine, utile nella cura delle emorroidi e dei dolori reumatici e, unita ...
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Anatomia e medicina
Formazione molle di vario tipo racchiusa, circoscritta o protetta dal tessuto osseo.
M. allungato
La regione di transizione fra encefalo e m. spinale.
Anatomia comparata
Deriva embriologicamente [...] nella superficie cutanea innervata dal segmento midollare colpito. Responsabili di sindromi midollari possono essere emorragie, processi infiammatori (➔ mielite), traumi e compressioni; queste ultime possono essere provocate da affezioni delle ...
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emorragia
emorragìa s. f. [dal lat. haemorrhagĭa, gr. αἱμορραγία, comp. di αἷμα «sangue» e tema di ῥήγνυμι «rompere» (v. -ragia)]. – In medicina, la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguiferi o dal cuore; e. interna, stravaso di sangue in...
emorragico
emorràgico agg. [der. di emorragia; cfr. gr. αἱμορραγικός «soggetto a emorragia»] (pl. m. -ci). – Relativo a emorragia: manifestazioni e.; diatesi e., tendenza patologica a presentare manifestazioni emorragiche; febbri e. (dell’Argentina,...