Liquor
Giancarlo Urbinati
Il liquor, detto anche liquido cefalorachidiano o cerebrospinale, è il liquido limpido e incolore che occupa i ventricoli cerebrali, gli spazi subaracnoidei delle meningi e [...] la probabile esistenza di un blocco (l'esecuzione di questo test è controindicata però in caso di tumore o di emorragia, per il pericolo di compressione bulbare o di una ripresa del sanguinamento). La pressione può venire ridotta per mezzo dell ...
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DELLA CROCE (Dalla Croce, de Cruce Crucejus), Giovanni Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1515 (secondo alcuni invece nel 1509) a Venezia, nella parrocchia della S. Croce nel sestiere di Dorsoduro [...] ; nel secondo sono riportati tali e quali i trattati già pubblicati sulle ferite d'arma da fuoco e sui metodi per evitare emorragie; nel terzo si parla delle ulcere, in cinque parti; nel quarto il D. utilizza la sua pratica chirurgica per lo studio ...
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CINISELLI, Luigi
Renato G. Mazzolini
Nipote del chirurgo G. A. Brambilla, nacque nel 1803, da Gaspare ed Eleonora Brambilla, a Pavia. Qui compì i primi studi e si iscrissepòi all'università tra gli [...] causati dalle escare formantesi intorno ai punti attraversati dagli aghi, allo staccarsi delle quali succedevano talvolta gravi "emorragie, che in alcuni casi riescivano mortali".
Espose i risultati di questi studi nell'opuscolo Sulla elettropuntura ...
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Branca della medicina che ha per oggetto lo studio e la cura delle malattie degli organi sessuali femminili. Ne vanno escluse quelle relative alla gravidanza, al parto e al puerperio, di pertinenza ostetrica [...] uterina (isteroscopia) consente di individuare in visione illuminata e ingrandita la causa delle tante turbe disfunzionali (emorragie, infiammazioni, aderenze, polipi, fibromi sporgenti ecc.), in modo da curarla subito con il laser. La chirurgia ...
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sopportazione Nella tecnica, e anche nella medicina aeronautica e spaziale, capacità di sopportare senza danno accelerazioni dovute al moto. È una qualità di primaria importanza per corpi in moto diverso [...] ha la visione rossa per accumulazione del sangue verso la testa; per valori più elevati possono prodursi gravi emorragie cerebrali. Accelerazioni anche modeste di verso variabile, specie se prolungate, producono il cosiddetto mal d’aria, analogo al ...
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Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] basso dal 40-60% della fine degli anni Settanta del 20° secolo al 20-40% alla fine del secolo; l'emorragia, favorita dalle modificazioni del flusso cerebrale proprie del neonato pretermine, soprattutto se asfittico, si presenta nei primi 3 giorni di ...
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Sindrome neurologica complessa, caratterizzata dal periodico ripetersi di manifestazioni psicofisiche improvvise, quali sospensione o perdita della coscienza, stato confusionale, movimenti automatici e, [...] una inadeguata ossigenazione intrauterina (per es., per traumi, malformazioni cerebrali ecc.); i fattori perinatali comprendono le emorragie intracraniche su base traumatica, oppure la sofferenza ipossica che può derivare da un parto difficoltoso; i ...
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Anatomia e medicina
Vena p. (o semplicemente p.), collettore venoso che convoglia al fegato la maggior parte del sangue refluente dall’apparato digerente e dalla milza. Si tratta di un tronco venoso assai [...] venose ecc.). Segni clinici di tale ipertensione sono la splenomegalia, le varici esofagee e gastriche (con conseguenti emorragie), l’ascite. Il trattamento deve mirare a eliminare la causa di ipertensione o le sue complicanze.
La portografia ...
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WERLHOF, Paul Gottlieb
Arturo Castiglioni
Agostino Palmerini
Medico, nato a Helmstädt il 24 marzo 1699, morto a Hannover il 26 luglio 1767. Studiò nella sua città natale dov'ebbe la laurea e si stabilì [...] si ha la comparsa di petecchie più o meno numerose, sul tronco e sugli arti; di ecchimosi, di suggellazioni emorragiche anche per traumi minimi. Più gravi sono i fenomeni a carico delle mucose (epistassi, metrorragie, emottisi, ematurie). Il sangue ...
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Ischemia
Alessandro Menotti
Si definisce ischemia (dal greco ἴσχω, "trattenere, arrestare", e αἶμα, "sangue") il deficiente apporto di sangue in un distretto più o meno limitato dell'organismo, per [...] cardiovascolari ad altissima letalità precoce, come la cardiopatia coronarica (infarto, morte improvvisa) e gli accidenti cerebrovascolari (emorragie e trombosi cerebrali), essendo una misura infida, legata all'incidenza e alla letalità, è di scarso ...
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emorragia
emorragìa s. f. [dal lat. haemorrhagĭa, gr. αἱμορραγία, comp. di αἷμα «sangue» e tema di ῥήγνυμι «rompere» (v. -ragia)]. – In medicina, la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguiferi o dal cuore; e. interna, stravaso di sangue in...
emorragico
emorràgico agg. [der. di emorragia; cfr. gr. αἱμορραγικός «soggetto a emorragia»] (pl. m. -ci). – Relativo a emorragia: manifestazioni e.; diatesi e., tendenza patologica a presentare manifestazioni emorragiche; febbri e. (dell’Argentina,...