Esantema
Mariapaola Lanti
Esantema (dal greco ἐξάνθημα, "efflorescenza", derivato da ἐξανθέω, "fiorire") è il nome di varie forme di eruzione cutanea che compaiono nel corso di talune malattie infettive, [...] primi anni di vita: la forma ipertossica, con febbre alta, delirio, stato tossico, insufficienza circolatoria; la forma emorragica, con emorragie cutanee (da cui il nome di morbillo nero), nasali, urinarie, a carico dell'apparato digerente ecc.; la ...
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Montagna
Umberto Solimene e Per-Olof Åstrand
Si definiscono montagne i rilievi di altezza superiore ai 600-700 m sul livello del mare, distinguendo come bassa, media e alta montagna rispettivamente [...] il limite dei 600-700 m, onde evitare il pericolo di disturbi cardiovascolari, come infarti, ictus, embolie ed emorragie. Da allora questo limite è stato progressivamente innalzato e attualmente, a meno che non esistano malattie invalidanti, come ...
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Contusione
Giancarlo Urbinati
Si definisce contusione una lesione delle parti molli dell'organismo, provocata dalla compressione violenta, generalmente brutale e raramente prolungata, esercitata da [...] , che successivamente cade ed è sostituita da tessuto cicatriziale. Le contusioni profonde possono dar luogo a emorragie sottofasciali, muscolari, sottosierose o sottomucose, a dislocazioni di organi o loro parti (lussazioni, ernie, ptosi, prolassi ...
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Infezione causata da Emosporidi (Sporozoi) appartenenti al genere Plasmodium. La m. umana e dei mammiferi in genere (scimmie, roditori ecc.) è trasmessa esclusivamente da zanzare del genere Anopheles.
La [...] . I capillari cerebrali rimangono occlusi dai parassiti e, nei casi mortali, la sostanza grigia del cervello è cosparsa di emorragie puntiformi. L’enorme numero di parassiti nei vari organi e le conseguenze che ne derivano sono causa delle perniciose ...
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Nella terminologia scientifica latina e italiana, primo elemento di parole composte che significa «intestino».
Biologia
In istologia, enterocita, cellula epiteliale prismatica o cilindrica che riveste [...] della parete addominale; come conseguenza si può osservare stipsi, dispepsia ecc.
L’emorragia intestinale ( enterorragia) rientra nella classificazione delle emorragie digestive attraverso l’ano. Cambia a seconda dell’origine e della rapidità con ...
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Annegamento
Giancarlo Urbinati
L'annegamento è una forma di asfissia acuta da causa esterna meccanica (v. asfissia), in cui la soppressione dell'atmosfera respirabile è determinata dalla ostruzione [...] l'annegamento si è verificato, mentre i polmoni, notevolmente aumentati di peso, si presentano diffusamente edematosi e mostrano emorragie e rottura dei setti alveolari; molto frequente è anche il reperto di edema cerebrale. Nei casi di annegamento ...
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Anatomia e medicina
Annesso fetale proprio dei Mammiferi che unisce il feto alle pareti della cavità uterina, stabilendo dei rapporti tra i vasi sanguigni materni e quelli del nascituro, in modo che questo [...] è quello destinato a formare il canale del parto. Quest’ultima alterazione è la più importante perché, oltre che di un’emorragia più o meno intensa, può essere la causa di sfavorevoli presentazioni del feto (di spalla, di podice) o di complicanze del ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] di sodio (120 virus su 125 saggiati), alcuni possiedono una membrana esterna (per es.: EEE, JE, WEE, TBE, Powassan, febbre emorragica di Omsk). Non sufficientemente noto è il tipo di simmetria dei virioni dei singoli virus: cubica per il virus della ...
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(o isterismo) Forma di nevrosi, variamente intesa dalla psichiatria classica e dalla psicanalisi. Il termine corrisponde per la prima a poco più di un concetto clinico, per la seconda a una particolare [...] (febbricola non dovuta a lesioni organiche, vasocostrizione e vasodilatazione periferiche). Vi rientrano anche fenomeni di fachirismo, le emorragie spontanee delle palme delle mani, il sudore e le ‘lagrime di sangue’ di alcuni soggetti durante l ...
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Epilessia
Raffaele Canger
Loredana Guidolin
Amalia Saltarelli
L'epilessia (dal greco ἐπιληψία, derivato di ἐπιλαμβάνω, "cogliere di sorpresa") è una sindrome neurologica complessa, caratterizzata [...] una inadeguata ossigenazione intrauterina (per es., per traumi, malformazioni cerebrali ecc.); i fattori perinatali comprendono le emorragie intracraniche su base traumatica, oppure la sofferenza ipossica che può derivare da un parto difficoltoso; i ...
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emorragia
emorragìa s. f. [dal lat. haemorrhagĭa, gr. αἱμορραγία, comp. di αἷμα «sangue» e tema di ῥήγνυμι «rompere» (v. -ragia)]. – In medicina, la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguiferi o dal cuore; e. interna, stravaso di sangue in...
emorragico
emorràgico agg. [der. di emorragia; cfr. gr. αἱμορραγικός «soggetto a emorragia»] (pl. m. -ci). – Relativo a emorragia: manifestazioni e.; diatesi e., tendenza patologica a presentare manifestazioni emorragiche; febbri e. (dell’Argentina,...