Glicoproteina presente sulla membrana cellulare (peso molecolare di circa 220.000), particolarmente abbondante nei fibroblasti. È un dimero costituito da due polipeptidi molto simili, legati fra loro a [...] in circolo delle cellule stesse. Esiste infine un legame tra f. e sistema reticoloistocitario nell’espletamento delle funzioni svolte dal sistema macrofagico e nel controllo degli stati derivati da ustioni estese, imponenti emorragie, stati di shock. ...
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VITAMINE (XXXV, p. 462; App. II, 11, p. 1116)
Noris SILIPRANDI
Generalità. - Le più recenti conoscenze sulle v. ne hanno reso la definizione più concisa e significativa: "catalizzatori esogeni necessarî [...] il dicumarolo o antivitamina K, che ha trovato impiego come anticoagulante. Riconosciuto come il fattore della malattia emorragica del bestiame quando questo viene foraggiato con trifoglio dolce, il dicumarolo ha una struttura simile alla v. K ...
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In biologia cellulare, recettore di superficie coinvolto nel collegamento fra citoscheletro e matrice extracellulare e nell’adesione fra le cellule. Studi effettuati a partire dalla seconda metà degli [...] si legano al fibrinogeno durante la coagulazione del sangue. Così gli individui affetti da malattia di Glanzmann, caratterizzata da frequenti emorragie, sono portatori di una mutazione nel gene che codifica β3. Mentre le i. che legano le cellule alla ...
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Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] (➔ sensibilità).
Lesioni del p. possono essere dovute a disturbi tossici, circolatori, infettivi, traumi: mentre le emorragie si manifestano acutamente con perdita di coscienza, convulsioni, deviazione degli occhi, seguite da paralisi, spesso di ...
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Nella terminologia scientifica latina e italiana, primo elemento di parole composte che significa «intestino».
Biologia
In istologia, enterocita, cellula epiteliale prismatica o cilindrica che riveste [...] della parete addominale; come conseguenza si può osservare stipsi, dispepsia ecc.
L’emorragia intestinale ( enterorragia) rientra nella classificazione delle emorragie digestive attraverso l’ano. Cambia a seconda dell’origine e della rapidità con ...
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IMMUNITÁ
Massimo ALOISI
Medicina. - (XVIII, p. 893; App. II, ii, p. 8). - Posizione di questo campo di studî nei confronti di altri. - L'immunologia non è più - e da lungo tempo - un capitolo, sia pur [...] istamina (o sostanze ad azione simile) che provoca i noti sintomi: orticaria, edemi, costrizione bronchiale o vascolare, emorragie, necrosi tessutali ecc.
Le forme di ipersensibilità sono molte e molto varie; esse possono essere oggi riassunte dalla ...
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Le ricerche condotte negli ultimi dieci anni hanno portato un notevole contributo alla conoscenza dei meccanismi della c. del sangue. Pur essendo probabile che ulteriori studî possano modificare le nostre [...] A. J. Quick, The physiology and pathology of hemostasis, Filadelfia 1951; R. Breda, Coagulazione del sangue e malattie emorragiche e trombogene, Milano 1953; E. Deutsch, Blutgerinnungsfaktoren, Vienna 1955; M. Stefanini e W. Dameshek, The hemorrhagic ...
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Energia che si propaga per onde (r. ondulatoria) o per corpuscoli (r. corpuscolare) e anche il fenomeno stesso dell’emissione, dell’irradiamento di tale energia (r. di una sorgente, r. di un’antenna, diagramma [...] decine di Gy); b) una sindrome intestinale, che si manifesta entro alcuni giorni o un paio di settimane con vomito, diarrea, emorragie, febbre (10 Gy o più); c) una sindrome ematologica, che può comparire, dopo l’irradiazione, in un periodo che va da ...
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Nell’uomo, parte prominente del volto, che protegge la mucosa olfattiva e fornisce una specie di vestibolo alle vie aeree superiori. Analogamente di animali, parte del muso in cui s’aprono le narici.
Anatomia [...] ossa palatine.
Patologia
I processi morbosi e le alterazioni che colpiscono il n., in parte (riniti, rinoscleroma, emorragie o epistassi ecc.) sono argomento dell’otorinolaringoiatria; altri (n. leproso, lesioni nasali del lupus volgare ecc.) sono ...
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Pesticidi
Sergio Bettini e Angelo Sampaolo
di Sergio Bettini, Angelo Sampaolo
Pesticidi
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia. 3. Principali categorie di pesticidi. a) Composti inorganici. b) Derivati [...] caso gli animali, ingerendo continue, anche piccole, dosi di anticoagulante, che si accumula nell'organismo, vengono colpiti da ripetute emorragie interne e da conseguente anemia che li conduce a morte. Il meccanismo d'azione dei derivati della 4 ...
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emorragia
emorragìa s. f. [dal lat. haemorrhagĭa, gr. αἱμορραγία, comp. di αἷμα «sangue» e tema di ῥήγνυμι «rompere» (v. -ragia)]. – In medicina, la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguiferi o dal cuore; e. interna, stravaso di sangue in...
emorragico
emorràgico agg. [der. di emorragia; cfr. gr. αἱμορραγικός «soggetto a emorragia»] (pl. m. -ci). – Relativo a emorragia: manifestazioni e.; diatesi e., tendenza patologica a presentare manifestazioni emorragiche; febbri e. (dell’Argentina,...