TROFOANGIOPATIE
Loredano DALLA TORRE
Termine generico designante qualsiasi malattia dei vasi periferici (arterie, vene, linfatici) di natura sia funzionale (vasomotoria), sia organica. La Società americana [...] legato al tempo di protrombina, che deve essere eseguito specie all'inizio della malattia quasi giornalmente: in caso di emorragie si ricorre a forti dosi di vitamina K.
La terapia antibiotica viene eseguita per via orale, intramuscolare o endovenosa ...
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diagnostica per immagini
Stefano Bastianello
Maria Rita Schifino
‘Fotografare’ le malattie
La diagnostica per immagini è l’insieme di tecniche che i medici usano per poter osservare dall’interno i [...] è una tecnica diagnostica molto utile nel caso di incidenti, in quanto può dare informazioni immediate sulla presenza o meno di emorragie interne, danni cerebrali o altro. In questo modo si può sapere in pochi minuti se è indispensabile eseguire un ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] ); purpuriche, di colorito rosso vivo che nel tempo vira al bruno e al giallo per poi scomparire, di origine emorragica; pigmentarie, di colore dal bruno all'ardesia, dovute ad accumulo di pigmenti; acromiche, di colorito più chiaro della cute ...
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MEDICINA NUCLEARE
Antonio Centi Colella
(v. nucleare, medicina, App. IV, II, p. 610)
L'impiego clinico dei traccianti radioattivi, che è alla base della m. n., ha registrato consistenti progressi sia [...] della perfusione sanguigna nelle molteplici strutture e quindi il riscontro di difetti dovuti a trombosi o a emorragie prima che questi si rendano evidenti alle indagini radiologiche (fig. 2). Analogamente zone d'ipoperfusione miocardica evidenti ...
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Trapianti
EEmilio Sergio Curtoni
di Emilio Sergio Curtoni
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. La reazione di rigetto: a) modalità del rigetto; b) cause del rigetto. □ 3. Controllo genetico degli antigeni [...] prodotti di secrezione, una degenerazione della parete dei piccoli vasi, con fenomeni di piccole trombosi e di emorragie: come conseguenza, il flusso sanguigno nell'organo, indispensabile alla sua sopravvivenza, comincia a diminuire e la funzionalità ...
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Scompenso cardiaco
Mario Condorelli
Massimo Volpe
Lo scompenso cardiaco, detto anche insufficienza cardiaca congestizia o scompenso cardiaco congestizio, è una sindrome clinica caratterizzata da grave [...] la febbre, la tachicardia e l'aumentata domanda metabolica), le condizioni anemizzanti (anche secondarie a emorragie), l'ipertiroidismo, le embolie polmonari, le tachiaritmie, i blocchi atrioventricolari, lo sviluppo di ipertensione arteriosa ...
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Sincope
Giancarlo Urbinati
Nel linguaggio medico, si definisce sincope (dal greco συγκοπή, derivato di συγκόπτω, "spezzare") la sospensione, perlopiù transitoria, della coscienza, provocata da improvvisa [...] , oppure a diminuzione dell'attività simpatica. Esempi di ipotensione da ipovolemia sono quelli che si osservano dopo emorragie profuse o in seguito a deplezione sodica (come nell'insufficienza corticosurrenalica o dopo uso protratto di diuretici ...
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CASELLI, Azzio
Domenico Celestino
Nacque da Telemaco e da Luigia Cosmi a Reggio Emilia il 24 giugno del 1847, in una famiglia che già vantava numerosi chirurghi. Nella sua città compì i primi studi, [...] completamente laringe, faringe, base della lingua, velopendolo e tonsille, impiegando un galvano-cauterio onde evitare pericolose emorragie e dividendo l'osso ioide per conservare intatto tutto l'apparecchio di innervazione, circolazione e mobilità ...
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Asfissia
Giancarlo Urbinati
Per asfissia (dal greco ἀσϕυξία, composto di ἀ- privativo, e σϕύξις, "polso") si intende l'insieme delle alterazioni che sono dovute all'arresto della respirazione e che [...] alla madre. Talvolta, è presente anche notevole riduzione della massa sanguigna del feto (come nella placenta pervia, nelle emorragie del cordone ombelicale, nella trasfusione feto-materna o feto-fetale ecc.); in questi casi la cute è ischemica ...
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VERTIGINE (lat. vertigo; fr. vertige; sp. vertigo; ted. Schwindel; ingl. dizziness)
Vittorio Challiol
Sensazione illusoria e sgradevole di spostamento o di rotazione del corpo rispetto all'ambiente o [...] lo più a una propagazione al labirinto di processi catarrali cronici dell'orecchio medio: può esser dovuta anche a emorragie labirintiche. Fra le malattie nervose nelle quali più frequentemente si può osservare vertigine ricorderemo: la sclerosi a ...
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emorragia
emorragìa s. f. [dal lat. haemorrhagĭa, gr. αἱμορραγία, comp. di αἷμα «sangue» e tema di ῥήγνυμι «rompere» (v. -ragia)]. – In medicina, la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguiferi o dal cuore; e. interna, stravaso di sangue in...
emorragico
emorràgico agg. [der. di emorragia; cfr. gr. αἱμορραγικός «soggetto a emorragia»] (pl. m. -ci). – Relativo a emorragia: manifestazioni e.; diatesi e., tendenza patologica a presentare manifestazioni emorragiche; febbri e. (dell’Argentina,...